BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] , Loll. 35) noto tra i dantisti come uno 'del Cento', con i fogli iniziali delle cantiche miniati (Fiammazzo, 1901).Il della chiesa arcidiaconale diPievedi Cadore, nel quale si è voluta recentemente riconoscere la mano di Catarino Veneziano (Lucco ...
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NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] Buoncompagni n'ha fatto riportar in Italia di Guido Reno, del Guercino da Cento, del Bassani, del Cigoli et altri 1985, pp. 159, 161, 194; G. Degli Azzi, Di alcune preziose suppellettili sacre della pievedi S. Piero a Vaglia, in Il Vasari, X (1939), ...
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VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] ottenne la rendita della pievedi San Gavino, ma dovette in seguito ricorrere ancora all’aiuto di Martini, che lo ospitò Pisa l’amico di tutta la vita, Martini, e Varchi, insieme ad altri, lo pianse nei Cento sonetti sopra la morte di Luca Martini ( ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] e Ferdinando il Cattolico per la spartizione del Regno di Napoli. Dietro suggerimento del re di Francia, il duca pretese, però, una dote altissima: 100.000 ducati, i castelli diCento e della Pieve, gioielli e altri oggetti preziosi per 75.000 ducati ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] ) per la quale C. veniva assolto dalla scomunica e rinunziava al possesso del ducato di Ferrara, diCento, della Pieve e dei luoghi di Romagna. Poteva tuttavia portare seco tutti i suoi beni mobili, l'archivio, la metà dell'artiglieria e conservava ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] un censo annuo dicento soldi veronesi; costui a sua volta aveva ceduto il diritto di affitto al duca , Una famiglia milanese di "cives" proprietari terrieri nella Pievedi Cesano Boscone: i Cagapisto, in Raccolta di studi in mem. di S. Mochi Onory, ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] Ercole indusse il figlio ad accettare il matrimonio con Lucrezia Borgia, figlia di Alessandro VI, ottenendo come dote le terre diCento e della Pieve, possessi del vescovado di Bologna, da cui si ebbero le debite conferme, in seguito contestate, 100 ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] Bücher, Bonn 1885, II, pp. 408 s.; L. Sighinolfi, Il possesso diCento e della pieve e la legazione di C. C. a Clemente VIII in Ferrara, in Atti e mem. della R. Deputaz. di storia patria per le prov. di Romagna, s. 3, XXV (1906-7), pp. 423-467; Atti ...
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La regione Veneto, con una superficie di 18.380 km2, quasi cinque milioni di abitanti e sette province (il capoluogo Venezia, Belluno, Treviso, Verona, Vicenza, Padova, Rovigo), costituisce la parte più [...] /ʧ/ dicento e la /ʤ/ di gente del toscano corrispondono alla /s/ e alla /z/ di [ˈseŋto], [ˈzeŋte]. In posizione finale di parola o di sillaba lingua poetica la varietà periferica e conservativa diPievedi Soligo.
Nell’area feltrino-bellunese i nomi ...
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Gergo è un termine usato comunemente per indicare una varietà di lingua (o dialetto) dotata di un lessico specifico che viene utilizzato da particolari gruppi di persone, in determinate situazioni, per [...] , pp. 7-32.
Borgatti, Mario (1925), I gerghi diCento e Pieve (Ferrara), Fabriano, Tip. Economica.
Camporesi, Piero (a cura di) (1973), Il libro dei vagabondi. Lo “Speculum cerretanorum” di Teseo Pini. “Il vagabondo” di Rafaele Frianoro e altri testi ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...