RAZZA (fr. race; sp. raza; ted. Rasse, Stamm; ingl. breed, race)
Alessandro GHIGI
Gioacchino SERA
Renzo GIULIANI
Augusto BEGUINOT
complesso d'individui omogenei per i loro caratteri esteriori e [...] come nell'Asia orientale.
Razza nordica. - La sua distinzione è già molto antica. Una delle sue caratteristiche è la povertà di pigmento, sia nella pelle, sia nell'iride, sia nei capelli, onde una pelle bianca, anzi rosea, un'iride azzurra o grigia e ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] un fallimento, una meta mancata perché ancora troppo ambiziosa36.
Il fatto che si siano trovate tracce del pigmento bituminoso che avvolge, e talvolta ritaglia, le figure, spesso coprendo il dettagliato disegno sottostante leggibile in riflettografia ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] possono aggiungersi anche gli interessi cromatici del maestro che non esita, accanto alla netta linea di contorno della parte densa di pigmento dei panneggi e della parte campita in nero del fondo, ad adoperare anche il paonazzo e il rosso in diverse ...
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Ecologia
PPaul Duvigneaud
di Paul Duvigneaud
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. □ 2. L'ecologia agli inizi del XX secolo. □ 3. Metabolismo dell'individuo e della popolazione. □ 4. La popolazione: [...] dentro le cui cellule si liberano i batteri. All'interno di queste cellule invase si compie, con l'intervento di un pigmento rosso del tipo dell'emoglobina, un'intensa fissazione di azoto atmosferico. La vita dei noduli è effimera: essi presto si ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] (Cromogeno, C), a cui corrisponde la formazione di un enzima capace di ossidare la diossifenilalanina e dare origine al pigmento melanico, mentre un gene mutato (c) non sa dirigere la sintesi di una molecola enzimatica efficiente ed è perciò causa ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] inumazione secondaria, soprattutto nella regione del Tohoku, correlate principalmente alla tumulazione dei bambini. È ipotizzabile che al pigmento rosso si attribuissero proprietà magiche in qualche modo collegate all'idea di vita; non a caso la ...
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Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] più numerosi e ricchi di clorofilla quanto più è elevato il regime della fotosintesi, mentre si spogliano di pigmento e si riducono allorché difetta la luce.
Anche se mancano precise conoscenze sul controllo dello sviluppo di questi organelli ...
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Trasporto attraverso membrane biologiche
EEberhard Frömter
di Eberhard Frömter
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Composizione e struttura della membrana cellulare. □ 3. Metodi d'analisi: a) misure di [...] di rodopsina batterica è dovuto al fatto che la proteina possiede lo stesso cromoforo (il retinale) presente anche nel pigmento visivo degli animali (rodopsina). Quando la rodopsina batterica è adattata alla luce, il retinale è nella forma ‛tutto ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] , e sarebbero state contestate dagli artisti del Rinascimento.
Fin verso la fine del XIII sec., gli artisti evitarono di mescolare i pigmenti, tranne che con il bianco e con il nero; ma già attorno al 1400 tale uso era diventato comune. Leon Battista ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] in uno o più orizzonti, si dispongono macchie di colore sempre più grandi, sempre più vicine, il cui pigmento assume andamenti nebulosi o luminosità vibranti. Perdendo la loro configurazione convenzionale, le immagini aumentano il loro potere di ...
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pigmento
pigménto s. m. [dal lat. pigmentum, der. del tema di pingĕre «tingere, dipingere»]. – 1. Nome generico di sostanze colorate insolubili che, disperse in mezzi acquosi o oleosi, sono capaci di colorare per sovrapposizione, cioè di ricoprire...
pigmentare
v. tr. [der. di pigmento] (io pigménto, ecc.). – Conferire una colorazione mediante pigmenti (o come opera dei pigmenti); più com. l’intr. pron. pigmentarsi, assumere una particolare colorazione per effetto di un pigmento.