Pittore (PievediCadore 1488-90 - Venezia 1576). Per via della discordanza delle fonti la data di nascita di T., e dunque la definizione della sua presenza nel complesso panorama artistico veneziano dell'inizio [...] meditazione sul destino dell'uomo delle ultime opere fa riscontro la totale dissoluzione della forma, in un linguaggio fatto di tocchi di luce e colore, spesso dato sulla tela direttamente con le dita; una libertà espressiva per la quale T. accettò ...
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Pittore e disegnatore (PievediCadore 1521 - Venezia 1601), figlio di Ettore, un cugino del padre di Tiziano. Modesta personalità di pittore, aperto ai varî influssi della pittura veneta del periodo, [...] varie opere importanti per la storia del costume, come Degli habiti antichi e moderni di diverse parti del mondo (1590), con numerose xilografie, e i tre libri di ricami dal titolo Corona delle nobili e virtuose dame (1591-98). Anche suo fratello ...
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Pittore (PievediCadore 1475 circa - ivi 1560 circa), fratello e seguace di Tiziano e suo stretto collaboratore. Lasciò opere in varie chiese del Veneto; tra queste, maggiore autonomia di stile si riscontra [...] nelle portelle d'organo (1530) di S. Salvador a Venezia. ...
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Pittore (PievediCadore 1545 - Venezia 1611), figlio di un Tomà cugino di Tiziano e allievo di questo. Nei dipinti eseguiti per varie sale di Palazzo ducale a Venezia e nelle altre opere (a Venezia, San [...] Vito, Treviso, ecc.), pur imitando mediocremente Tiziano, risente dei manieristi veneziani ...
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ivi 1560 ca.), suo collaboratore e seguace, che lasciò opere in chiese del Veneto, e il figlio Orazio (n. 1515 ca. - Venezia 1576), suo allievo e collaboratore. Allievi di Tiziano furono anche Cesare (Pieve [...] suo cugino, pittore nel bellunese, che scrisse Degli habiti antichi e moderni di diverse parti del mondo (1590), importante per la storia del costume; Marco (PievediCadore 1545 - Venezia 1611), suo cugino, vicino ai manieristi veneziani nei dipinti ...
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La tecnica delle dighe di ritenuta ha compiuto, nell'ultimo decennio, importanti progressi, sia per quanto riguarda i fondamenti scientifici e i criterî posti a base del progetto, sia per ciò che attiene [...] Owyhee (Oregon) alta 123 m., ultimata nel 1932, quella Spitallam sul Grimsel (Svizzera) alta 114 m., ultimata nel 1932 e quella diPievediCadore sul Piave, alta 110 m., in costruzione.
I tipi a vòlte o a cupole multiple, a lastroni e simili, dopo i ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] il trittichetto tardotrecentesco ora conservato nella sacrestia della chiesa arcidiaconale diPievediCadore, nel quale si è voluta recentemente riconoscere la mano di Catarino Veneziano (Lucco, 1986).
Bibl.:
Fonti. - C. Vecellio, Degli habiti ...
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Scultore italiano (Venezia 1841 - ivi 1918), allievo di L. Borro e poi docente all'Accademia di Venezia. Tra le sue opere, di impronta realista, ricordiamo il monumento in bronzo a Tiziano (1880) a Pieve [...] diCadore, quello di Goldoni (1883) e quello del doge S. Venier (1907) a Venezia. ...
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Scultore (Venezia 1849 - Longarone 1925), fratello del pittore Luigi. Essenzialmente autodidatta, ebbe produzione varia, illustrativa: sculture su temi storici e sacri, gruppi di genere, monumenti (a D. [...] Manin a Venezia, a P. F. Calvi a PievediCadore, ecc.). ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] invece il pregevole ritratto del podestà.
È collocabile all'inizio degli anni Quaranta una terza tela per S. Lorenzo a PievediCadore, la Madonna del Carmelo tra i ss. Francesco e Domenico e anime purganti (Lucco, 1983). Attorno al 1642 va datata ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...
microappartamento
s. m. Appartamento di piccolissime dimensioni. ◆ Lo chiamano già il Formicaio di Monte Mario: 300 microappartamenti in via Pieve di Cadore […]: trecento monolocali da dieci metri quadri, dove entrano a malapena un letto matrimoniale,...