Sostanza in grado di conferire colore al suo supporto.
Biologia
I p. biologici sono un gruppo di sostanze chimiche presenti nelle cellule sotto forma di granuli, gocce o cristalli, che conferiscono ai [...] prodotti che impartiscono alla vernice buona adesione ed elasticità; si può usare sia da solo sia in unione con altri pigmenti. Il solfato basico di piombo ha formula 2PbSO4•PbO; anche per esso però si possono avere formule leggermente diverse. Si ...
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pigmentazióne In biologia, la distribuzione dei pigmenti negli animali o nei vegetali, spesso disposti a formare particolari disegni: p. intensa, p. diffusa, p. maculata. P. cutanea, nella specie umana, [...] nel singolo individuo, in rapporto alla regione corporea, all'esposizione alla luce solare, e, nella donna, all'eventuale stato di gravidanza. In patologia, fenomeno degenerativo della cellula per accumulo di pigmenti di origine endogena o esogena. ...
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siderosi In patologia, pigmentazione, per lo più a tonalità ocracea, di un organo o tessuto dovuta a deposizione di ferro. Con criterio soprattutto topografico si distinguono varie forme: nella s. corneale [...] di elezione agli arti inferiori, la cute dei quali si presenta irregolarmente pigmentata per deposizione di emosiderina; la s. epatica è dovuta ad accumulo del medesimo pigmento nel parenchima del fegato, nel corso di malattie accompagnate da intensa ...
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schizocroismo Aberrazione della pigmentazione del piumaggio degli Uccelli, per la mancanza di uno dei pigmenti tipici, in genere le melanine, più raramente i carotenoidi. Quando mancano ambedue le categorie [...] di pigmenti si parla di clorocroismo. ...
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In zoologia, eccesso di pigmentazione che rende bruno, fino a diventare nero, il colore di alcuni animali (per es. Mammiferi, Rettili, Insetti). È causato sia da agenti esterni (temperatura, stato igrometrico) [...] sia da mutazioni ereditarie. Va assegnato al primo caso il m. di alcune farfalle che presentano dimorfismo stagionale, al secondo il m. integrale di animali selvatici come la pantera nera ...
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depigmentazione cutanea
Perdita della pigmentazione della cute, focale o generalizzata. Tra le forme locali, l’esempio più tipico è quello della vitiligine. Le forme generalizzate più diffuse sono secondarie [...] ad albinismo e fenilchetonuria ...
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ocronosi
Pigmentazione bruno ocracea, che interessa la cute, le sclere, i tendini e le cartilagini o altri organi. L’ o. endogena si manifesta nell’artropatia alcaptonurica (➔ alcaptonuria); l’o. esogena [...] si verifica in alcuni casi di avvelenamento cronico da fenolo, i cui prodotti di ossidazione e condensazione si depositano nei tessuti ...
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melanosi
Aumento della pigmentazione della cute, delle mucose o di altri tessuti per abnorme deposizione di melanina. M. della cute ➔ melanodermia. Fra le m. delle mucose, particolare importanza riveste [...] osservabile, nel corso di endoscopia, nei pazienti che fanno uso prolungato di lassativi: corrisponde istologicamente ad accumulo di pigmenti nei macrofagi della parete intestinale; è affezione benigna, reversibile con la sospensione dei lassativi. ...
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iperpigmentazione
Accentuata pigmentazione della cute o delle mucose. Può essere secondaria a cause esterne all’organismo (per es., quella da prolungata esposizione ai raggi solari) o patologica (per [...] es., morbo di Addison, diabete bronzino, ecc.). Il termine i. è usato con significato analogo a quello di ipercromia per le variazioni cromatiche della cute, ma l’ipercromia definisce anche uno stato di ...
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melanodermia
Discromia cutanea, caratterizzata da pigmentazione bruna circoscritta o diffusa della pelle, dovuta ad accumulo nell’epidermide e nel derma di pigmento (melanina). Le m. circoscritte possono [...] essere primitive (efelidi, cloasma, nevi pigmentari) o secondarie a lesioni cutanee di varia natura (ustioni, raggi X). Le forme diffuse possono essere di origine infettiva (tubercolosi, sifilide, lebbra, ...
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pigmentazione
pigmentazióne s. f. [der. di pigmento, pigmentare]. – 1. In biologia, la distribuzione dei pigmenti negli animali o nei vegetali, spesso disposti a formare particolari disegni: p. intensa, p. diffusa, p. maculata; p. cutanea,...
pigmentare
v. tr. [der. di pigmento] (io pigménto, ecc.). – Conferire una colorazione mediante pigmenti (o come opera dei pigmenti); più com. l’intr. pron. pigmentarsi, assumere una particolare colorazione per effetto di un pigmento.