TALENTI, Tommaso
Matteo Venier
– Figlio primogenito maschio di Giovanni di Filippo e di una Vagia, Talenti nacque in una data incerta da collocarsi fra terzo e quarto decennio del secolo XIV.
La famiglia, [...] notaio Giovanni Camosini del testamento di Francesco Volpelli (da poco defunto), così come redatto il 3 gennaio 1364 da Marino pievano dei Ss. Gervaso e Protasio (Archivio di Stato di Lucca, Diplomatico, 21 marzo 1364, Spedale di S. Lucia, segnatura ...
Leggi Tutto
RIDOLFI, Cosimo
Federica Favino
RIDOLFI, Cosimo. – Nacque a Firenze il 23 agosto 1570, da Pietro di Lorenzo, del ramo di Piazza, e da Maddalena Salviati.
Il padre era stato condannato a morte, nel 1575, [...] Lorini e Tommaso Caccini contro Galilei e i suoi discepoli, sappiamo che nel 1614 Ridolfi era stato presente, insieme con il pievano, alle frequenti dispute sul tema che «la terra si muove et che il cielo è immobile» presso il convento dei domenicani ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] , discendenza che l'A. non amava e che fino a quel momento aveva tenuto celata. Il 1556 è l'anno dellasua morte.
Il pievano di S. Luca a Venezia testimoniò' alquanti anni più tardi (21 sett. 1581), che l'A. si era voluto confessare, senza pericolo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] e nella città di Figline, si concluse a favore dell'abate, ma ancora nell'aprile del 1194 il papa doveva richiamare il pievano di S. Maria di Figline all'esecuzione della sentenza emessa dai due cardinali. Sempre nel 1193 G. fu uditore, insieme con i ...
Leggi Tutto
ZABARELLA, Francesco
Chiara Maria Valsecchi
– Nacque a Padova il 10 agosto 1360, primogenito di Bartolomeo, detto il Nero, originario di Piove di Sacco. Lo seguirono l’unico fratello maschio, Andrea, [...] (dedicati al Liber Sextus e alle Clementine); nello stesso anno 1385 divenne vicario del vescovo Angelo Acciaiuoli e fu eletto pievano di S. Maria all’Impruneta. L’elezione fu confermata dal pontefice, Urbano VI, anche grazie alle lettere, inviate a ...
Leggi Tutto
NOMI, Federigo
Liliana Grassi
NOMI, Federigo. – Nacque ad Anghiari (Arezzo) il 31 gennaio 1633 da Giovanni Battista e da Ottavia Canicchi.
Compiuti gli studi nella città natale, a 23 anni fu ordinato [...] in Toscana, Pisa 1936, pp. 321-324; U. Viviani, Un’opera manoscritta sconosciuta ed inedita e la bibliografia di F. N. pievano di Monterchi (1633-1705), in Atti e memorie della Acc. Petrarca, XXV (1938), 17, pp. 277-285; D. Viviani-Fiorini, Un ...
Leggi Tutto
CHELMNO
E. Pilecka
CHEŁMNO (ted. Kulm)
Cittadina della Polonia centrale posta all'estremità occidentale dell'omonimo altopiano, a ridosso dell'antico letto del fiume Vistola.C. viene citata per la prima [...] parrocchiale (Preussisches Urkundenbuch, 1882-1975, I/1, nr. 129, p. 98) e ancora nel 1255 viene fatta menzione di un 'pievano' Giovanni (Urkundenbuch des Bistums Culm, 1885-1887, I, nr. 37, p. 35). Gli ordini monastici furono presenti a partire ...
Leggi Tutto
NOVELLI, Giovan Battista
Mattia Biffis
NOVELLI (Novello), Giovan Battista. – Figlio del notaio e giureconsulto Paolo, nacque a Castelfranco Veneto nel 1589, come si deduce dal necrologio (Bordignon [...] , anch’essa perduta, con i Ss. Pietro e Paolo, ritratti con le fattezze del podestà Marcantonio Briani e del pievano Marcantonio Savio (Federici, 1803, p. 92).
Contemporaneamente a questi primi impegni le fonti ricordano anche l’esecuzione di alcuni ...
Leggi Tutto
FACIBENI, Giulio
Donatella Gironi
Nacque a Galeata (Forlì) il 29 luglio 1884 da famiglia di modeste condizioni, terzo degli undici figli di Giuseppe, calzolaio, e Santa Maltoni. Dopo aver frequentato [...] dell'arcivescovo A. Mistrangelo che lo assegnava come coadiutore alla pieve di S. Stefano in Pane a Rifredi, nella periferia operaia si allargavano le iniziative di istruzione popolare promosse dalla pieve. Il 2 nov. 1924 il congresso parrocchiale ...
Leggi Tutto
LANDESCHI, Giovanni Battista
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1721 a Firenzuola, in Mugello, da Francesco; il nome della madre è ignoto. Ebbe almeno altri due fratelli, Angiol Michele e Gaetano, quest'ultimo [...] maggiori esempi di ecclesiastico impegnato nella divulgazione di precetti agricoli, anche se la sua fama non raggiunse quella del contemporaneo pievano di Villamagna, F. Paoletti, o dello stesso abate Lastri, autore di vari scritti e di un corso di ...
Leggi Tutto
pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...