STRATICO, Simone Filippo
Marco Ciardi
– Nacque a Zara il 16 ottobre 1733, da Giovan Battista e da Maria Castelli.
La famiglia Stratico, di nobili origini, risiedette presso la città di Candia, sull’isola [...] Volta aveva iniziato un viaggio che lo avrebbe condotto fino a Parigi, per mostrare all’Institut national il funzionamento della pila, a Stratico fu chiesto di rinunciare alla cattedra di nautica (che di fatto non fu mai attivata) per tenere ...
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RIGHI, Augusto
Giorgio Dragoni
RIGHI, Augusto. – Nacque a Bologna il 27 agosto 1850 da Francesco, medico chirurgo, e da Giuseppina Zanelli.
Frequentò il triennio delle scuole tecniche (1861-64) e si [...] conduttrice investita da un fascio di luce ultravioletta si carica di elettricità positiva e costruì la prima pila fotoelettrica (Sur le phénomènes électriques produits par les rayons ultraviolets, in Comptes Rendus Hebdomadaires des Séances de ...
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PIERUCCI, Mariano
Roberto Vergara Caffarelli
– Nacque a Pistoia nel 1816 e sposò la concittadina Adelaide Tedici nel 1847. Se poco si sa della sua vita, è certo che fu uno dei più importanti costruttori [...] l’aggiunta del volano alla guasta macchina di rotazione di Breguet, fattovi un commutatore nuovo. 160. Per n. 60 elementi di Pila alla Bunsen di misura ordinaria. 300. Somma L.[ire] 840. N.B. Della retro nota dichiaro di aver ricevuto in acconto ...
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MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] che la vedrà vittoriosa sul piano della scienza con l'affermazione dell'invenzione di Denis Papin e con la scoperta della pila da parte del "genio italico" Alessandro Volta. Il Progresso favorirà quindi la concordia fra i popoli attraverso l'uso del ...
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GIOVANNI di Turino (Turini, Giovanni)
Andrea Franci
Nacque a Siena intorno al 1384 da Turino di Sano e da "madonna Tommasa di Giusto di maestro Vanni" (Milanesi, 1873, p. 136).
Il padre era a capo di [...] e il 1438 per la cappella dei Signori in palazzo pubblico.
Posta sulla parete esterna della cappella, è costituita da una pila in marmo, modificata nel Cinquecento con l'aggiunta dello stemma mediceo, sorretta, come quella del duomo, da un angelo in ...
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PRINZI, Giuseppe
Valentina Fiorito
PRINZI, Giuseppe. – Nacque a Messina l’11 settembre 1825 da Salvatore, commerciante, e da Paola Chillé; fu fratello maggiore del fotografo Rosario (Molonia, 2002, [...] Villadicani rimanda al Clemente XIII Rezzonico di Antonio Canova, la Fortezza e la Giustizia del monumento di Andrea Pila (1869, Roma, S. Andrea della Valle) si ricollegano invece ai modelli iconografici di Tenerani e Thorvaldsen, privati della ...
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FERRILLO, Mazzeo
Filomena Patroni Griffi
Appartenente a una famiglia patrizia napoletana ascritta al "sedile" di Porto, che aveva fondato la chiesa di S. Maria delle Anime, nacque nella prima metà del [...] gentilizio visibile nel chiostro del monastero (descritto da R. Pane), intitolato all'Assunzione della Vergine e attribuito a Iacopo della Pila.
Non si conosce la data della sua morte.
Fonti e Bibl.: O. Albino, Lettere, istruzioni ed altre memorie de ...
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ROSSETTI, Francesco
Fanny Marcon
– Nacque a Trento il 12 settembre 1833, secondogenito dei quattro figli di Giovanni Battista, bidello presso le scuole comunali della città, e di Caterina Pegoretti.
Compì [...] temperatura del Sole, questione all’epoca molto controversa. Egli utilizzò per le sue esperienze una pila termoelettrica; misurò dapprima l’intensità dell’irraggiamento solare mediante l’effetto prodotto nell’apparato termoelettrico. Successivamente ...
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MOROZZO DELLA ROCCA, Carlo Lodovico
Marco Taddia
– Nacque a Torino il 5 agosto 1743 da Giuseppe Francesco, terzo marchese di Rocca dei Baldi, quarto conte di Morozzo, e da Ludovica Cristina Lucrezia [...] 170). Da citare anche l’esperienza compiuta nel 1803 sulla magnetizzazione degli aghi d’acciaio sottoposti all’azione della pila di Alessandro Volta.
Morozzo era socio di numerose accademie inclusa l’Accademia delle scienze di Bologna. I rapporti con ...
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CARENA, Giacinto
Tullio De Mauro
Nacque a Carmagnola (Torino) il 25 apr. 1778 da Francesco Paolo, medico, e da Maria Catterina Maga Gallo. Finiti gli studi primari e quelli di filosofia nel paese nativo, [...] superficiale per le novità emergenti a cavallo fra il XVIII e il XIX sec. nel settore della fisica sperimentale (pila di Volta, navigazione aerostatica, ecc.). Tra gli studi dedicati alla zoologia, la Monographie du genre Hirudo, ou description des ...
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pila
s. f. [lat. pīla «pilastro; mortaio»]. – 1. Struttura portante verticale che sorregge due arcate o travate contigue di un ponte, mediante la quale si trasmettono al terreno i carichi permanenti e quelli accidentali causati dal transito...