La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] Scoperta la componente biochimica che conferisce la sensibilità alla luce. George Wald, della Harvard University, dimostra che il pigmento visivo rodopsina è il prodotto della reazione dell'opsina con il cromoforo 11-cis-retinale, il quale conferisce ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] della sua attività scientifica. Già erano note all'A. le sostanze che noi chiamiamo indicatori:egli ricorda infatti che il pigmento blu dei vegetali, posto a contatto con diverse sostanze, diviene rosso o verde o rimane inalterato. L'A. riunì le ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] insolitamente e si arricchisce nella materia. Non più quelle sobrie, magrissime campiture degli anni Sessanta, quella parsimonia di pigmento, quelle velature leggere scoprenti sovente, come in Abbati o in Borrani, la venatura della tavola, ma il ...
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Regolazione dell'equilibrio acido-base
James R. Robinson
di James R. Robinson
Regolazione dell'equilibrio acido-base
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni preliminari. a) Acidi e basi. b) Il pH [...] trasportata dai tessuti, dove è prodotto, ai polmoni, che lo allontanano dall'organismo, ma le singolari proprietà del pigmento respiratorio, l'emoglobina, fanno sì che il diossido di carbonio sia trasportato nel sangue con una minima alterazione del ...
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Entomologia
Baccio Baccetti
di Baccio Baccetti
Entomologia
sommario: 1. Introduzione. 2. I pionieri. 3. Il sistema degli Insetti, la faunistica e la morfologia del dermascheletro. 4. La micromorfologia. [...] che ogni ommatidio ha un proprio apparato diottrico, in genere cuticola trasformata, ed è separato dagli ommatidi vicini da strati di pigmento; la spiegazione più immediata di ciò fu avanzata da J. Müller nel 1840, il quale prospettò l'ipotesi della ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] nel Boec van den Houte. Non sappiamo comunque di esempi che mostrino Seth all’interno del paradiso; e del resto il pigmento è così sbiadito che è difficile stabilire come leggere correttamente questa scena.
Ciò che è invece visibile e rilevante è il ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] , nel sangue fresco di un soldato francese ammalato di febbri intermittenti, corpi 'arrotondati' o a forma di falce, pigmentati o flagellati e, sulla base della loro morfologia e dei loro movimenti nel sangue, li considerò organismi viventi.
Il ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] sepolti nella tomba. Gli stipiti delle porte e delle nicchie sono scolpiti in bassorilievo e rivestiti di pigmento rosso. Le pitture murali ritraggono divinità, sacerdoti, dignitari, guerrieri e giocatori di pelota. Le decorazioni mostrano riti ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] utilizzabile, che cioè la p. a due e poi a quattro colores si riferisse al collante (colos) e non al pigmento, rimane nei limiti di una suggestione non dimostrata e forse non dimostrabile. La distinzione pliniana pone fra i colori austeri: sinopis ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] all'esposizione visiva della conoscenza empirica propria dei diagrammi scientifici: in densi, protoplasmatici campi di pigmento Winters disponeva forme che richiamavano esemplari di insetti, strutture botaniche e cristalli, evitando la composizione ...
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pigmento
pigménto s. m. [dal lat. pigmentum, der. del tema di pingĕre «tingere, dipingere»]. – 1. Nome generico di sostanze colorate insolubili che, disperse in mezzi acquosi o oleosi, sono capaci di colorare per sovrapposizione, cioè di ricoprire...
pigmentare
v. tr. [der. di pigmento] (io pigménto, ecc.). – Conferire una colorazione mediante pigmenti (o come opera dei pigmenti); più com. l’intr. pron. pigmentarsi, assumere una particolare colorazione per effetto di un pigmento.