Sindrome derivante da quadri clinici connessi ad alterazioni del metabolismo, caratterizzati da aumento della diuresi per deficit dell’ormone antidiuretico (d. insipido) o per accumulo e successiva eliminazione [...] . Il d. bronzino è una rara malattia, a prognosi severa, in cui esiste associazione di d. mellito, pigmentazione scura della cute e cirrosi del fegato (➔ emocromatosi). Il d. florizinico è una sindrome glicosurica sperimentalmente indotta dalla ...
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In biochimica, composto costituito da 4 gruppi pirrolici (designati con le lettere A, B, C e D) collegati ad anello mediante ponti metinici =CH−:
Non è presente in natura ma forma il nucleo di composti [...] da sensibilità della pelle alla luce, ai traumi e al calore, con formazione di bolle, cicatrici pigmentate o acromatiche, cisti miliari, ipertricosi e iperpigmentazione cutanea; spesso coesiste insufficienza epatica. Nell’anamnesi di questi ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] scaglie, unghie e corna. Il colore della pelle delle rane e di altri Anfibi, è prodotto da speciali cellule pigmentate che sono poste soprattutto nel derma. La natura dell'epidermide cambia negli animali che vivono esclusivamente sulle terre emerse ...
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La condizione (detta anche gestazione) della donna, e in genere delle femmine dei Mammiferi, nel periodo che va dall’inizio del concepimento al parto (o comunque all’espulsione del feto), e la durata stessa [...] segni di presunzione i cosiddetti fenomeni materni generali che prevedono l’aumento di volume dell’addome, la pigmentazione della linea alba e del volto (cloasma gravidico) e i cosiddetti fenomeni simpatici (abbondante salivazione, nausea, vomito ...
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Adattamento
Rosadele Cicchetti e Per-Olof Åstrand
Il termine indica, in generale, il conformarsi a determinate condizioni e situazioni. In biologia sta a significare la relazione tra le strutture e [...] latitudini elevate la quantità di raggi ultravioletti è già scarsa e risulterebbe decisamente insufficiente se fosse anche assorbita dal pigmento presente in elevata quantità negli strati superficiali di una pelle scura. Si pensa perciò che la minore ...
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Nevo
Gian Carlo Fuga
Pier Luigi Buccini
I nevi (dal latino naevus, "impronta materna", "marchio distintivo del soggetto"), chiamati nel linguaggio comune nei, sono delle disembrioplasie, ossia malformazioni [...] istologica: il nevo di Spitz viene anche detto 'nevo a cellule epitelioidi e fusate', mentre il nevo di Reed 'nevo pigmentato a cellule fusate'. Il nevo blu è una lesione pigmentaria normalmente benigna, di colore variante dal grigio-blu al blu-nero ...
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Tegumentario, apparato
L'apparato tegumentario è costituito da cute e da annessi cutanei (peli, unghie, ghiandole sebacee e sudoripare) e ghiandole mammarie. La cute funge sia da organo di separazione [...] , che rappresentano le cellule principali dell'epidermide; i melanociti, che attivano la sintesi della melanina responsabile della pigmentazione cutanea; le cellule di Langerhans, a funzione immunologica; e le cellule di Merkel, a funzione sensoriale ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ormoni e funzioni endocrine
Christiane Sinding
Ormoni e funzioni endocrine
Il termine ormone (introdotto nel 1905, derivandolo dal [...] nel 1855 aveva associato in diversi ammalati lo stato di estrema debolezza, accompagnato da anemia e da un'intensa pigmentazione della pelle, all'atrofia delle ghiandole surrenali riscontrata durante l'autopsia. L'interesse di Brown-Séquard per gli ...
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Ermafroditismo
Giuseppe Novelli
Il termine ermafroditismo deriva dal nome di un personaggio della mitologia greca, Ermafrodito. Figlio di Hermes e Afrodite, fece innamorare di sé la ninfa Salmace; avendola [...] unica testimonianza di una differente origine. La trasmutazione sessuale, spesso accompagnata da modificazioni caratteristiche, riguardanti la pigmentazione, la forma e il comportamento, è legata a cambiamenti dell'ecosistema a cui queste specie ...
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Antropologia
Finto volto, di cartapesta, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginari e generalmente fornito di fori per gli occhi e la bocca.
L’uso rituale delle [...] volto, espressione clinica di un determinato stato psichico e organico. La m. gravidica è caratterizzata da un aumento della pigmentazione della cute in corrispondenza della fronte, della radice del naso e delle regioni sott’orbitarie. La m. tragica ...
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pigmentazione
pigmentazióne s. f. [der. di pigmento, pigmentare]. – 1. In biologia, la distribuzione dei pigmenti negli animali o nei vegetali, spesso disposti a formare particolari disegni: p. intensa, p. diffusa, p. maculata; p. cutanea,...
pigmentare
v. tr. [der. di pigmento] (io pigménto, ecc.). – Conferire una colorazione mediante pigmenti (o come opera dei pigmenti); più com. l’intr. pron. pigmentarsi, assumere una particolare colorazione per effetto di un pigmento.