Archeometria. Metodi per lo studio e la diagnostica
Sebastiano Sciuti
Con l’espressione ‘scienza per l’arte’ si indica generalmente il complesso dei metodi sperimentali delle scienze fisiche, chimiche, [...] da analizzare è un dipinto, la XRF consente di individuare non solo gli elementi in superficie che caratterizzano i vari pigmenti di colore, ma anche gli elementi dello strato sottostante, cioè dell’intonaco, in quanto la radiazione primaria ha, come ...
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Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] , di scritture o di segni che non verranno riprodotti, salvo il caso in cui siano presenti quantità sensibili di pigmenti minerali. Tenendo quindi conto delle leggi di assorbimento, con la betagrafia si metterà dunque in evidenza l'eterogeneità della ...
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MAIOLICA
D. Whitehouse
La m. è una terracotta ricoperta da uno smalto vetroso opacizzato attraverso l'addizione di ossido di stagno; lo smalto, di colore bianco se non sono presenti altri ossidi metallici, [...] materiale comprendeva pezzi con copertura vetrosa stannifera, presumibilmente di produzione locale e in qualche caso decorati con pigmenti colorati, blu e verde in particolare, o a lustro. I ritrovamenti comprendevano anche porcellana bianca e altre ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] l'Università di Berna; per esse le forti perplessità stilistiche hanno trovato conferma nelle analisi della terracotta e dei pigmenti. Da un'officina romana, ove lavorava un certo Ermegildo (detto Gildo) Pedrazzoni, uscì la nota stele Schiff-Giorgini ...
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CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] un sottile ingobbio argilloso sul corpo dell'oggetto e si aggiungeva argilla ai pigmenti che erano usati per la decorazione, si poteva evitare che i pigmenti stessi, sottoposti al calore della cottura, colassero sotto l'invetriatura piombifera ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] lanceolate e chiusure. La dimensione dei cofanetti varia da cm. 10 a cm. 48,5 di lunghezza. La pittura è eseguita con pigmenti rossi e verdi e più raramente azzurri sciolti in acqua; i profili e i dettagli interni sono in nero; la doratura, a foglia ...
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Il Neolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Fiorella Rispoli
Corinne Debaine-Francfort
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Zhang Chi
Marcello Orioli
Jian Leng
Lu Liedan
Annunziata Tramontano
Wang [...] Le decorazioni monocrome della precedente fase vengono inoltre sostituite da motivi dipinti in rosso e nero realizzati con l'uso di pigmenti a base di ematite, ossido di ferro e manganese; i lati delle bande dipinte in nero infine si arricchiscono di ...
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Scienza indiana: periodo classico. Minerali e metalli
Arun Kumar Biswas
Minerali e metalli
Fino all'inizio del XX sec. la conoscenza della storia indiana a malapena risaliva a un tempo precedente il [...] alcalino e fondente colorante, arenaria, steatite contenente talco, basalto, bitume (śilājit) una 'medicina' organica simile al carbone, pigmenti come il gesso bianco, l'ocra giallo-rossa, l'ossido di manganese porpora-nero, la glauconite o clorite ...
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Vicino Oriente antico. Ceramica e vetro
Stefania Mazzoni
Ceramica e vetro
Ceramica: evoluzione tecnica
La ceramica si afferma nelle società neolitiche mature, che elaborano, dopo un’intensa pratica [...] ’. L’invetriatura superficiale consisteva in un’invetriatura alcalina (con fondenti alcalini) o di piombo, colorata con l’aggiunta di pigmenti inorganici, come ossidi metallici di ferro o antimonio (rosso e giallo), o di rame (blu, azzurro, verde) e ...
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L'agricoltura nella storia. La produzione agricola e i modelli interpretativi
Francesca Giusti
Al termine del periodo glaciale, tra 10.000 e 4000 anni fa, in molte aree del mondo si attuarono le prime [...] anni fa costituì una precondizione per l'agricoltura. La macina era già nata per l'arte, finalizzata a macinare i pigmenti da cui ricavare i colori, ma fu un prerequisito per ridurre in farina i chicchi dei cereali. Portando all'estremo queste ...
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pigmentare
v. tr. [der. di pigmento] (io pigménto, ecc.). – Conferire una colorazione mediante pigmenti (o come opera dei pigmenti); più com. l’intr. pron. pigmentarsi, assumere una particolare colorazione per effetto di un pigmento.
pigmentato
agg. [der. di pigmento, o part. pass. di pigmentare]. – In biologia, di organo o parte del corpo, o anche di un vegetale, provvisto di pigmento: macule p., zone p.; frutti pigmentati. In partic., tessuto p., tessuto connettivo caratterizzato...