MAZZONI, Guido
Luca Bortolotti
– Nacque a Modena intorno al 1450. Figlio di Antonio, notaio residente a Modena a partire dal 1442, il M., dopo la morte del padre, fu allevato dallo zio paterno Paganino, [...] documentazione il M. è citato come pittore, sebbene di tale sua attività non resti altra traccia oltre a quella riguardante la pigmentazione delle statue (Verdon, 1978, p. 229). Il 20 genn. 1476, nell’atto di vendita di una casa di sua proprietà, il ...
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È denominazione attribuita ad una rara malattia della pelle, nella quale si avrebbero una proliferazione anormale dello strato epidermico spinoso (gr. ἄκανϑα "spina") e una colorazione bruna; in realtà [...] che appaiono larghe, lunghe, talora ramificate, e un ispessimento degli strati epidermici, cui si aggiunge un ricco deposito di pigmento, sia nell'epidermide che nel derma; il tutto all'infuori di uno stato infiammatorio. Nelle sedi della malattia la ...
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Canizie
Stefano Calvieri
La canizie (dal latino canities, derivato di canus, "bigio, canuto") è una perdita fisiologica e graduale del colore naturale dei capelli e dei peli in genere, che diventano [...] interessate sembrano essere la quarta decade nei bianchi e la quinta nei neri. La canizie è dovuta a una diminuzione del pigmento del fusto del capello; si associa, infatti, a un decremento della sintesi della melanina da parte dei melanociti e a una ...
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Genere (Mycobacterium) di Batteri Actinomiceti aerobi, immobili, di forma bastoncellare, generalmente lunghi da 2 a 4 μm; alcune specie producono forme filamentose lunghe fino a 10-15 μm. Presentano tutti [...] assenza di luce, fotocromogeni, se si produce solo dopo esposizione a una sorgente luminosa, e non cromogeni, quando il pigmento è assente.
Diverse specie di M. sono innocue, vivono negli strati superficiali del suolo o come commensali nell’organismo ...
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È la cura del sole. In ogni tempo il sole fu considerato, oltre che l'elemento vivificatore della natura, un mezzo prezioso per prevenire e guarire molte malattie; i Greci eseguivano molti esercizî ginnastici [...] di fronte ai raggi a corta lunghezza d'onda dannosi per i nostri elementi cellulari; Rollier e Rosselet pensano che al pigmento sia devoluto l'ufficio di trasformare i raggi ultravioletti e luminosi in raggi a grande lunghezza d'onda; altri infine ...
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Nella capigliatura umana si possono riconoscere tanto rapporti col manto dei mammiferi, quanto caratteristiche particolari al genere umano; tra quest'ultime si tromno, secondo le razze, differenziazioni [...] radice, che, aderendo alla radice del pelo, si trova, quale rivestimento del bulbo, fra questa e la papilla. Questo distretto pigmentato che ricopre la papilla ed è formato da cumuli disordinati di cellule si chiama matrice e rappresenta il punto di ...
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Malattia che colpisce specialmente i bambini: comparve con diffusione epidemica in Francia, nel 1828-1830, e attualmente è stata segnalata in diversi paesi lontani fra loro in casi isolati o piccole epidemie. [...] senza febbre; alle volte si accompagna a una eruzione cutanea a tipo eritematoso papuloso, vescicoloso, seguita da desquamazione e pigmentazione bruna della cute. L'etiologia di questa forma morbosa è tuttora molto discussa: da alcuni si è pensato ...
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Amminoacido di formula
che si ottiene per idrolisi di numerose sostanze proteiche; si presenta in cristalli incolori, otticamente attivi, solubili in acqua, insolubili in alcol e in etere, che per decarbossilazione [...] ’accumulo in circolo di i. (istidinemia) con un quadro di ritardo mentale e staturale, anemia, scarsa pigmentazione cutanea; si accompagna a un’aumentata escrezione dell’amminoacido nelle urine (istidinuria). Una elevata istidinuria può verificarsi ...
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Per antropometria devesi intendere l'investigazione statistica dei caratteri dei gruppi umani, siano essi misurabili ("quantitativi", come il peso, la statura, le dimensioni della testa, la frequenza del [...] secondo il criterio di Jansky), da cui risulta che la frequenza dei gruppi sanguigni varia al variare del tipo di pigmentazione.
L'antropometria è una scienza in via di rigoglioso sviluppo e uscendo dalla speculazione scientifica pura offre già, come ...
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Anatomia e medicina
Organo della respirazione. I p. sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, separati dal mediastino e in essi ha luogo l’ossigenazione del sangue.
Anatomia
I [...] ha respirato è rosso bruno, nel bambino è roseo, nell’adulto è grigio-biancastro; dopo i 30-40 anni compare una pigmentazione grigio-nerastra, che dà ai p. un colore grigio ardesiaco (antracosi polmonare fisiologica). Il volume dei p. varia secondo l ...
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pigmentazione
pigmentazióne s. f. [der. di pigmento, pigmentare]. – 1. In biologia, la distribuzione dei pigmenti negli animali o nei vegetali, spesso disposti a formare particolari disegni: p. intensa, p. diffusa, p. maculata; p. cutanea,...
pigmentare
v. tr. [der. di pigmento] (io pigménto, ecc.). – Conferire una colorazione mediante pigmenti (o come opera dei pigmenti); più com. l’intr. pron. pigmentarsi, assumere una particolare colorazione per effetto di un pigmento.