MALMERENDI, Giovanni (Giannetto)
Francesca Franco
Nacque a Faenza il 3 nov. 1893 da Francesco e da Angela Cavina. Frequentò la scuola tecnica d'arte e mestieri e nel 1907 completò gli studi alla scuola [...] e smaltati che trovò piena espressione in una serie di dieci grandi dipinti, compiuti tra il 1938 e il 1958 con l'idea - non realizzata - di esporli, con La famiglia (1923: PievediCento, Museo Bargellini) e Il raccolto, in una sala appositamente ...
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CANETOLI, Matteo
Gianfranco Pasquali
Figlio di Pietro, dottore in legge, e fratello minore di Lambertino e Giovanni, anche loro giuristi, nacque a Bologna nel 1361, come attesta un atto privato, in [...] che era al servizio della Chiesa e che teneva occupate, come pegno di una somma di danari di cui era in credito, Castel Bolognese, Castel San Pietro, Medicina e PievediCento, fece un'incursione su Bologna per saccheggiarla. I Bolognesi si armarono ...
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POGGI, Giovanni
Riccardo Parmeggiani
POGGI, Giovanni. – Nacque a Bologna, all’inizio del Quattrocento; era figlio di Battista, appartenente alla famiglia dal Poggio (cognome poi assestatosi nella tradizione [...] su nuove basi il rapporto tra la città di Bologna e la Chiesa. Il vescovo, tuttavia, lavorò di concerto con le autorità cittadine più che altro sul fronte dei territori diCento e della PievediCento: pur essendo questi soggetti all’episcopio, nel ...
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CASTELLANI, Luigi Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Sermide (prov. di Mantova) il 4 maggio 1727 da Giacinto, medico, e Isabella Mari, in una famiglia di condizione agiata. Il C. seguì l'intero corso di [...] interesse per la poesia che nell'età matura lo porterà a versificare. Compiuti gli studi secondari, visse per un periodo con il padre a PievediCento, dove questi esercitava la medicina, e cominciò ad impratichirsene; in seguito si iscrisse ai corsi ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] l'assoldamento dicento "berrovieri" a servizio dei priori e del gonfaloniere, un risarcimento in favore di Neri di Gherardino Diodati loro libertà, raccoglieva milizie, trescando a Castel della Pieve con i Neri fiorentini, ch'erano lì confinati. ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] pievedi S. Reparata a Castrocaro, non senza una delicata vertenza con la Signoria di Firenze (bolla di LXII, ibid. 1934,passim. Per contributi minori, v. A. Vasina,Cento anni di studi sulla Romagna. Bibliografia storica, Faenza 1963, II, pp. 184 ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] Avrebbe dovuto comprendere non meno dicento fogli di stampa, distribuiti in due volumi di scritti numismatici e tre di epigrafici. Nonostante la cooperazione di Jahn nella ricerca di un editore e vari mutamenti di impostazione diretti a facilitarla ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] . Il C. accettò di passare al servizio del vincitore, Francesco da Carrara: aveva allora il comando dicento lance e fu uno ordini di Francesco Visconti. Il C. lo aiutò a ricacciare l'esercito guelfo guidato da Pandolfo Malatesta fino alla pieve d' ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] e Ferdinando il Cattolico per la spartizione del Regno di Napoli. Dietro suggerimento del re di Francia, il duca pretese, però, una dote altissima: 100.000 ducati, i castelli diCento e della Pieve, gioielli e altri oggetti preziosi per 75.000 ducati ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] ) per la quale C. veniva assolto dalla scomunica e rinunziava al possesso del ducato di Ferrara, diCento, della Pieve e dei luoghi di Romagna. Poteva tuttavia portare seco tutti i suoi beni mobili, l'archivio, la metà dell'artiglieria e conservava ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...