PACINOTTI, Antonio
Claudio Luperini
PACINOTTI, Antonio. – Nacque a Pisa il 17 giugno 1841, da Luigi e dalla contessa Caterina Catanti, di Calci.
Luigi Pacinotti nacque il 18 marzo 1807 a Pistoia, dove [...] una corrente continua per impieghi industriali, impossibili, se non in rari casi, con i costosi apparati derivati dalla pila inventata da Alessandro Volta nel 1800. Esistevano anche macchine elettriche funzionanti come motori non reversibili (cioè se ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Energia nucleare
Cathryn Carson
Energia nucleare
L'emergere della ricerca e delle applicazioni nel campo dell'energia nucleare è legato prevalentemente [...] durante la Seconda guerra mondiale. Essi non erano utilizzati per fornire energia elettrica ma, sul modello della prima pila a reazione a catena realizzata da Enrico Fermi (1901-1954) a Chicago, per ottenere informazioni tecniche sui parametri ...
Leggi Tutto
serie
sèrie [Der. del lat. series, da serere "intrecciare"] [LSF] Successione continua e ordinata di enti, concreti o astratti, dello stesso genere, distinta in s. aperta oppure chiusa a seconda che, [...] infinitamente differenziabile è una s. di potenze: v. SVILUPPI IN SERIE. ◆ [CHF] S. elettrochimica, o dei potenziali elettrochimici normali: v. PILA CHIMICA: IV 512 a e Tab. 1.1. ◆ [FAT] S. fondamentale, o f: v. oltre: S. spettrale. ◆ [ALG] S ...
Leggi Tutto
convertitore
convertitóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di convertire, "chi o che effettua una conversione"] [ELT] [INF] Dispositivo, hardware o software, capace di trasformare il formato o il supporto [...] per la conversione di energia elettrica: v. elettronica di potenza: II 356 f sgg. ◆ [FTC] [EMG] C. elettrochimico: lo stesso che pila chimica (v.) e, in partic., cella a combustibile (v.). ◆ [FSD] C. fotoelettrico: lo stesso che cella fotovoltaica (v ...
Leggi Tutto
ingrandimento
ingrandiménto [Atto ed effetto dell'ingrandire "fare grande", comp. di in- e grande] [LSF] Termine nato nell'ottica in relazione alla capacità di un sistema ottico di fornire immagini ingrandite [...] , l'i. visuale massimo conseguibile è all'incirca 250/f, essendo f la distanza focale, in mm. Se ne hanno di vari i. e con supporti assai vari; alcuni supporti hanno, incorporata, una lampadina elettrica a pila per illuminare l'oggetto osservato. ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] dell'acido etilendiamminotetracetico (EDTA), aprendo la strada allo sviluppo delle titolazioni complessometriche.
Inventata la pila a mercurio. Samuel Ruben inventa la pila a mercurio, costituita da un elettrodo di zinco e da uno di ossido di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La fisica francese di inizio secolo
Bruno Belhoste
La fisica francese di inizio secolo
Nella storia della scienza, come del resto in altri campi, la ricerca delle origini è un'impresa [...] esperimenti e, caso estremo, nel 1808, Napoleone accorda all'École Polytechnique 20.000 franchi per la costruzione di una pila gigante. Non bisogna tuttavia generalizzare: il materiale utilizzato a partire dal 1809 per gli esperimenti di Malus, Arago ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] un ruolo fondamentale nelle ricerche voltiane, che nel 1800 condussero lo scienziato italiano all'invenzione della 'pila elettrica' (oggi pila chimica), come sorgente di corrente elettrica continua. Tuttavia, per molto tempo non fu chiaro che cosa ...
Leggi Tutto
Edilizia sismica
Enzo Siviero
Bruno Briseghella
Tobia Zordan
I terremoti sono movimenti oscillatori del terreno (sia verticali sia orizzontali) con improvviso rilascio di energia. Sono dovuti all’interazione [...] in un punto, vincolata a muoversi orizzontalmente ed elasticamente attorno al punto iniziale di equilibrio statico dalla presenza della pila dove risiede la rigidezza del sistema, intesa come la capacità di opporsi alla deformazione.
Quando arriva un ...
Leggi Tutto
DAL NEGRO, Salvatore
Giovanni Colombini
Nacque a Venezia il 12 nov. 1768 da famiglia di origini modeste.
Seguì la carriera ecclesiastica: entrò dapprima presso il seminario patriarcale di S. Cipriano [...] Padova due opuscoli dal titolo Dell'elettricismo idrometallico, in cui esponeva diversi perfezionamenti apportati da lui alla pila di Volta, di recente invenzione. Alle pile, che chiamava "elettromotori", si interessò poi sempre, ma soprattutto negli ...
Leggi Tutto
pila
s. f. [lat. pīla «pilastro; mortaio»]. – 1. Struttura portante verticale che sorregge due arcate o travate contigue di un ponte, mediante la quale si trasmettono al terreno i carichi permanenti e quelli accidentali causati dal transito...