FILIPPI, Giovanni Maria
Jarmila Krcálová
Figlio di Bartolomeo e di Pasqua, nacque probabilmente verso il 1565 a Desindo di Giudicarie nel Trentino.
Per la sua formazione artistica mancano documenti: [...] anche i progetti per il municipio della città minore di Praga, un edificio a tre piani, con facciata articolata da pilastri sovrapposti, costruito negli anni 1617-1619. Ancora il F. è verisimilmente l'ideatore dei due portali della chiesa di S ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] compositivo è dato dalla architettura dipinta: intorno alla cupola ottagona una cornice di potente aggetto sostiene ornatissimi pilastri fra cui si aprono finestre rettangolari; sulle cornici siedono isolate figure di Profeti; angeli immoti sono ...
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EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] chiaramente da un altro passo dello stesso autore (Cronaca…, I, f. 332). Infine E. dipinse, ugualmente nel 1700, due pilastri angolari interni del chiostro (Ludovico da Modena, Vicende…, f. 24 dell'Appendice).
La scena della Conferma della regola ha ...
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JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] e policrome, realizzate da un efficace scultore, prossimo al cosiddetto Maestro di S. Petronio; J. dipinse i Santi nei pilastri laterali e le Storie dei magi nella predella. Particolarmente in queste scene, appare meno legato al severo rigore ...
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GIOVANNI di Bartolo, detto il Rosso
Carlo La Bella
Non rimane alcuna notizia sui primi anni di vita e di attività di questo scultore fiorentino, figlio di un frate Bartolo, la cui nascita è ipoteticamente [...] della sua forma originaria (Markham Schulz, 1997). L'elaborato complesso, di chiara matrice veneziana, si compone di due pilastri posti ai lati dell'apertura, decorati con tre ordini di Santi entro nicchie e sormontati da statue della Vergine e ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] di bugnato. Due brevi ali laterali si aprono verso il retro, dove è un grande porticato coperto da volte a vela sorrette da pilastri di mattoni su cui poggia la terrazza, aperta sul giardino. L’edificio, oggi noto con il nome di palazzo delle Muse ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] state fuse non prima della fine del 1449 e che sono state rinvenute sul dorso degli elefanti che sostengono i pilastri nella cappella di S. Sigismondo, si osserva ancora una volta un linguaggio sostanzialmente pisanelliano, sia nel profilo deciso dei ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] e gassosi consisteva in un traliccio rappresentante la torre di trivellazione, che rompeva il ritmo regolare di esili pilastri tra i quali erano esposti apparecchi e prodotti.
Dall’incontro con il ministro plenipotenziario Piero Parini, direttore ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] esemplari per l'uso più esteso del tratteggio incrociato, con notevoli effetti di contrasto chiaroscurale, come si vede nei pilastri tra il bianco della decorazione e lo scuro dello sfondo. È un tipo di soluzione che ricorre parzialmente anche nella ...
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DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] un semplice sistema di dodici campate poggianti su colonne dai capitelli compositi, la loggia è rafforzata sui lati corti da otto pilastri; tra questi, i quattro d'angolo sono maggiori ed in due casi agibili all'interno per raggiungere l'attico. La ...
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pilastrata
s. f. [der. di pilastro]. – Serie di pilastri, in genere di forma uguale o analoga, a sostegno di un edificio, di un tetto, di una pensilina, ecc. In architettura, il termine è stato adoperato anche per indicare gli stipiti o piedritti...
pilastrico
pilàstrico agg. [der. di pilastro] (pl. m. -ci). – In antropometria, indice p., il rapporto tra il diametro sagittale e quello trasversale della diafisi del femore, misurata a metà della sua lunghezza.