JACOPO della Pila
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo scultore di origini milanesi, la cui attività è documentata nel Regno di Napoli tra il 1471 e il 1502.
L'individuazione nelle [...] opere della fase iniziale del soggiorno campano di puntuali rispondenze con i modi della plastica romana tra il 1450 e il 1470, e in particolare con la scultura di Andrea Bregno (Abbate, 1974) e di Isaia ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] , è invece marcatissima con l'aiuto di quest'ultimo. La pila era disposta in due colonne di uguale altezza, a poca distanza fiamma d'alcol tocchi l'uno o l'altro polo della pila, quindi sapone ed alcol propagano indifferentemente l'elettricità da un ...
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PIONTELLI, Roberto
Franco Calascibetta
PIONTELLI, Roberto. – Nacque a Lodi l’11 maggio 1909 da Alfredo e Clotilde Perego.
Dopo la maturità classica si iscrisse al Politecnico di Milano, dove nel 1931 [...] e chimica fisica. L’elettrochimica aveva a Milano e nella Lombardia una diffusione piuttosto ampia sin dalla scoperta della pila da parte di Alessandro Volta e dalla sua successiva applicazione a opera di Luigi Brugnatelli per l’elettrodeposizione di ...
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GARIBBO, Luigi
Linda Kaiser
Nacque a Genova nel 1782; nel 1802 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti.
Si dedicò, in particolare, alla tecnica dell'incisione su rame. La sua produzione figurativa [...] della riva dritta del porto di Genova durante la burrasca memorabile del 25 dicembre del 1821 e la Veduta del ponte della Pila sul Bisagno presso alle mura di Genova, poco dopo il suo diroccamento per la gran piena del 26 ottobre del 1822, diffuse ...
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CARBONE, Dario
Gian Franco Spagnesi
Figlio di Angelo e di Anna Pomata, nacque a Livorno nel 1857 (0 1858); nel 1882 si trasferì a Genova. Fu attivo come architetto a Genova e a Roma nel ventennio a [...] tuttavia incerte, non essendo confermate dallo studio recente di W. Piastra (Storia di una strada. Da piazza Ferrari a Ponte Pila, Genova 1962) che descrive minutamente i lavori di questo importante asse urbano.
Morì a Roma il 27 marzo 1934.
La ...
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CANDIDO, Giuseppe
Mario Gaudiano
Nacque a Lecce il 28 ott. 1837 da Ferdinando e Stella De Pascalis, primogenito di sette figli. Nel 1847 entrò nel locale collegio dei gesuiti, dove si distinse per la [...] messa a punto dal C., a diaframma regolatore, fu premiata all'Esposizione internazionale di Parigi del 1867.
La pila che azionava elettricamente e in sincronismo gli orologi di Lecce, per la prima volta in Europa, era costituita da quaranta elementi ...
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BERNARDINO da Bissone (detto anche Mediolanensis, Furlano o B. Bisono)
Camillo Semenzato
Figlio di Antonio, morto nel 1497, questo scultore e architetto, originario della Lombardia, appare attivo per [...] la costruzione della cappella di S. Canciano, ed era chiamato "furlano". Il 16 giugno 1497 si era impegnato a scolpire la pila dell'acqua santa nel duomo di Udine. Nel 1500 scolpì il fonte battesimale del duomo di Venzone, firmato "opus Bernardini ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] speciale de L'Energia elettrica, a cura del C., Milano 1927, pp. 37 ss.; vedi anche: L'effetto Volta e il funzionamento della pila, in Rend. d. Acc. naz. d. Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e nat., V [1927], pp. 66-74, e Teoria elettronica ...
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PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria
Marco Ciardi
PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria. – Nacque a Prato il 4 ottobre 1771, da Giovacchino e da Agata Cigna.
Di famiglia benestante grazie alle attività [...] di scienze naturali del suo tempo, decise di studiare a fondo i fenomeni fisici e chimici legati alla scoperta della pila da parte di Alessandro Volta. Nell’agosto 1804, comunicò all’Accademia dei Georgofili di Firenze alcune Osservazioni tendenti a ...
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DANESE di Cecco (da Viterbo)
Enzo Bentivoglio
Dai documenti risulta capomastro e architetto attivo essenzialmente a Viterbo in un periodo di mezzo secolo, dal 1467 al 1518,anno della sua morte.
Il merito [...] . 1), così come lo "acconcime della fontana de Sancto Silvestro", dove, tra l'altro, il 9 marzo 1450deve "rizare la collonna colla pila come stava prima con duj canelle et sequitare infine ad la fontana de Macello maiure": il tutto per 32ducati d'oro ...
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pila
s. f. [lat. pīla «pilastro; mortaio»]. – 1. Struttura portante verticale che sorregge due arcate o travate contigue di un ponte, mediante la quale si trasmettono al terreno i carichi permanenti e quelli accidentali causati dal transito...