ARNOLFINI, Bartolomeo
Gemma Miani
Nacque a Lucca verso il 1478 da Niccolò e da Ginevra Guidiccioni. Intraprese la carriera ecclesiastica, e nel 1501 si trovava già "in Romana Curia", come risulta da [...] Arnolfini, che di recente era rimasto orfano del padre, Pietro. L'A., che era usufruttuario della pieve di S. Stefano, fece nominare il nipote alla carica di pievano; nel 1531 egli aveva ceduto a Niccolò il priorato della chiesa di S. Pietro Maggiore ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] aprile 1472. Nel suo testamento datato 19 apr. 1472 alla vigilia della morte (già il 25 aprile fu presentato il nuovo pievano di Gangalandi, vacante per la morte dell'A.) espresse il desiderio di essere sotterrato prima nella chiesa di S. Agostino, e ...
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FILOTESIO, Nicola (Cola dell'Amatrice)
Roberto Cannatà
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un [...] . Le due tavole risultano stilisticamente antecedenti, non molto lontane dalla pala di S. Francesco del 1510, probabilmente commissionate dal pievano C. Quintavalle che fece erigere un altare dedicato a S. Gregorio (Cannatà, 1991, p. 72). Grazie al ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] sua vita familiare fu relativamente tranquilla. Dopo aver preso gli ordini minori ed aver retto per qualche tempo, come pievano, la chiesa di Miransù nei possedimenti aviti, si persuase a sposare Margherita di Bernardo di Benincasa Folchi, donna di ...
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GUALANDI (Maccaione), Benedetto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIII, da Betto di Pelavicino di Alberto Maccaione dei Gualandi; non si conosce il nome della [...] Ceo in occasione della procedura di designazione dei sei membri della "domus Gualandorum" incaricati di effettuare l'elezione formale del pievano di Asciano Pisano. All'epoca il loro padre Betto era già morto (certo in età ancor giovane) e poiché il ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] fu segretario e stretto collaboratore per oltre otto anni, fino alla morte del Pierozzi stesso. Nel 1452 fu nominato da Antonino pievano di Sant'Appiano in Valdelsa: F. tenne la carica per tutta la vita, adoperandosi per il restauro della chiesa e ...
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NATALI, Pietro de’
Emore Paoli
NATALI, Pietro de’ (Pietro Nadal). – Nacque a Venezia intorno al 1330, probabilmente primogenito di Ungaro (Ungarello), speziale, e di Marina (Marinuccia).
Sebbene il [...] era «clericus S. Samuelis»; nel 1350 «ecclesie Sancti Vitalis presbiter et notarius» e «archidiaconus ecclesie Castellane»; nel 1363 pievano della chiesa dei SS. Apostoli. Agli inizi del 1367 si presentò candidato per la nomina a vescovo di Torcello ...
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PANNOCCHIESCHI, Pagano
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Pagano. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo, figlio di Ranieri II Pannocchia, avviato alla carriera ecclesiastica [...] sull’abbazia benedettina maschile di S. Maria di Masio presso Bibbona; ottenne il 21 ottobre 1214 l’obbedienza del pievano di Morrona in Valdera, che, dipendente dalla locale abbazia esente, tendeva a sottrarsi alla giurisdizione vescovile, e il 9 ...
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MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] 1933) e di battezzare i loro figli a Gigliola. Il battesimo fu registrato come avvenuto nell’anno di nascita, e il pievano lo annotò con il doppio cognome, che alla nascita nessuno di loro aveva ancora.
Proseguiti gli studi privatamente, il M. fece ...
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GALLERANI, Bernardo (Bernardo di Bonçio)
Andrea Giorgi
Non è nota la data di nascita del G., che fu vescovo di Siena dal 1273 al 1280.
È dubbia anche la sua appartenenza alla famiglia Gallerani, ipotizzata [...] capitolare.
Alla morte del vescovo Tommaso il capitolo affidò il compito di nominare il nuovo presule al canonico Orlando, pievano della Pieve al Bozzone. Questi il 24 maggio 1273 scelse il G., la cui elezione fu confermata da Gregorio X il ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...