CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] di Grado, soprattutto nei riguardi delle relazioni con il potente metropolita di Aquileia, che nell'XI secolo era uno dei pilastri più importanti della politica imperiale in Italia (Violante, p. 47), con il Papato e, sia pure in tono minore, con ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] dell'invaso basilicale paleocristiano. Egli volle attingere ad una spazialità più greve, pregna di echi cinquecenteschi, con pilastri affiancati dalle antiche colonne, in un motivo di serliana all'interno dell'orditura principale di lesene, che ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] in vista dell'anno giubilare. A partire dalla primavera del 1647, infatti, si dette avvio alla decorazione plastica dei pilastri della navata di S. Pietro in Vaticano, un cantiere voluto da papa Innocenzo X Pamphilj e affidato all'ideazione di ...
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PAOLO DI BONAIUTO
Fabio Massaccesi
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore veneziano, la cui attività è limitata, allo stato attuale delle conoscenze, a tre rilievi (i Ss. Floriano, Domenico, [...] di S. Petronio. Dei sei rilievi pattuiti, Paolo di Bonaiuto portò a termine soltanto i tre destinati ai pilastri divisori del basamento: il S. Floriano venne consegnato il 21 maggio 1394, quelli raffiguranti Domenico e Francesco il successivo ...
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GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] trasformazione attuata da E. Alvino nel 1875-94. Analogamente i danni nel duomo di Salerno imposero di inglobare le colonne entro pilastri di muratura, secondo il progetto del G., realizzato fra il 1691 e il 1697.
Dopo il terremoto del 1688 il G ...
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FRISONI (Frixoni), Gabriele
Leandro Ventura
Non si conosce l'anno di nascita di questo tagliapietra originario di Mantova e documentato a Ferrara a partire dal 1485. Da un documento del 1499 (Merzario, [...] grande loggia sottostante la sala grande del palazzo ducale.
Il F. fu incaricato di realizzare le strutture in marmo - come pilastri, colonne, ghiere di archi e altro ancora - sia per la loggia, sia per le botteghe di mercanti sottostanti, sia per ...
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CAVALLINI, Francesco
Antonella Pampalone
Mancano documenti sul luogo di nascita di questo scultore, nato secondo alcuni a Bissone, circa il 1640 (Donati, 1939), secondo altri a Carrara (Pascoli, 1736). [...] dieci statue in stucco di Sante e Santi a grandezza maggiore del naturale, da collocarsi entro le nicchie nei pilastri delle navate minori e del deambulatorio della chiesa. Per questo lavoro, condotto autonomamente, si registrano pagamenti dal 1679 ...
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Andrea Bogoljubskij, Santo
H. Faensen
Sovrano della Suzdalia, granduca di tutte le Russie, nato intorno al 1111, morto il 29 giugno 1174, nipote di Vladimiro Monomaco e figlio di Giorgio Dolgorukij. [...] di difesa. In vista di Bogoljubovo sorse inoltre nel 1165 un monastero di corte con la chiesa di Pokrov, a quattro pilastri e una cupola.
La festa patronale, istituita per ottenere l'alta protezione di Maria e che era sconosciuta nell'ambito della ...
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BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] dall'indomito spirito garibaldino, che aveva in Amilcare Cipriani il più noto e stimato esponente, e i cui pilastri erano l'internazionalismo antiautoritario, ma anche l'irredentismo patriottico, la sete di giustizia sociale inquadrata in una visione ...
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Architetto, scultore, pittore (Napoli 1598 - Roma 1680), figlio di Pietro. È il massimo protagonista della cultura figurativa barocca. Esordì giovanissimo, attirando su di sé l'attenzione del card. Scipione [...] e paesistico e per il pittorico legarsi delle forme ai giuochi d'acqua. Nel 1647 gli fu commessa la decorazione dei pilastri e delle navate di S. Pietro. Per Alessandro VII, immaginò la scenografia plastica della cattedra di S. Pietro (1661) e scolpì ...
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pilastrata
s. f. [der. di pilastro]. – Serie di pilastri, in genere di forma uguale o analoga, a sostegno di un edificio, di un tetto, di una pensilina, ecc. In architettura, il termine è stato adoperato anche per indicare gli stipiti o piedritti...
pilastrico
pilàstrico agg. [der. di pilastro] (pl. m. -ci). – In antropometria, indice p., il rapporto tra il diametro sagittale e quello trasversale della diafisi del femore, misurata a metà della sua lunghezza.