DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] della chiesa di S. Maria in Cividale.
L'accumularsi di tutti questi benefici non avvenne però senza ostacoli. Per l'acquisto della pieve di Tricesimo, infatti, ci fu una aspra contesa tra il D. e Nicolò de Rugis, scrittore apostolico e canonico di S ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] le zone oltreconfine. In particolare egli cercò di rinsaldare i rapporti con gli arcidiaconi di quei territori e con il pievano di Gorizia, dove si giunse infine, nel 1574, a erigere un nuovo arcidiaconato. Mantenne buoni rapporti con il goriziano ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] la Decollazione del Battista per il duomo, firmata e datata, ma oggi semidistrutta, dipinta nel 1626 per l'altare costruito dal pievano, suo fratello Domenico; una tela con S. Lucia (oggi in casa del parroco); la Consegna delle chiavi a Pietro, già ...
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GUALANDI, Bacciameo
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, verosimilmente poco dopo il 1250, da Bonifacio di Gerardo di Cortevecchia e, forse, da una Beatrice, d'ignota famiglia, attestata come moglie di Bonifacio [...] è della primavera del 1303; ma nel settembre successivo egli era di nuovo a Pisa, dove partecipò all'elezione del pievano di Asciano (diritto riservato ai membri della "domus Gualandorum"). Forse ancor più delicato fu il compito affidato a lui e ...
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DAVID, Antonio
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Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] quella sede, il francescano Giovanni Bertoldi da Serravalle.
Nel testamento del 1407 il D. aveva scelto come fedecommissari il pievano di S. Donato, sacerdote a noi altrimenti ignoto, Giovanni del Pozzo, Bartolomeo Michiel e Giovanni Contarini. Aveva ...
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MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] diretto a Firenze: Caterina Sforza gli aveva offerto una scorta armata, ma il M. aveva preso con sé solo Francesco Fortunati, pievano di Cascina, e sei uomini. Dopo avere pernottato a San Benedetto in Alpe, il M. fu assalito sul passo da un gruppo ...
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LONGO
Annunziato Pugliese
Primo musicista di questa famiglia fu Achille senior, che nacque a Melicuccà, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1832. Rimasto orfano in tenerissima età, passò l'infanzia [...] morì a Napoli il 28 maggio 1954.
Opere. Per pianoforte: Capriccio a rondò (Milano 1938); La burla del Pievano Arlotto (Napoli-Firenze 1951); Concertino. Musica da camera: sonatina per violino e pianoforte (Napoli 1925); Scenetta pastorale, per ...
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BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] Giovanni: donne della famiglia erano monache nei più importanti monasteri della città e Boninsegna di Duccio di Angiolino fu pievano di Rignano e poi [1328] di Doccia), esperto mercante, B. giocò un ruolo di primo piano tanto nella politica ...
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BRUNI, Francesco
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze da Bruno di Orlando di Bruno da Vespignano intorno al 1315.
Sulla base del documento che attesta la sua elezione a notaio dei Priori per il quartiere [...] tre lettere di difficile collocazione cronologica, nelle quali il poeta raccomanda qualcuno che gli sta a cuore: un amico e un pievano (Variae, 34 e 37), e un giovane - forse da identificarsi in Giovanni Malpaghini - che era vissuto con lui tre anni ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] , a seguito di un attacco di "febbre maligna". Il suo corpo fu trasportato a Venezia e, dopo una spiacevole disputa tra il pievano di S. Stae e i frati della basilica dei Frari, fu tumulato in quest'ultima, nell'arca di famiglia.
Nel 1650 aveva ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...