PORFIRINURIA (App. I, p. 947) e porfiria
Fabio TRONCHETTI
I termini di porfirinuria e porfiria non sono usati in maniera univoca nella moderna terminologia clinica: abitualmente per porfiria si intende [...] facile distruzione ed eliminazione abbondante di porfirina del tipo I; le porfirine del tipo III sono invece trasformate in pigmenti biliari.
La porfiria acuta è la forma più frequente della malattia; essa sopravviene di solito nei soggetti adulti ...
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Adattamento
Rosadele Cicchetti e Per-Olof Åstrand
Il termine indica, in generale, il conformarsi a determinate condizioni e situazioni. In biologia sta a significare la relazione tra le strutture e [...] latitudini elevate la quantità di raggi ultravioletti è già scarsa e risulterebbe decisamente insufficiente se fosse anche assorbita dal pigmento presente in elevata quantità negli strati superficiali di una pelle scura. Si pensa perciò che la minore ...
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GATTI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Codogno, allora in provincia di Milano, il 10 sett. 1845 da Giuseppe e da Luigia Bossi. Aveva da poco superato i quindici anni di età quando, arruolatosi [...] della tubercolosi, in collaborazione con il quale aveva anche pubblicato un breve articolo: Di un caso di anormale distribuzione congenita del pigmento cutaneo, in Annali universali di medicina, LIX (1875), 231, pp. 64-70.
In un primo tempo il G. si ...
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CAGNETTO, Giovanni
Mario Crespi
Nacque a Venezia il 19 febbraio del 1874 da Felice e da Carlotta Callegher. Si laureò in medicina e chirurgia a Padova nell'anno 1898. Attratto dallo studio della anatomia [...] dimostrazione della importanza della via aerifera per l'instaurazione della lesione polmonare, e della deposizione di vero pigmento di carbone nel tessuto polmonare (Punti controversi di patologia polmonare, in Giornale veneto di scienze mediche, V ...
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BUZZI, Francesco
GG. Scarano-*
Nacque a Dervio (Como) il 30 apr. 1751, e studiò medicina e chirurgia, allievo, tra gli altri, di P. Moscati. In gioventù viaggiò molto, in varie città dell'Italia e della [...] , con la dimostrazione dell'assorbimento in essa della luce penetrata attraverso la retina e l'attribuzione all'assenza di pigmento nella coroide, e alla conseguente riflessione della luce, del colore rosso presentato dalla pupilla degli albini; e l ...
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Elemento chimico, di simbolo Cd, numero atomico 48, peso atomico 112,41 di cui sono noti gli isotopi stabili 10648Cd, 10848Cd, 11048Cd, 11148Cd, 11248Cd, 11348Cd, 11448Cd, 11648Cd.
Caratteristiche
Il [...] aria o per decomposizione del carbonato o del nitrato; è impiegato nei bagni elettrolitici per la cadmiatura, come pigmento per vernici, come ricoprente per polveri luminescenti e come catalizzatore nella deidrogenazione degli alcol ecc.
Solfato di c ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] chiave per lo sviluppo della malattia. Recenti studi, che utilizzano un modello ovino di LCN, hanno dimostrato che il pigmento accumulato è essenzialmente costituito da una singola proteina di peso molecolare pari a circa 3.500, che corrisponde alla ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
*
Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] chiamarono Plasmodium malariae. Essi dimostrarono inoltre che il microrganismo, accrescendosi nei globuli rossi, trasforma l'emoglobina in pigmento e, giunto a un certo grado di sviluppo, si divide in vari corpiccioli figli che invadono altri globuli ...
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GERIATRIA
Enrico GREPPI
*
. È parola che significa propriamente "medicina del vecchio", in perfetta antitesi a pediatria. Per questo suo scopo apertamente utilitario - cura delle malattie senili - [...] dei tessuti, ipotrofia del tessuto linfatico, ecc.), riduzione o arresto della capacità riproduttiva, deposizione di pigmento, diminuzione dell'energia di riserva dei varî organi, riduzione della resistenza organica alle cause morbose in ...
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Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] chiamato sarcoplasma. Esse includono, oltre a un pigmento respiratorio (la mioglobina), una miscela di numerosi ricche di mitocondri, di enzimi ossidativi e di mioglobina, un pigmento rosso avido di ossigeno.
Le fibre muscolari rapide si contraggono ...
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pigmento
pigménto s. m. [dal lat. pigmentum, der. del tema di pingĕre «tingere, dipingere»]. – 1. Nome generico di sostanze colorate insolubili che, disperse in mezzi acquosi o oleosi, sono capaci di colorare per sovrapposizione, cioè di ricoprire...
pigmentare
v. tr. [der. di pigmento] (io pigménto, ecc.). – Conferire una colorazione mediante pigmenti (o come opera dei pigmenti); più com. l’intr. pron. pigmentarsi, assumere una particolare colorazione per effetto di un pigmento.