FILOTESIO, Nicola (Cola dell'Amatrice)
Roberto Cannatà
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un [...] . Le due tavole risultano stilisticamente antecedenti, non molto lontane dalla pala di S. Francesco del 1510, probabilmente commissionate dal pievano C. Quintavalle che fece erigere un altare dedicato a S. Gregorio (Cannatà, 1991, p. 72). Grazie al ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] sua vita familiare fu relativamente tranquilla. Dopo aver preso gli ordini minori ed aver retto per qualche tempo, come pievano, la chiesa di Miransù nei possedimenti aviti, si persuase a sposare Margherita di Bernardo di Benincasa Folchi, donna di ...
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GUALANDI (Maccaione), Benedetto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIII, da Betto di Pelavicino di Alberto Maccaione dei Gualandi; non si conosce il nome della [...] Ceo in occasione della procedura di designazione dei sei membri della "domus Gualandorum" incaricati di effettuare l'elezione formale del pievano di Asciano Pisano. All'epoca il loro padre Betto era già morto (certo in età ancor giovane) e poiché il ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] fu segretario e stretto collaboratore per oltre otto anni, fino alla morte del Pierozzi stesso. Nel 1452 fu nominato da Antonino pievano di Sant'Appiano in Valdelsa: F. tenne la carica per tutta la vita, adoperandosi per il restauro della chiesa e ...
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PANNOCCHIESCHI, Pagano
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Pagano. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo, figlio di Ranieri II Pannocchia, avviato alla carriera ecclesiastica [...] sull’abbazia benedettina maschile di S. Maria di Masio presso Bibbona; ottenne il 21 ottobre 1214 l’obbedienza del pievano di Morrona in Valdera, che, dipendente dalla locale abbazia esente, tendeva a sottrarsi alla giurisdizione vescovile, e il 9 ...
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GALLERANI, Bernardo (Bernardo di Bonçio)
Andrea Giorgi
Non è nota la data di nascita del G., che fu vescovo di Siena dal 1273 al 1280.
È dubbia anche la sua appartenenza alla famiglia Gallerani, ipotizzata [...] capitolare.
Alla morte del vescovo Tommaso il capitolo affidò il compito di nominare il nuovo presule al canonico Orlando, pievano della Pieve al Bozzone. Questi il 24 maggio 1273 scelse il G., la cui elezione fu confermata da Gregorio X il ...
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FRESCOBALDI, Tegghia
Michele Luzzati
, Presumibilmente figlio di Ranieri (Neri), che fu anziano nel 1255, e nipote di Lamberto, che fu degli Anziani nel 1252, nacque con ogni probabilità a Firenze, [...] et capitanei" dell'esercito fiorentino e che nel 1315 comandava una guarnigione a San Miniato; e Guido, che intorno al 1330 era pievano di San Michele di Carmignano, in diocesi di Pistoia, e canonico di S. Jacopo d'Oltrarno a Firenze.
Fratelli del F ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] 1476 al 29 aprile 1478, in questa veste il 15 marzo 1477 emise una sentenza d'arbitrato per risolvere una lite tra il pievano Lorenzo di maestro Guglielmo e Bernabone di Tomeo Lupi. Il 1478 fu un anno denso nella vita del Cocchi Donati. La congiura ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Patriarca di Grado, primate di Dalmazia, successe a Giovanni Gradenigo, che Onorio II aveva fatto destituire nel 1129 perché coinvolto nello scisma. Non si sa tuttavia [...]
Attorno al 1140 la prima tempesta, motivata dall'erezione di S. Salvatore in canonica regolare. Era stato il D. a convincere il pievano Bonfilio a fondare una comunità di preti viventi secondo la regola di s. Agostino. Il che, se era in linea con le ...
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PAOLO, della Pergola
Dino Buzzetti
– Fu il più famoso esponente di una famiglia marchigiana di insegnanti (Lepori, pp. 541 s.) e nacque a Pergola, nelle Marche, nell’ultimo ventennio del Trecento.
Il [...] Giorgo Trapezunzio ne attesta la presenza fin dal 1420. In quattro testamenti, datati dal 1441 al 1449, Paolo è citato come pievano della chiesa di S. Giovanni Elemosinario di Rialto, presso la quale trovò sede stabile la Scuola (Lepori, pp. 546 s ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...