(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] i suoi servizî religiosi, laddove prima solo la pieve o chiesa cattedrale li compiva; la costruzione di una cinta murata più solida e vasta, che pace d'Aquisgrana alle Cinque Giornate sono I Cento anni di Giuseppe Rovani, ai quali si possono accostare ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] i diversi nomi di vicinie, di patriziati, di comunità, di vicinati (sp. vesinados), di concilia, di marigantia o di supramarigantia (ven.), per cui si delinea, nelle ville rurali e nelle pievi, la persistenza di consorzî patrimoniali, costituiti ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] parla di "populus Italiensis", mentre documenti coevi individuano le comunità residenti in una valle o in una pieve con la lui definito "l'avanguardia del grande popolo", e durante i 'cento giorni' in nessuno dei suoi proclami la parola manca. A ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...