LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] il 29 agosto di quell'anno con Giovan Francesco Labia, relativo all'esecuzione dei due Angeli portacero collocati sui pilastri di ingresso della cappella Labia in S. Nicolò da Tolentino a Venezia, che confermano, all'esordio veneziano, il repertorio ...
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MAGNI, Cesare
Pietro C. Marani
Figlio di Francesco nacque, probabilmente a Milano, attorno al 1492.
La sua data di nascita si desume da un documento del 22 febbr. 1519 (Arch. di Stato di Milano, Archivio [...] per allungare la cappella (Marani, 1996, p. 180). Qualche mese dopo, il M. ricevette anche l'incarico di affrescare i pilastri di sostegno della cupola (quelli non affrescati in precedenza da Luini) con due riquadri raffiguranti l'uno S. Giorgio e la ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] .), che collocava cronologicamente ai due estremi della vicenda di G. l'affresco con la Crocifissione e due donatori su uno dei pilastri della chiesa del Carmine a Pavia, a suggerimento di un soggiorno in quella città all'inizio del Cinquecento, e la ...
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GRANATA, Luigi
Antonio Saltini
Nacque a Rionero in Vulture, in Basilicata, l'11 nov. 1776 da Benedetto e Rosa Melchiorre. Il padre, medico aggiornato, tanto da vantare la traduzione di opere fisiologiche [...] con ordine e lucidità cognizioni che, ancora rigettate da voci autorevoli, erano destinate a imporsi come i pilastri delle conoscenze agrarie posteriori. Sul terreno della fisiologia vegetale il G. professa l'origine atmosferica del carbonio ...
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CHELLI, Domenico
Tommaso Scalesse
Nato a Firenze il 1º luglio del 1746, iniziò la sua attività di architetto e scenografo nei teatri del Cocomero e della Pallacorda. Egli lavorò anche a Milano, ma chiamato [...] del Palazzo reale: venne innalzato un vasto anfiteatro a ferro di cavallo, prolungando l'architettura dell'edificio con archi, pilastri e porte corrispondenti agli inizi delle strade; in mezzo era elevato un tempio rotondo, di ordine corinizio, con ...
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Olivetti, Adriano
Lidia Galimberti
Un industriale impegnato nel rinnovamento della società
Imprenditore di straordinario successo, editore, urbanista, scrittore, riformatore politico e sociale, Adriano [...] dello Stato (1947) delinea il progetto di una nuova società, immaginata come un edificio che si fondi su tre pilastri: cultura, lavoro, democrazia. Il cuore del nuovo organismo sognato da Adriano deve essere la comunità, vera «nuova misura», a ...
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ANGELO da Camerino
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Nato, come si può affermare induttivamente avendo presente il curriculum della sua carriera ecclesiastica, intorno alla metà del sec. XIII, si fece agostiniano nel convento di [...] creato patriarca di Grado da Clemente V e quivi moriva nei primi mesi del 1314, poiché a Grado gli succedeva Paolo Guarducci de, Pilastri il 28 marzo di quell'anno.
La fama di teologo che seppe farsi deve essere stata di una certa consistenza, se lo ...
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Scultore e architetto (n. 1248 circa - m. Siena dopo il 1314, forse 1320), figlio di Nicola Pisano. Fu col padre a Siena, tra i suoi aiuti all'opera del pergamo del duomo (1265-68), e con lui collaborò [...] e ne eseguì l'ordine inferiore, dove, in modo del tutto nuovo rispetto all'architettura gotica francese, i fasci di pilastri sostengono sculture di animali simbolici dall'aggetto potente, sopra le quali le statue dei profeti e delle sibille isolate e ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] e proprio era costituito da una grande stanza di 50 palmi per 34 (m 11 × 7 circa), con volte a lunette, sostenute da tre pilastri. La casa dei Chigi, attigua al banco, aveva un piano terra e due piani superiori. Il C. vi abitò stabilmente, mentre la ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] ", chiamato così su proposta di Kölliker) e ad alcune tra le più importanti formazioni cocleari: la membrana basilare, i pilastri, la galleria, le arcate, la membrana tectoria, le cellule sensoriali ed il ganglio spirale.
In sessanta pagine di un ...
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pilastrata
s. f. [der. di pilastro]. – Serie di pilastri, in genere di forma uguale o analoga, a sostegno di un edificio, di un tetto, di una pensilina, ecc. In architettura, il termine è stato adoperato anche per indicare gli stipiti o piedritti...
pilastrico
pilàstrico agg. [der. di pilastro] (pl. m. -ci). – In antropometria, indice p., il rapporto tra il diametro sagittale e quello trasversale della diafisi del femore, misurata a metà della sua lunghezza.