GAMNA, Carlo
Mario Crespi
Nato a Torino il 28 ott. 1886 da Casimiro e da Angela Martinazzi, studiò medicina e chirurgia presso l'Università del capoluogo piemontese, ove si laureò a pieni voti il 12 [...] splenomegalie primitive, che gli consentirono di dimostrare la presenza nella milza iperplastica di aree fibrotiche con accumulo di pigmento emosiderinico, che furono subito conosciute come "aree o noduli del Gamna" e che indussero numerosi autori a ...
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GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] Revue Blanche, da Bernard a Vuillard, Ghiglia poteva apprezzare e riprendere l'uso del colore a taches vibranti di pigmento e le masse potenti e semplificate, saldamente racchiuse in contorni essenziali: motivi questi che inducevano il giovane ad ...
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BIZIO, Bartolomeo
Aldo Gaudiano
Nacque a Costozza di Longare, presso Vicenza, il 30 ott. 1791. Avviatosi allo studio della chimica, nel 1809 passò a Padova presso la farmacia Zanichelli, per poter approfondire [...] molti anni dopo si riconobbe l'importanza per la respirazione di certi invertebrati, in quanto componente del loro pigmento respiratorio, l'emocianina. Di vari altri invertebrati marini il B. studiò i coloranti: delle ostriche, delle actinie, delle ...
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LUNA, Emerico
Giulia Crespi
Nacque a Palermo il 16 genn. 1882 da Giovanni e Rosalia Mallina. Superati gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'Università [...] [1915-16], pp. 609-628), sull'epitelio retinico coltivato in vitro e sul tessuto reticolare (Note citologiche sull'epitelio pigmentato della retina coltivato "in vitro", ibid., XV [1916-17], pp. 542-550; Studio sul tessuto reticolare, in Ricerche di ...
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DE TONI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Venezia il 2 genn. 1864 da Antonio e da Elena Pasini; compiuti i suoi primi studi a Venezia, si laureò a Padova in scienze naturali con [...] le Diatomee - che aveva deciso di tenere tassonomicamente separate dalle Feoficee con le quali hanno in comune solo il pigmento -, le Peridinee ed una aggiunta alle Fucoidee e alle Mixoficee.
Ben presto, e già all'interno di questa poderosa ...
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DE LUCA, Sebastiano
Rodolfo A. Nicolaus
Nacque il 4 nov. 1820 a Cardinale (prov. di Catanzaro), secondogenito di Martino, farmacista e di Maria Carello. Furono suoi fratelli il giurista e parlamentare [...] del glicogeno epatico, dallo studio sulla trasformazione della pelle dei serpenti in zuccheri allo studio della ciclamina, il pigmento antocianico del ciclamino. Tipici lavori di chimica organica sono quelli del periodo francese e in parte pisano, in ...
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FUORTES, Michelangelo
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Nacque a Bologna da Giulio Cesare e da Adelia Premoli il 27 dic. 1917 e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Torino nel 1941. Durante il corso di laurea, dal [...] retina, in Annual review of biophysics and bioengineering, VII (1978), pp. 229-251, in coll. con L. Cervetto; Pigment transformation and electrical responses in retinula cells of drone, Apis mellifera male, in Journal of physiology, 1979, n. 296, pp ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] Germania nel 1959 (Sul Reno). Pur non rinunciando all'elaborazione plastica delle sue tele, trattate con stesure sovrapposte di pigmento o con l'impiego di stucco e sabbia, giunse all'elaborazione di una più salda costruzione compositiva e cromatica ...
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BAKUNIN, Marussia
Rodolfo Alessandro Nicolaus
Nacque il 2 febbr. 1873 a Krasnojarsk (Siberia), terzogenita del noto agitatore e filosofo russo Michail e di Antossia Kwratovoska, figlia di un deportato [...] è di rilievo se si considera che la B., utilizzando i soli metodi chimici disponibili, riuscì a isolare da un melanoma due diversi pigmenti di diverso aspetto e colore e a prepararne i sali di argento e di ammonio; da notare che solo di recente si è ...
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GUAITA, Luigi
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Nato a Bergamo il 1° marzo 1851, compì nella sua città gli studi secondari, segnalandosi subito per diligenza e valore: nell'ultimo anno di liceo, 1868, fu premiato al concorso Maccarani [...] , V (1887), pp. 340-351, e in Annali di ottalmologia, XVII (1888), pp. 236-246; Sulla distinzione ottalmoscopica del pigmento retinico e coroidale, e sulla patogenesi della emeralopia, in Boll. della Sezione dei cultori delle scienze mediche nella R ...
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pigmento
pigménto s. m. [dal lat. pigmentum, der. del tema di pingĕre «tingere, dipingere»]. – 1. Nome generico di sostanze colorate insolubili che, disperse in mezzi acquosi o oleosi, sono capaci di colorare per sovrapposizione, cioè di ricoprire...
pigmentare
v. tr. [der. di pigmento] (io pigménto, ecc.). – Conferire una colorazione mediante pigmenti (o come opera dei pigmenti); più com. l’intr. pron. pigmentarsi, assumere una particolare colorazione per effetto di un pigmento.