LIMENIANI, Arnaldo (Arnaldo da Limena)
Hélène Angiolini
Nacque intorno al 1185 probabilmente a Padova. Il L. apparteneva alla famiglia capitanale dei da Limena - dal nome della località ai margini del [...] territorio pievano di Padova -, entrata a far parte della curia episcopale e profondamente radicata nella vita cittadina; un fratello del L., Olderico, è ricordato come giudice del podestà Iacopo de Andito nel biennio 1217-18 e compare spesso nelle ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Bernardo
Luigi Ronga
Musicista, nato a Massa Valdinievole (attualmente Massa e Cozzile) il 7 dicembre 1637, morto a Roma il 21 novembre 1710. Iniziò fanciullo gli studî letterarî sotto la [...] guida del pievano M. Rocciantini ad Uzzano presso Pescia, e li proseguì poi a Roma, dove si trasferì, appena dodicenne, nel 1650. Infatti, si sa ch'egli scrisse varie opere poetiche, tra le quali una commedia intitolata La Tessalonica, che fu ...
Leggi Tutto
GUIDI, Ildebrandino (Ildebrando, Bandino)
Marco Bicchierai
Minore dei quattro figli maschi del conte Guido, detto Guido Pace, conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, nacque, presumibilmente [...] entrato a far parte dei canonici della cattedrale di Arezzo e forse per un periodo tenne anche il titolo di pievano di Bibbiena.
In ogni caso dovette in qualche modo coinvolgerlo il mutamento di schieramento politico che i fratelli compirono intorno ...
Leggi Tutto
NICOLA,\u00A0Marco
Dario Canzian
NICOLA, Marco. – Nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. La sua famiglia d’origine non è nota.
Pur essendo attestata anche la forma onomastica Marcus Nicolay, [...] malattia di Nicola, nell’ottobre di quell’anno aveva disposto il suo ritiro o che gli si fornisse come aiuto il pievano di S. Paolo di Venezia.
Fonti e Bibl.: F. Ughelli, Italia sacra sive de episcopis Italiae, et insularum adiacentium, V, Venezia ...
Leggi Tutto
SUSINI, Pietro
Salomé Vuelta García
SUSINI, Pietro. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1629, dallo scultore Giovanni Francesco e da Lucrezia Marmi, cugina dell’architetto e scenografo granducale Alfonso [...] Parigi.
Ebbe due fratelli, Filippo e Antonio, pievano di Carmignano, e una sorella, Elisabetta, sposata con il pittore Lorenzo Lippi, autore del poema eroicomico Il Malmantile racquistato.
Pur non avendo «gran fondamento di studio», entrò in giovane ...
Leggi Tutto
ENRICO da Pisa (Henricus plebanus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Negli ultimi cento anni la critica ha riconosciuto in E., canonico della cattedrale pisana, il poeta autore del Liber Maiolichinus de gestis [...] e alla pievania, egli ricopri negli ultimi anni di vita, quello di custode della canonica stessa. E appunto come prete, pievano e custode egli si sottoscrisse negli ultimi documenti pervenutici, una donazione alla canonica il 21 febbraio 1133 e due ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Pantaleone
Laura Gaffuri
Figlio del patrizio Filippo signore delle isole di Ceo e Serifo, nelle Cicladi, nacque probabilmente agli inizi del XIII secolo. Fu fratello di Federico, del ramo [...] rimase soddisfatto del lavoro compiuto e il 25 sett. 1242 i nuovi statuti furono promulgati ufficialmente.
In seguito il G. compare come pievano di Ss. Maria e Donato di Murano, in qualità di procuratore in un atto del 27 marzo 1246 e, sempre in tale ...
Leggi Tutto
MALAVOLTI, Azzolino
Bruno Bonucci
Azzolino Nacque presumibilmente a Siena negli anni Ottanta del sec. XIII da Mino di Guido. È attestato già l'8 genn. 1312 in un contratto con i Salimbeni. Proposto [...] ordinaria della Chiesa senese e della Chiesa grossetana, del cui capitolo fu influente canonico. La collazione della pieve di Campagnatico testimonia il perdurare del conflitto fra Malavolti e Piccolomini: dal castellare dei Malavolti il 15 maggio ...
Leggi Tutto
Nato a Firenze nel 1634, ivi inorto nel 1716. Segretario per circa dodici anni del cardinale Iacopo Filippo Nini a Roma, dove fu in stretta relazione con Salvator Rosa, si fece nel 1674 ecclesiastico: [...] e fu prima pievano (1676) di S. Leonardo d'Artimino, poi di S. Maria d'Orbatello in Cafaggiolo, infine priore di S. Felicita in Firenze. Tiene un posto notevole nella storia della poesia rusticale per il suo Lamento di Cecco da Varlungo, idillio ...
Leggi Tutto
BERNARDINIS (de Bernardini e talora, erroneamente, de Bernardis), Martino de
Maria Luisa Iona
Di famiglia veneziana, ci è noto dapprima come alunno della pieve di S. Maria Formosa, quindi come canonico [...] di Treviso e di Creta. Dal 1398, a Venezia, è pievano di S. Geremia, nel 1405 passa alla cura parrocchiale di S. Pantaleone, figurando anche come arciprete di Castello. Sempre nello stesso anno, quale rettore dei "citramontani" e vicerettore degli " ...
Leggi Tutto
pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...