SCANDELLA, Domenico detto Menocchio
Andrea Del Col
– Nacque a Montereale Valcellina, presso Pordenone, verso il 1532. Il padre si chiamava Giovanni e la madre Domenica.
Si sposò ed ebbe undici figli, [...] fino al giorno del giudizio. Si tratterebbe quindi di una concezione dotta, che potrebbe essere arrivata al mugnaio attraverso il pievano di Polcenigo, amico di Menocchio. Scandella aveva infine il desiderio di un mondo nuovo e più giusto, e portava ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] , con quel ramo dei Della Casa donde verrà mons. Giovanni. Dei suoi sette fratelli, abbiamo notizia di Pietro, che fu pievano a Borgo San Lorenzo e poi canonico della metropolitana di Firenze, e di Tino, notaio in Firenze e mallevadore del Comune ...
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Miniatore. Attavante di Gabriello di Vante di Francesco di Bartolo degli Attavanti nacque, a quanto sembra, nel 1452, in Castelfiorentino di Valdelsa, da nobile famiglia del luogo, le cui prime memorie [...] . Spirito. Il nostro artista fu secondogenito di sei figli ch'ebbe monna Bartola, figlia naturale di messer Stoldo de' Rossi, pievano di Castelfiorentino. In Firenze A. abitò una casa in via Fiesolana acquistata nel 1491, e un'altra ne possedette a S ...
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QUERINI, Bartolomeo I
Giancarlo Andenna
QUERINI, Bartolomeo I. – Figlio di Romeo Querini (del ramo noto come Zii, ‘ovvero dai Gigli’) e di una Richelda, probabilmente anch’essa appartenente ai Querini, [...] Polesine.
La carriera ecclesiastica di Bartolomeo partì da questo solido, pur se indiretto, contesto di affermazione del clan Querini. Fu pievano di San Martino (1249) e poi di Santa Maria Formosa, sino al 1260 quando una lettera di Alessandro IV lo ...
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ALDOBRANDINI, Iacopo
Luigi Firpo
Nacque a Firenze nel 1535 da Francesco (1508-1586) e da Clarice Ardinghelli, da quel ramo di Brunetto Aldobrandini, che, alla caduta della Repubblica, aveva preferito [...] S. Lorenzo, al quale egli rinunziò nel 1550 per acquisire nel 1551 un beneficio analogo nella metropolitana; fu poi pievano di S. Pietro in Bossolo, uditore della nunziatura in Toscana, vicenunzio apostolico, e, finalmente, dopo il 1585, trasferitosi ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] Niccolò V (51). Mentre l'inquietudine ereticale lambiva la stessa cattedra vescovile, tanto che, nel 1363 un prete già pievano di S. Giovanni in Bragora e vicario generale della diocesi veniva scomunicato per eresia (52), le divisioni all'interno ...
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PAOLETTI, Ferdinando
Renato Pasta
– Nacque il 23 dicembre 1717 in località Alla Croce presso Bagno a Ripoli (Firenze) da una famiglia di civile condizione originaria di Sesto fiorentino.
Compiuti gli [...] national prosperity of the Kingdom of France, London 1794, I, pp. 251 ss., II, passim; U. De Nobili, Elogio del sacerdote F. P., pievano di Villamagna, in Nuovo giornale dei letterati, 1803, vol. 5, pp. 9-40; vol. 7, 1803, pp. 65-90; 1803, vol. 8 ...
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QUERINI, Bartolomeo II
Giancarlo Andenna
QUERINI, Bartolomeo II. – Nato probabilmente attorno al 1250, era figlio di Matteo, uno dei fratelli di Bartolomeo Querini I, vescovo della diocesi veneziana [...] definito e imposizione di migliorie alle vigne della «brea domini episcopi») tutti i beni vescovili ubicati nel territorio della pieve di Vespolate. Qualche mese dopo (in ottobre), con il vicario generale Amedeo da Mantova e con l’amministratore del ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] dal fratello Michele tre poderi estesi per 234 stiora (circa 12 ettari). Ben più cospicue sono le proprietà ecclesiastiche amministrate: fu pievano di S. Giovanni Battista a San Gervasio in Val d'Era (1543) rettore di S. Lucia a Cusignano e di S ...
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MACHIAVELLI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze forse nel 1371 (nella portata catastale del 1427 dichiarava di avere 56 anni: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, 65, c. 160r) da Lorenzo di [...] Donato Adimari; Francesco Lorenzo, nato il 23 febbr. 1418, che fu pievano di S. Piero in Mercato; Filippa, moglie di Stefano di Segna della famiglia, Guido di Buoninsegna, dei diritti di patronato sulla pieve di S. Piero in Mercato e sulle chiese di S ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...