STEFANO, Veneziano detto Stefano «plebanus» di S. Agnese
Cristina Guarnieri
Del pittore, documentato a Venezia e Pordenone dal 1369 al 1386, si conservano tre opere firmate e datate, la Madonna col Bambino [...] con Lorenzo Veneziano. Poche sono le altre notizie documentarie sul pittore: si segnala che nel 1382 egli, indicato nuovamente come «pievano di Sant’Agnese», è documentato nella chiesa di S. Marco a Pordenone, dove venne pagato per riparare un’ancona ...
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ZACCHI, Gaspare (Gaspero, Gaspar de Vulterris, il Volterrano)
Francesco Pirani
– Nacque il 25 maggio 1425 a Volterra da Antonio di Ottaviano Zacchi, esponente dell’oligarchia urbana e gonfaloniere, e [...] fratello Giovanni come podestà, mentre qualche anno più tardi, nel 1477, è documentato un altro fratello, Bartolomeo, come pievano a Cingoli. Un terzo fratello, Benedetto, risulta invece aver ricoperto la funzione di scriptor camere dal 1462 al 1470 ...
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MARTINI (Cetti, Martini de’ Cetti), Giovanni (Giovanni da San Gimignano)
Raffaella Zaccaria
Nacque il 3 nov. 1406 a Firenze o a San Gimignano, da Nello di Giuliano e da Noncia di Giovenco Arrigucci.
Il [...] carico vi erano 100 fiorini da versare al Comune di Firenze a metà con il fratello e 4 fiorini da corrispondere al pievano Maffio come pigione per la casa dove abitava con la famiglia.
Nella certificazione del 1451 il M. pagò di valsente 13 fiorini ...
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UBERTINI, Ranieri
Pierluigi Lucciardello
(Neri). – Figlio di Biordo di Gualtieri, nacque probabilmente negli anni Ottanta o nei primi anni Novanta del Duecento. Ebbe quattro fratelli: Boso (poi vescovo [...] , per interessamento del fratello Boso, allora preposto; nel 1322 fu uno dei suoi due vicari. In questo periodo fu titolare della pieve di S. Maria a Pacina, in Val d’Arbia. Quando, il 19 giugno 1325, con la bolla Vigilis speculatoris papa Giovanni ...
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FRESCOBALDI, Tegghia
Michele Luzzati
, Presumibilmente figlio di Ranieri (Neri), che fu anziano nel 1255, e nipote di Lamberto, che fu degli Anziani nel 1252, nacque con ogni probabilità a Firenze, [...] et capitanei" dell'esercito fiorentino e che nel 1315 comandava una guarnigione a San Miniato; e Guido, che intorno al 1330 era pievano di San Michele di Carmignano, in diocesi di Pistoia, e canonico di S. Jacopo d'Oltrarno a Firenze.
Fratelli del F ...
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SAVI, Domenico
Luca Marcelli
SAVI, Domenico (Dominicutius Savi, Meco del Sacco). – Di questo «civis esculanus» si può ipotizzare la nascita da genitori sconosciuti, ad Ascoli, tra la fine del XIII [...] .V. perg. 4), fu poi parte lesa in un terzo procedimento che lo oppose, supportato dagli agostiniani, al pievano, ai presbiteri e ai chierici dell’adiacente Santa Maria Intervineas.
Imputati del danneggiamento della cappella dell’ospedale inferto ...
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MEINI, Giuseppe
Domenico Proietti
– Nacque a Firenze, nel sobborgo di S. Maria al Pignone, il 19 marzo 1810, da Francesco e Maddalena Lazzeri, in una famiglia di umili condizioni (la madre era cantante, [...] ’incarico e collocato in pensione.
Ritiratosi a vita privata, poté con più agio dedicarsi agli studi, pubblicando nel mensile Il Pievano Arlotto, fondato e diretto (1858-62) da P. Fanfani, alcuni saggi di traduzione dai dialoghi di Platone che furono ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] 1476 al 29 aprile 1478, in questa veste il 15 marzo 1477 emise una sentenza d'arbitrato per risolvere una lite tra il pievano Lorenzo di maestro Guglielmo e Bernabone di Tomeo Lupi. Il 1478 fu un anno denso nella vita del Cocchi Donati. La congiura ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Patriarca di Grado, primate di Dalmazia, successe a Giovanni Gradenigo, che Onorio II aveva fatto destituire nel 1129 perché coinvolto nello scisma. Non si sa tuttavia [...]
Attorno al 1140 la prima tempesta, motivata dall'erezione di S. Salvatore in canonica regolare. Era stato il D. a convincere il pievano Bonfilio a fondare una comunità di preti viventi secondo la regola di s. Agostino. Il che, se era in linea con le ...
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PAOLO, della Pergola
Dino Buzzetti
– Fu il più famoso esponente di una famiglia marchigiana di insegnanti (Lepori, pp. 541 s.) e nacque a Pergola, nelle Marche, nell’ultimo ventennio del Trecento.
Il [...] Giorgo Trapezunzio ne attesta la presenza fin dal 1420. In quattro testamenti, datati dal 1441 al 1449, Paolo è citato come pievano della chiesa di S. Giovanni Elemosinario di Rialto, presso la quale trovò sede stabile la Scuola (Lepori, pp. 546 s ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...