Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] forma. Il peribolo interno, che costituisce ancora oggi il muro di cinta della moschea attuale, suddiviso all'esterno da pilastri e fiancheggiato da una torre a ciascun angolo, possedeva ad est un'entrata monumentale; intorno al cortile girava un ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] sepolcri vennero monumentalizzati da cibori o da prospetti architettonici costituiti da lastre ad arco o architravi, sostenuti da pilastri o colonne; in essi si inserirono epigrafi celebrative, come quelle fatte eseguire a Roma da papa Damaso (366 ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] terrazzato. L'altezza complessiva alla sommità dell'attico era di 17,8 m e nei prospetti, articolati da esedre e pilastri, si aprivano finestre che davano luce ai diversi piani, mentre è possibile che l'intera struttura fosse rivestita di bronzo ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] loro strutture architettoniche: stanze rotonde con tetti conici o ambienti rettangolari con copertura a doppio spiovente, nicchie, pilastri e colonne. Si tratta delle strutture che nella tradizione isolana sono state denominate domus de janas (“case ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] recupera gli impianti basilicali scanditi da colonne dell’età tardoantica con l’inserzione di alcuni elementi funzionali come i pilastri che segnano, ad esempio, l’attacco del presbiterio, monoabsidato e leggermente rialzato dal piano dell’aula e la ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] , pur con tangenze significative, S. Liberatore è difforme anche nei riguardi del modello desideriano - specie per l'uso del pilastro che invita ad accostarlo a soluzioni campane alternative come la chiesa di S. Maria della Libera ad Aquino e S ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Campidoglio il Tabularium, l’archivio di Stato in cui appare il motivo delle finestre formate da arcate gettate su pilastri e inquadrate fra semicolonne che sarà tipico di teatri, anfiteatri e circhi. Dell’eredità etrusca restano il tempio tripartito ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] moschea ipogea (XII sec.) è una delle meglio conservate della zona e costituisce un raro esempio di architettura rupestre, con dieci pilastri che sorreggono la volta, anch'essa scavata nella roccia. Ancora più a ovest si trova il paese di Nalut, con ...
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pilastrata
s. f. [der. di pilastro]. – Serie di pilastri, in genere di forma uguale o analoga, a sostegno di un edificio, di un tetto, di una pensilina, ecc. In architettura, il termine è stato adoperato anche per indicare gli stipiti o piedritti...
pilastrico
pilàstrico agg. [der. di pilastro] (pl. m. -ci). – In antropometria, indice p., il rapporto tra il diametro sagittale e quello trasversale della diafisi del femore, misurata a metà della sua lunghezza.