Terzo settore
Giovanni Cerulli
Il concetto di terzo settore (o settore non-profit) deriva dalla considerazione dell'esistenza nel sistema economico e sociale di un primo settore (lo Stato) e di un secondo [...] Nord, 21,2% nel Centro e 27,7% nel Sud). Il valore aggiunto del t. s. era pari a circa il 2% del PIL italiano, anche se gli studi hanno mostrato che, se riferita soltanto al settore sociale, tale quota cresce fino a raggiungere circa il 15% (Cerulli ...
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Marta Mainieri
L’era del libero scambio
Anche in Italia l’economia della condivisione sta crescendo e si stanno sviluppando forme di consumo più consapevoli basate sullo scambio, il noleggio, il prestito: [...] , vale 26 miliardi di dollari nel mondo, mentre nel Regno Unito uno studio locale ha stimato un valore pari al 13% del PIL nazionale che crescerà al 15% entro 5 anni. In Italia, invece, si parla di economia della condivisione dall’inizio del 2013 e ...
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sostenibilità Nelle scienze ambientali ed economiche, condizione di uno sviluppo in grado di assicurare il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle [...] benessere che superasse in qualche modo le tradizionali misure della ricchezza e della crescita economica basate sul PIL. In definitiva, la s. implica un benessere (ambientale, sociale, economico) costante e preferibilmente crescente e la prospettiva ...
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Fisco
Augusto Fantozzi
Questa voce serve a fare il punto, agli inizi del 3° millennio, sullo stato attuale del sistema fiscale italiano e sui principali problemi che il tema della fiscalità incontra [...] tempo stesso le crisi finanziarie e monetarie mondiali, e le conseguenze in termini d'inflazione. Alla elevata crescita del PIL, anche a causa della elevata inflazione, ha corrisposto nel decennio quasi il raddoppio del debito pubblico. Le esigenze ...
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Lavoro
Paolo Piacentini
Rosanna Memoli
economia del lavoro
di Paolo Piacentini
La lingua italiana dispone del solo sostantivo lavoro, che non consente la distinzione concettuale colta nell'inglese [...] dell'Unione Europea si è infatti ampliata: nel periodo 1992-2000, gli Stati Uniti hanno registrato un tasso di crescita media annua del PIL del 3,2%, con un tasso di occupazione della popolazione in età di l., al 2000, del 74%; per l'insieme dei 15 ...
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Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] nazionale italiano derivante dal peso che nel nostro sistema ha la cosiddetta economia sommersa, si è avuta una rivalutazione del PIL (dell’ordine del 15-20%) che si è tradotta in una diminuzione della misura della p. tributaria tale da invertire ...
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Sanità
Amalia Donia Sofio
Federico Spandonaro
(App. V, iv, p. 623; v. anche sanitaria, legislazione, XXX, p. 716; App. IV, iii, p. 263; V, iv, p. 625)
Economia e legislazione sanitaria
Negli anni Novanta [...] per il Servizio sanitario nazionale (SSN). A questo si aggiungeva il fatto che l'onere sanitario in percentuale del PIL era salito sino al 6% e che, in previsione di un rapido invecchiamento demografico, sembrava destinato ad aumentare ulteriormente ...
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'
(App. IV, i, p. 609; V, i, p. 863)
Popolazione
La dinamica demografica è stata caratterizzata, negli ultimi decenni, da un elevato incremento annuo, il quale, benché progressivamente diminuito a partire [...] agli inizi. Una buona fonte di valuta è rappresentata dal turismo, che nel 1995 ha fornito oltre il 13% del PIL. Il reddito medio pro capite, anche se notevolmente aumentato grazie agli aiuti economici statunitensi, resta inferiore alla media latino ...
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I mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i propri fini e, più specificamente e comunemente, i mezzi (beni in natura, servizi personali e soprattutto denaro) di cui dispongono [...] tra entrate e spese, riferite a un esercizio finanziario, non possa superare il 3% dell’ammontare del prodotto interno lordo, o PIL) e del parametro del debito (in base al quale l’ammontare delle somme prese a prestito dallo Stato per finanziare il ...
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INDICIZZAZIONE
Emilio Barone
Ornello Vitali
(App. IV, II, p. 170)
Le modalità ottimali dell'i. (finanziaria) sono state esaminate da J.C. Cox, J.E. Ingersoll e S.A. Ross (1980), con riferimento all'emissione [...] finanziari (operazione di cui si è segnalata la difficoltà) costituiti dai redditi da e per l'estero. Premesso che il PIL può interpretarsi come flusso di beni e servizi prodotti nell'unità di tempo (e quindi esprimersi in termine di aggregazione di ...
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pilano
s. m. [dal lat. pilanus]. – Altro nome con cui venivano indicati i triarî (che nell’antico ordinamento militare romano erano schierati in terza fila), secondo alcuni per riferimento al loro procedere pilatim (in colonne), secondo altri...