CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] contrasta con il suo sostanziale moderatismo.
I moti napoletani del '20, dei quali gli giunse notizia mentre era coadiutore del pievano di S. Ippolito, lo entusiasmarono e gli parvero l'inizio di una rinascita politica italiana; e con la stessa ansia ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] famiglia: il 23 ott. 1500 egli liberò il F. vita natural durante del censo annuo di quattro sacchi di grano, che il pievano di Cascina pro tempore era tenuto a pagare all'arcidiocesi pisana, e nel 1507 gli conferì la laurea in diritto canonico e il ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] , trovatosi coerede d'una ricca ma troppo numerosa famiglia della Croazia, si sarebbe portato in Friuli, in qualità di "Pievano sostituito di Villa" (Castelvetro). Sembra che il nome imposto originalmente al C. fosse quello di Bernardino.
Mandato a ...
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NERONI, Giovanni (
Isabella Gagliardi
Giovanni di Nerone di Nisio, Neroni Diotisalvi o Dietisalvi). – Nacque a Firenze probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV da Dietisalvi e da Leonarda [...] 121 s.). Nello stesso anno fu commissario apostolico insieme ad Antonio, arcivescovo di Raugia, all’atto di fondazione del capitolo della pieve dell’Impruneta, istituito da Paolo II (Casotti, 1714, p. 125), mentre il 25 giugno 1466 insieme a Carlo de ...
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BIANCHINI, Giuseppe Maria
Renzo Negri
Nacque a Prato il 18 nov. 1685 e vi ricevette la prima formazione letteraria, integrata poi enciclopedicamente, sotto la guida di ottimi maestri come il Meslier [...] i quali predilesse s. Bernardo. Nominato da un altro vescovo di Pistoia, mons. Federico Alamanni, vicario foraneo e pievano di S. Pietro ad Aiolo, cominciò, mentre attendeva degnamente al ministero ecclesiastico, a partecipare alla vita culturale dei ...
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TARLATI, Guido
Pierluigi Licciardello
Gian Paolo G. Scharf
– Nacque verso il 1270, ad Arezzo o in uno dei castelli della famiglia, da Angelo di Tarlato.
Il lignaggio da cui discendeva è noto come Tarlati [...] particolare situazione aretina le due chiese erano giuridicamente unite dal 1252. Negli stessi anni cumulò anche la carica di pievano di S. Antimo, nella vicina diocesi tifernate e in una zona molto vicina agli interessi signorili della famiglia ...
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ANGELO da Camerino
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Nato, come si può affermare induttivamente avendo presente il curriculum della sua carriera ecclesiastica, intorno alla metà del sec. XIII, si fece agostiniano nel convento di [...] .apr. 1208 (Potthast II, 24666). Qui tuttavia,gravi accuse gli furono mosse dall'abate del monastero di S. Bartolorneo e dal pievano di S. Pancrazio, sì che Bonifazio VIII decise di accertare le diverse e non specificate colpe di A. nei riguardi del ...
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CHERUBINI, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia alla Giudecca, il 7 sett. 1738, con il cognome Chiribiri, ch'egli stesso, come attesta una sua poesia, volle cambiare [...] , solo diciassettenne, nel 1755 aveva pubblicato a Venezia versi augurali "per l'ingresso di don Giuseppe Calzavara in Pievano della Giudecca", ottenendo in quello stesso anno l'ammissione nell'Accademia degli Agiati di Rovereto col nome di Luscinio ...
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OBIZZI, Gherardino
Francesca Ragone
OBIZZI (Malaspina degli Obizzi), Gherardino. – Nacque presumibilmente a Lucca negli anni Settanta del Duecento, figlio di Guglielmo, già podestà di Padova nel 1285 [...] IV (Ferretto, 1901, p. XXXVII), in cui si esortava il vescovo di Lucca a permettere a Obizzi, nonostante l’età, di conseguire la pieve di Vico, che aveva solo 16 parrocchiani e 20 fiorini annui di rendita. Ben più appetibile sarebbe stata di lì a non ...
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RINUCCINI, Cino
Roberto Siniscalchi
RINUCCINI, Cino (Rinuccino). – Nacque a Firenze intorno al 1350, da Francesco, ricco mercante e uomo politico, e da Filippa di Filippozzo de’ Bardi (Ricordi storici..., [...] figli: il primogenito, Giovanni, fu priore di libertà nel 1381 e capitano del popolo nel 1382, Iacopo fu cavaliere, Tommaso pievano a S. Martino di Vado, Andrea partì con Lionardo di Niccolò Frescobaldi per la Terrasanta e lì morì nel 1384, Simone ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...