Ecclesiastico (n. forse Padova 1320 circa - m. 1400 circa), proveniente dal ramo dei di Porcia, feudatarî di Prata. Vescovo di Treviso nel 1352, poté entrare in possesso della diocesi nel 1358; successivamente vescovo di Padova (1359-69), dove fondò il Collegio pratense, poi arcivescovo di Ravenna (1370), infine cardinale (1385). Dopo aver parteggiato per Urbano VI, passò al partito di Clemente VII; ...
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PRATA, Pileo da
Donato Gallo
Gian Maria Varanini
PRATA Pileo (Pileus, Pilius, Pilleus, Pigleus; Pilio, Pigio) da. – Figlio, con ogni probabilità primogenito, di Biaquino da Prata e di Isilgarda (Enselgarda) [...] XIII aveva stretti legami con il Veneto e Venezia. Il nome Pileo era già in uso nella famiglia ed era stato di un parente Friuli; ma negli anni successivi ne collezionò parecchi altri), Pileo si occupò dapprima di questioni friulane (a favore del ...
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DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] (1883), pp. 32, 35; Monumenti dell'università di Padova, a cura di A. Gloria, II, Padova 1888, nn. 1961, 1973; Carteggio di Pileo de Marini, arcivescovo di Genova (1400-1429), a cura di D. Punculi, in Atti della Società ligure di storia patria, n.s ...
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Senatore romano (3º-2º sec. a. C.), cadde prigioniero nella seconda guerra punica; liberato (201), seguì il carro di Scipione con un pileo in testa (donde ebbe il soprannome di pilleatus); tribuno della [...] plebe (189), fu autore di una legge in favore dei figli dei liberti; pretore (187), condusse severamente il processo contro Scipione Asiatico ...
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Pittore ateniese (fine del 5º sec. a. C.), detto lo σκιαγράϕος, cioè pittore di ombre; questo epiteto lo indica come creatore del chiaroscuro. Si ricordano: un sacerdote adorante, un Aiace colpito dal [...] fulmine, Ulisse con pileo, Alcmena e la figlia di Eracle supplicante. Diceva delle proprie opere che era più facile criticarle che imitarle, riferendosi probabilmente all'innovazione tecnica del chiaroscuro. ...
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CAPELLO, Guido
Giulia Barone
Nacque, forse a Vicenza, nella seconda metà del sec. XIII; nulla sappiamo della sua giovinezza.
Il C. è noto col nome di Guido Capello, ma il Barbarano, e con lui Angiolgabriello [...] di Santa Maria, lo dice discendente dai Capello (o Pileo o de Pileo) solo per parte di madre, mentre il padre, Gilberto, sarebbe stato un Maltraversi dei conti di Montebello. È certa, in ogni caso, la sua appartenenza alla nobiltà vicentina.
Entrato ...
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Alga Sifonea (Lamour. 1816) delle Dasicladiacee, tipo della seconda subfamiglia delle Acetabulariee stabilita dal Decaisne (1842), l'Androsace degli antichi. Presenta le seguenti caratteristiche: tallo [...] 'estremo superiore, munito di rami verticillati disposti a raggio; rami radiali (otricoli) orizzontali riuniti a disco o a pileo. Propagazione: aplanospore (zoogonidangi) numerose nei varî rami, ovate che formano gli zoogonidî nel tempo da uno a tre ...
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PARALOS (Πάραλος)
A. Bisi
Eroe attico, inventore e eponimo di una delle due sacre triremi ateniesi, considerato figlio di Posidone. È con tutta probabilità un antico eroe locale del mare, della cui divinizzazione [...] una pittura di Protogenes di Cauno, raffigurante P. con una piccola nave al lato; era verosimilmente ritratto col pileo di Ulisse, giacchè Plinio riferisce che il popolo identificava la sua compagna Hamonias, personificazione dell'altra triremi sacra ...
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MARTIN PESCATORE (lat. scient. Alcedo atthis hispida (L.); lr. martin pêcheur; ted. gemeiner Eisvogel; ingl. kingfisher)
Ada Agostini
Uccello appartenente al genere Alcedo, famiglia Alcedinidae, ordine [...] e corta. Il piumaggio ha colori splendenti con smaglianti riflessi metallici superiormente e lucentezza sericea nelle parti inferiori. Pileo, nuca e copritrici delle ali sono verdi striati di azzurro, groppone e sopraccoda cangianti in verde e blu ...
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pileo
pìleo s. m. [dal lat. pileus o pileum; cfr. gr. πῖλος]. – 1. a. Presso i Romani antichi e altri popoli italici, copricapo per lo più di forma conica (ma anche ovale o a semplice calotta), in genere di feltro o di cuoio, spesso provvisto...
pile
〈pàil〉 s. ingl. (propr. «pelo»), usato in ital. al masch. – Tessuto sintetico molto resistente e vellutato al tatto; grazie alla sua elevata capacità di conservare il calore del corpo e di favorirne nel contempo la traspirazione, è molto...