CONCINI, Matteo
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1501 a Penna, in comune di Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, da Giovan Battista ed Elisabetta Menchi. Di modestissima estrazione sociale (i contemporanei [...] denunciarono ripetutamente le origini contadine della famiglia), fu affidato allo zio paterno Carlo, pievano di Terranuova e in seguito canonico di Arezzo, che ne curò la formazione culturale. Abbracciata la carriera ecclesiastica, il C. ottenne nel ...
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CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] ricevette i primi insegnamenti dallo zio paterno Pietro, allora pievano e poi canonico a Pistoia, di tendenze gianseniste e legato al vescovo Scipione de' Ricci. Continuò poi i suoi studi nel collegio presso l'Accademia "ecclesiastica di Pistoia e, ...
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BETTAZZI, Iacopo
Armando Petrucci
Nacque a Prato il 19 nov. 1684; avviato allo stato ecclesiastico, studiò a Prato e poi a Firenze, quindi all'università di Pisa, ove però non conseguì alcuna laurea. [...] una lite giudiziaria che lo vide in gara con G. Bianchini per l'ottenimento di un beneficio ecclesiastico, fu nonunato pievano a Sant'Ippolito Piazzanese (Prato). Più o meno in questa epoca cominciò a occuparsi di cronologia, e più precisamente del ...
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BON (Bono), Andrea
Silvana Collodo
Cittadino veneziano, figlio di Giacomo e di Filippa, nacque a Venezia nella contrada di S. Margherita, dove era sita la "cha Bon", presumibilmente prima della metà [...] del secolo XIV.
Sembra che non sia da identificare con quell'Andrea Bon presbitero e pievano di S. Gimignano, che nel 1350 sottoscriveva in qualità di testimonio due testamenti rogati da Nicolò Degani (Arch. di Stato di Venezia, Not., b. 888, test. n ...
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MALAVOLTI, Rinaldo
Bruno Bonucci
Figlio di Uguccione, nacque a Siena presumibilmente negli anni Quaranta del Duecento.
Il padre, camerlengo di Biccherna e membro del Consiglio generale del Comune, ebbe [...] nell'estendere i diritti della mensa vescovile e del capitolo della cattedrale, come mostrano gli acquisti compiuti da Rinaldo per la sua pieve negli anni 1280-83 e i passi fatti dal M. nel 1285, presso il legato Bernardo di Languissel, per l'unione ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] , con quel ramo dei Della Casa donde verrà mons. Giovanni. Dei suoi sette fratelli, abbiamo notizia di Pietro, che fu pievano a Borgo San Lorenzo e poi canonico della metropolitana di Firenze, e di Tino, notaio in Firenze e mallevadore del Comune ...
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ALDOBRANDINI, Iacopo
Luigi Firpo
Nacque a Firenze nel 1535 da Francesco (1508-1586) e da Clarice Ardinghelli, da quel ramo di Brunetto Aldobrandini, che, alla caduta della Repubblica, aveva preferito [...] S. Lorenzo, al quale egli rinunziò nel 1550 per acquisire nel 1551 un beneficio analogo nella metropolitana; fu poi pievano di S. Pietro in Bossolo, uditore della nunziatura in Toscana, vicenunzio apostolico, e, finalmente, dopo il 1585, trasferitosi ...
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PAOLETTI, Ferdinando
Renato Pasta
– Nacque il 23 dicembre 1717 in località Alla Croce presso Bagno a Ripoli (Firenze) da una famiglia di civile condizione originaria di Sesto fiorentino.
Compiuti gli [...] national prosperity of the Kingdom of France, London 1794, I, pp. 251 ss., II, passim; U. De Nobili, Elogio del sacerdote F. P., pievano di Villamagna, in Nuovo giornale dei letterati, 1803, vol. 5, pp. 9-40; vol. 7, 1803, pp. 65-90; 1803, vol. 8 ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] dal fratello Michele tre poderi estesi per 234 stiora (circa 12 ettari). Ben più cospicue sono le proprietà ecclesiastiche amministrate: fu pievano di S. Giovanni Battista a San Gervasio in Val d'Era (1543) rettore di S. Lucia a Cusignano e di S ...
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MACHIAVELLI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze forse nel 1371 (nella portata catastale del 1427 dichiarava di avere 56 anni: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, 65, c. 160r) da Lorenzo di [...] Donato Adimari; Francesco Lorenzo, nato il 23 febbr. 1418, che fu pievano di S. Piero in Mercato; Filippa, moglie di Stefano di Segna della famiglia, Guido di Buoninsegna, dei diritti di patronato sulla pieve di S. Piero in Mercato e sulle chiese di S ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...