DULCINO (Dulcini), Guglielmo (Guillaume)
Daniela Stiaffini
Originario di Montauban nella Francia sudoccidentale, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, [...] l'opportunità di ricevere sussidi dai secolari e decise in tal senso; nel 1333 conferi a Pietro Vitale di Montauban, pievano della pieve di S. Genesio nella diocesi di Lucca, la carica di primocero e canonico della cattedrale di Lucca, che si era ...
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MEDICI, Vitale
Lisa Saracco
– Nacque a Pesaro poco prima del 1559, da Salomon, di famiglia ebrea colta e benestante, e ricevette il nome di Yeḥi’el. Sono ignoti il nome della madre e le vicende relative [...] , di un ciborio in argento su disegno di Alfonso Parigi alla basilica della Ss. Annunziata di Firenze. Alessandro, pievano di Campi, fu precettore del futuro granduca Cosimo II de’ Medici e bibliotecario della Biblioteca Medicea Laurenziana dal 1604 ...
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GRIFFONI, Fulvio
Alessandro Serafini
Figlio primogenito di Antonio, speziario, e di Lucina, nacque a Udine il 29 giugno 1589 (Biasutti, 1971, p. 8). Non si hanno dati certi sulla sua formazione artistica: [...] a Gorizia, segnalata da Tavano (1970).
Il 7 genn. 1661 il G. fece ricorso alla curia di Udine affinché i camerari e il pievano di Trevignano fossero obbligati a designare un perito per stimare un dipinto su tavola da lui fatto per la chiesa di S ...
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TREVES, Emilio
Rosanna De Longis
(Emilio Salomone). – Nacque a Trieste il 31 dicembre 1834, secondo figlio di Sabato Graziadio, rabbino maggiore della comunità israelitica di Trieste, e di Lia Montalcini.
I [...] , del convegno di Plombières e dava spiegazione della scelta dello pseudonimo, riferito al prete toscano Arlotto Mainardi, detto Pievano Arlotto, e alla sua proverbiale arguzia.
Strinse in quel periodo una solida e affettuosa amicizia con Rovani ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] Bergamo), nell'ottobre a Piacenza, e in data non precisata a Passignano (dove la lite tra il monastero e il pievano di Figline produsse una serie di documenti interessanti dal punto di vista diplomatistico).
Dal settembre del 1191 (e fino al maggio ...
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CORTECCIA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Firenze il 27 luglio 1502 da Bernardo e da Bartolomea Cristofora; di umile famiglia (il padre era "donzello" della Signoria), fu presto avviato dai [...] erano assai modeste, malgrado le numerose cariche ricoperte (Cosimo de' Medici gli aveva anche concesso, nel 1554, la nomina a pievano di S. Maria a Micciano di Anghiari).
Del C. abbiamo varie opere a stampa la maggior parte delle quali, salvo altra ...
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ATTONE, santo
Alessandro Pratesi
Molto discussa ne è l'origine: la maggior parte dei biografi lo dice nato in Spagna, a Badajoz (l'origine portoghese è affermata, senza fondamento, dal solo Fioravanti), [...] il 25 nov. 1151, allorché consacrò un altare nel duomo di S. Zenone; il 16 febbr. 1153, quando conferì a Giovanni prete, pievano di S. Paolo, l'incarico di presenziare un atto di donazione fatto alla chiesa cattedrale; e il 24 apr. 1153, data in cui ...
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BIDUINO
Isa Belli Barsali
Ritenuto, ma senza fondamento, originario di Bidogno (Como), se ne ignorano le date di nascita e di morte. Fu attivo in Toscana come scultore e architetto nell'ultimo quarto [...] ".
La presenza di B. è visibile, per la Nicco Fasola, nella lastra tombale con i Funerali del pievano Lieto sulla facciata della pieve di Lammari (Lucca). Il Salmi (1925-26) gli ha attribuito, accostandolo all'architrave della collezione Mazzarosa, l ...
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GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] manoscritti di tale provenienza.
Il G. fu inoltre chierico della Camera apostolica, canonico di Volterra e di S. Paolo di Firenze, pievano di S. Ermolao di Calci, priore di S. Felice a Ema e tra i primi canonici del magistrato della Lana.
Il G ...
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BOIANI, Paolo
Maria Laura Iona
Appartenente a una antica famiglia cividalese, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Corrado, gastaldo di Cividale nel 1255 e nel 1258, e da Albertina di Bottenico.
Dei [...] e quattro maschi.
Di essi si distinse specialmente Corrado ma sono anche da menzionare Volrico, canonico di Cividale e pievano di S. Michele di Pilstein in Carinzia, il quale aveva validamente partecipato alla crociata contro i contadini idolatri di ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...