cella
cèlla [Lat. cella "cameretta"] [LSF] Termine, adeguatamente specificato, per indicare: (a) piccoli ambienti (c. anecoica, c. frigorifera, ecc.); (b) piccoli recipienti destinati a particolari usi [...] questo signif., alcuni tipi di generatori di corrente continua, come sinon. di pila (c. a combustibile, c. voltaica, ecc.); (d) figurat., energia elettrica, nel quale, a differenza di una pila chimica, i reagenti vengono alimentati e i prodotti di ...
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Fisico (Amburgo 1796 - Berlino 1877), dapprima farmacista (1812-20), poi studioso di fisica, quindi prof. di fisica nell'univ. di Berlino (dal 1834). Nel 1826 rese noto il metodo (Metodo di P.) che porta [...] .) si basa sull'applicazione all'equipaggio mobile dello strumento di uno specchietto piano solidale con esso. Costruì una pila voltaica a liquido; ideò un potenziometro per la misurazione di forze elettromotrici con il metodo di opposizione. Fondò ...
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pacemaker
pacemaker 〈pèismeikër〉 [s.ingl. "chi regola il passo", comp. di pace "passo" e maker "chi fa"] [FME] [ELT] Stimolatore cardiaco, costituito da un piccolo oscillatore elettrico i cui segnali, [...] , sono applicati, mediante elettrodi flessibili, al nodo atriale-ventricolare del cuore; è permanentemente inserito, con la sua pila di alimentazione, nel torace del paziente; viene regolarmente controllato ed è sostituito all'esaurirsi della ...
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NUCLEARE, ENERGIA
Carlo SALVETTI
. Nel suo significato più generale: ogni forma di energia connessa con processi nucleari (v. nucleo, in questa App.). Negli ultimi tempi è invalso l'uso di designare [...] turbina (o altra macchina termica) accoppiata con un generatore elettrico. Per uno schema più dettagliato di tale trasformazione si veda pila atomica; qui basti ricordare che 1 kg. di uranio 235 sviluppa la stessa quantità di calore di 3000 t. circa ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] , è invece marcatissima con l'aiuto di quest'ultimo. La pila era disposta in due colonne di uguale altezza, a poca distanza fiamma d'alcol tocchi l'uno o l'altro polo della pila, quindi sapone ed alcol propagano indifferentemente l'elettricità da un ...
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eteronimo
eterònimo (impropr. eterònomo) [agg. e s.m. Der. del gr. heterònymos "che ha un nome diverso", comp. di hetero- "etero-" e ónyma "nome"] [LSF] Di enti omogenei, ma di nome diverso: per es., [...] di cariche elettriche positive e negative, dei due poli di una pila, delle polarità nord e sud di un magnete, ecc. ...
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Fisico (Parma 1798 - Portici, Napoli, 1854). Prof. di fisica teorico-pratica a Parma dal 1824, ebbe parte notevole nei moti del 1831 contro il governo ducale, per cui dovette riparare in Francia, dove [...] luminose e di quelle termiche (1842). A mezzo di fondamentali esperienze, per le quali si servì di una sensibile pila termoelettrica da lui ideata, studiò le leggi dell'emissione e dell'assorbimento delle radiazioni termiche da parte di varî corpi ...
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Fisico statunitense (North Lima, Ohio, 1873 - Washington 1962); dal 1905 al 1945 esplicò la sua attività scientifica presso il National Bureau of Standards in ricerche sui raggi infrarossi, sulle radiazioni [...] di origine planetaria e stellare, oltreché su altre questioni di ottica e termodinamica. Realizzò una termopila a bismuto-argento, ricordata come pila Coblentz. ...
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Chimico e fisico (Lione 1813 - Marsiglia 1880); prof. nell'univ. di Marsiglia (1856), autore di ricerche di termochimica (differenze nei calori di combustione delle forme allotropiche, calori di combustione [...] e sull'elettrolisi. A F. è dovuta una determinazione dell'equivalente meccanico del calore sviluppato dal lavoro elettrico di una pila (1858). Con J. Th. Silbermann introdusse (1852) il termine caloria per l'unità di misura delle quantità di calore ...
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Nucleari, tecnologie
Maurizio Cumo
(App. IV, ii, p. 616; V, iii, p. 694)
I principi fondamentali della fisica e dell'ingegneria dei reattori nucleari sono stati trattati nelle voci pila atomica (App. [...] II, ii, p. 548) e reattore nucleare (App. III, ii, p. 583); le caratteristiche dei reattori per ricerca e di quelli per impiego industriale nella produzione di energia elettrica, secondo le diverse filiere ...
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pila
s. f. [lat. pīla «pilastro; mortaio»]. – 1. Struttura portante verticale che sorregge due arcate o travate contigue di un ponte, mediante la quale si trasmettono al terreno i carichi permanenti e quelli accidentali causati dal transito...