CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] in Bruzzano (1369); in Albignano, pievedi Corneliano (1396); in Biassono (1406); nella pievedi Corbetta (1420), e in molte altre località, oltre Casate Nuovo, nella pievedi Missaglia; in territorio di Bernate, pievedi Vimercate (1397), e così via ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo diCento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] 1877-78, sull'origine delle due partecipanze diCento e diPieve, e la questione delle decime diCento, tra il comune e la Curia di Bologna, sollevata dallo stesso C., eletto nel 1890 consigliere comunale diCento, e protrattasi per oltre un decennio ...
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BAGLIONI, Pellino
Roberto Abbondanza
Figlio di Cucco di Gualfreduccio, forse era già nato quando il padre, insieme con molti altri Baglioni "et eorum filii", fu compreso, il 14 giugno 1333, nel "libro [...] di Montalto. È probabile che il B. abbia ricoperto tale incarico. Nel settembre del 1387 fu mandato a Lucca con cento impegnato a Città della Pieve, di cui aveva in mano la rocca. Devastò Piegaro, tentò di sottrarre Monteleone e Cetona ai ...
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ESTE, Ferrante d'
Paolo Portone
Secondogenito del duca Ercole I e di Eleonora d'Aragona, nacque presso Napoli il 19 sett. 1477; gli fu imposto il nome del nonno materno, re di Napoli. Furono suoi padrini [...] a quel matrimonio, l'E. fu inviato nel giugno del 1502 a prendere possesso in nome del Ducato esterise delle città diCento e Pieve, promesse in dote dal pontefice.
Nell'ottobre del 1503 Giulio II, da poco eletto, chiese espressamente ad Ercole I che ...
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ESTE, Giulio d'
Paolo Portone
Figlìo naturale del duca Ercole I e di Isabella Arduini, nacque a Ferrara il 13 luglio del 1478; Ercole gli fu molto affezionato e volle allevarlo presso la sua corte. [...] nei compromessi elettorali i cardinali assicurassero a Ferrara il sostegno del nuovo papa nella lite con il vescovo di Bologna per la questione diCento e Pieve; il 18 genn. 1504 l'E. fu inviato a Milano insieme con Ippolito e col cardinale Giorgio d ...
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CANETOLI, Pietro (Petrus da Canitulo, de Chanitulo, de Canedulo, de Cannetulo)
Mirella Tocci
Figlio di Marco, apparteneva ad una antichissima e ricca famiglia bolognese di parte guelfa dei Geremei, avversa [...] Centani non solo avevano respinto ogni tentativo di pacifico accordo, ma con superba ostinazione avevano anche dichiarato di non dipendere né dal Senato né dal vescovo di Bologna, al quale Cento e la Pieve erano state consegnate in sostituzione delle ...
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BRIVIO, Delfino
Massimo Miglio
Figlio di Delfino, non si conosce l'anno della sua nascita. Già nel 1365 era, sembra, familiare di Urbano V. Dovette poi intraprendere la carriera delle armi e divenire [...] di nuova costruzione nel pressi di Trucazzano nella pievedi Corneliano. L'anno successivo (7 maggio 1389) faceva parte di una commissione di trentasei membri incaricata di in quell'anno anche una condotta dicento cavalli in Boemia. L'anno successivo ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] V. S. I. dica in Concistoro valeranno più che le cento dette da gravissimi e consumatissimi oratori e servitori suoi amorevoli" (4 a Lucignano e a Pieve Santo Stefano, da San Gimignano a Siena - fu anche la fitta rete di chiese costruite o restaurate ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] Ghirardacci) vennero subito inviati dalla Signoria in aiuto di Bologna che, minacciata a Cento dai fuorusciti, aveva chiesto soccorso a Firenze. Il castellano di Città della Pieve (20 aprile 1471), il 28 luglio successivo, alla morte di Paolo II ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] nel frattempo di curare anche gli assetti ecclesiastici, dal momento che le antiche pievidi Quarantoli e ritirandosi nel castello di Scaldasole in Lomellina. Militò sotto le bandiere di Carlo VII di Francia nella guerra dei Cento anni ed ebbe ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...