BESOZZI, Antonio Giorgio
Remo Ceserani
Nacque nella prima metà del sec. XVI. Apparteneva alla nobile e cospicua famiglia Besozzi, a un ramo secondario, ma importante, che risiedeva a Monvalle, un luogo [...] intessuto di proverbi, apologhi e novelle, derivati dalle più svariate fonti letterarie (Esopo, Fedro, Poggio Bracciolini, Pievano Arlotto, Firenzuola, Doni), e anche, in notevole inisura, dalla tradizione orale. Particolarmente ricco è il repertorio ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] gherardiana del quale, però, è anch'essa tutt'altro che sicura) indica quale maestro del G. anche Antonio di Vado (Antonio pievano di S. Martino a Vado, nel Valdarno casentinese, amico di Coluccio Salutati e di Franco Sacchetti), che a Firenze espose ...
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ROSSI, Nicolò
Fabio Sangiovanni
de’. – Nacque a Treviso verso la fine del XIII secolo, presumibilmente tra il 1290 e il 1295, figlio di Alberto Rubeus di Burbante, appartenente a una nobile consorteria [...] consegnata ad agosto da un’ambasceria del Comune trevigiano, rappresentato da Fioravante da Borso. Il 14 luglio 1338 fu nominato pievano di S. Apollinare, a Venezia; sin dal 28 novembre 1339 fu autorizzato a insediarsi, ma non consta un suo effettivo ...
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MORELLI d’ARAMENGO, Francesco
Rosa Necchi
MORELLI d’ARAMENGO, Francesco. – Nacque a Torino il 25 settembre 1761, unico figlio dell’avvocato e senatore Gerolamo Francesco Andrea e di Anna Margherita [...] per nozze, per onomastici; poi epigrammi, la favola La zanzara e la farfalla, novelle in versi (La vestale, Il pievano Arlotto, Il caprone di Radicofani), la descrizione (indirizzata a Giulio Corsi Viano nel 1805) del Sacrificio di Polissena, dipinto ...
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SCIARELLI, Niccolò (Nicola)
Pietro Domenico Giovannoni
– Nacque a Siena il 4 gennaio 1731 da una modesta famiglia. Ordinato sacerdote il 3 aprile 1756, si laureò in utroque iure presso l’Università di [...] ecclesiastica di Pistoia, Giovanni Guglielmo Bartoli, priore della chiesa dello Spirito Santo a Pistoia, Francesco Ghezzi, pievano di Collina, Ferdinando Domenico Panieri, rettore del seminario pratese, e di Antonio Longinelli, direttore delle scuole ...
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MIGLIORI, Francesco
Mattia Biffis
MIGLIORI (Meliori), Francesco. – Non si conoscono data di nascita ed estremi anagrafici di questo pittore, attivo pressoché unicamente a Venezia nella prima metà del [...] del pergolo dell’organo di S. Moisè, di cui in quegli anni si andavano concludendo i lavori di riattamento a spese del pievano Stefano Stefanini e per cura del primo prete titolato Ippolito Grasseni.
Stando a quanto riportato da Coleti (1758, p. 331 ...
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VERGIOLESI, Guidaloste
Piero Gualtieri
VERGIOLESI, Guidaloste. – Nacque quasi sicuramente a Pistoia, dove la sua famiglia possedeva un nucleo consistente di abitazioni nel quartiere di Porta Sant’Andrea, [...] suo ruolo, innanzitutto, nella fondazione del monastero cistercense femminile di S. Vito a Celle, la cui chiesa venne affidata dal pievano di Celle a un gruppo di monache dell’Ordine borgognone nel 1271 (l’atto venne rogato alla sua presenza, nella ...
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UBERTINI, Ranieri
Jacopo Paganelli
(II). – Nacque nel contado aretino, in uno dei castelli degli Ubertini, presumibilmente durante gli anni Trenta del Duecento, figlio di Guido Galletta (la madre, invece, [...] inizi, l’azione di Ubertini come vescovo fu improntata all’accortezza gestionale: dal 16 novembre 1274, infatti, il pievano di Rivalto cominciò, su mandato del presule, ad allestire l’estimo dei luoghi pii della Valdera (Volterra, Archivio storico ...
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DOLFIN, Leonardo
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque a Venezia tra il 1353 ed il 1354 da Marco e da Andreola Grimani. Sin da giovane fu avviato [...] alla Curia romana per rispondere alle accuse di inettitudine e negligenza. Per difendersi il D. inviò a Roma Nicolò Drivasto, pievano di S. Simeone Profeta; ciò non gli valse a conservare la cattedra castellana: il 27 luglio 1401 ne fu ufficialmente ...
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MARCO Romano
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita di questo scultore attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo; problematico risulta anche ricostruirne il profilo biografico [...] . Il monumento venne commissionato dal vescovo di Castello G. Albertini, dai vescovi di Caorle, Torcello e Jesolo e dal pievano della chiesa B. Ravachaulo, allo scopo di contenere le reliquie del santo giunte a Venezia in seguito alla quarta crociata ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...