CROTTA, Marco Aurelio
Franco Bocchieri
Nacque a Genova il 23 giugno 1861 da Giovanni e Caterina Della Casa. A quattordici anni fu costretto ad abbandonare le scuole per le umili condizioni della sua [...] del D'Andrade come pure i lavori di sistemazione e restauro, condotti in collaborazione con Camillo Boito, della porta Pila, sempre a Genova, che si trovava, prima della sua ricomposizione sopra la stazione Brignole (1951), nel punto ove ora ...
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BERTELLI, Timoteo (al secolo Leopoldo)
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna il 26 ott. 1826 da Francesco, professore di astronomia all'università di Bologna, e da Teresa Pallotti. Studiò, nella città natale, [...] Nuovi Lincei, XLIX (1896), p. 28; Studi storici intorno alla telegrafia ottica in Italia, Roma 1899; Ricerche storiche sulla pila di Volta, Monza 1899.
Nel campo applicativo, particolarmente importante fu il contributo dato dal B. al settore delle ...
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BARABINO, Carlo Francesco
Arnaldo Venditti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1768. Architetto, appartiene al gruppo di maestri operanti nella prima metà del sec. XIX entro l'ambito della cultura neoclassica.
Dal [...] 'allargamento della strada eseguita dal B., che aveva il pregio di concludere l'arteria di scorrimento intomo alla città, da Porta Pila alla Lanterna.
Negli anni fra il 1821 e il 1825 il B. diede alla città uno dei suoi maggiori giardini, sostituendo ...
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PIERUCCI, Mariano
Roberto Vergara Caffarelli
– Nacque a Pistoia nel 1816 e sposò la concittadina Adelaide Tedici nel 1847. Se poco si sa della sua vita, è certo che fu uno dei più importanti costruttori [...] l’aggiunta del volano alla guasta macchina di rotazione di Breguet, fattovi un commutatore nuovo. 160. Per n. 60 elementi di Pila alla Bunsen di misura ordinaria. 300. Somma L.[ire] 840. N.B. Della retro nota dichiaro di aver ricevuto in acconto ...
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MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] che la vedrà vittoriosa sul piano della scienza con l'affermazione dell'invenzione di Denis Papin e con la scoperta della pila da parte del "genio italico" Alessandro Volta. Il Progresso favorirà quindi la concordia fra i popoli attraverso l'uso del ...
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GIOVANNI di Turino (Turini, Giovanni)
Andrea Franci
Nacque a Siena intorno al 1384 da Turino di Sano e da "madonna Tommasa di Giusto di maestro Vanni" (Milanesi, 1873, p. 136).
Il padre era a capo di [...] e il 1438 per la cappella dei Signori in palazzo pubblico.
Posta sulla parete esterna della cappella, è costituita da una pila in marmo, modificata nel Cinquecento con l'aggiunta dello stemma mediceo, sorretta, come quella del duomo, da un angelo in ...
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FERRILLO, Mazzeo
Filomena Patroni Griffi
Appartenente a una famiglia patrizia napoletana ascritta al "sedile" di Porto, che aveva fondato la chiesa di S. Maria delle Anime, nacque nella prima metà del [...] gentilizio visibile nel chiostro del monastero (descritto da R. Pane), intitolato all'Assunzione della Vergine e attribuito a Iacopo della Pila.
Non si conosce la data della sua morte.
Fonti e Bibl.: O. Albino, Lettere, istruzioni ed altre memorie de ...
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CARENA, Giacinto
Tullio De Mauro
Nacque a Carmagnola (Torino) il 25 apr. 1778 da Francesco Paolo, medico, e da Maria Catterina Maga Gallo. Finiti gli studi primari e quelli di filosofia nel paese nativo, [...] superficiale per le novità emergenti a cavallo fra il XVIII e il XIX sec. nel settore della fisica sperimentale (pila di Volta, navigazione aerostatica, ecc.). Tra gli studi dedicati alla zoologia, la Monographie du genre Hirudo, ou description des ...
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CORRADI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bevagna (Perugia), da Innocenzo e da Vincenza Moreschini ambedue originari di Trevi, il 21 ott. 1830. Il padre era un brillante chirurgo che si era segnalato [...] anche il grosso capitolo sulla elettroterapia chirurgica, in cui si dimostrò propugnatore della galvanocaustica e descrisse una pila di sua invenzione che avrebbe dovuto essere più semplice ed economica rispetto agli altri apparati esistenti.
Tra ...
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BARTOLI, Adolfo
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 19 marzo 1851; fu discepolo di E. Betti e di R. Felici nella scuola normale superiore di Pisa, e conseguì nel 1874 la laurea in scienze fisiche e mate-. [...] e memorie, tra le quali ricordiamo: Su le polarità galvaniche e su la decomposizione dell'acqua con una pila di forza elettromotrice inferiore a quella d'un elemento Daniell, Pisa 1879; Apparecchio per la determinazione dell'equivalente meccanico ...
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pila
s. f. [lat. pīla «pilastro; mortaio»]. – 1. Struttura portante verticale che sorregge due arcate o travate contigue di un ponte, mediante la quale si trasmettono al terreno i carichi permanenti e quelli accidentali causati dal transito...