RIDOLFI, Luigi
Alessandra Martinelli
RIDOLFI, Luigi. – Nacque a Firenze il 27 aprile 1824, primogenito di tre figli, da Cosimo e da Luisa Guicciardini.
Il padre, uomo politico, agronomo, senatore del [...] Il credito agrario ed i Banchi di Napoli e di Sicilia, per A.J. De Johannis, Firenze 1888; Onoranze al Pievano Ferdinando Paoletti in Villamagna, Firenze 1892; Di alcune prime forme della mezzeria toscana in relazione alle sincrone pratiche culturali ...
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MEDICI, Cambio
Raffaella Zaccaria
de’. – Nacque a Firenze il 22 febbr. 1391, da Vieri di Cambio e Bice di Pazzino Strozzi, nel quartiere S. Giovanni, «gonfalone» Leone d’Oro.
Il padre, giurisperito, [...] figli: Maria; Gerozzo, che sposò Margherita di Giacomo Ginori; Vieri, che intraprese la carriera politica; Pandolfo, giurisperito, che fu pievano di S. Giulia di Livorno nel 1462, canonico di Pisa nel 1463, canonico di Arezzo e di San Giovanni di ...
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JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] 1916).
Lo J. morì a Roma l'11 genn. 1952.
Delle opere dello J. non citate nel testo, ricordiamo ancora: Il pievano. Bozzetto drammatico in un atto, Roma 1903; Gli ultimi romani, Milano 1911; Teatro romanesco, Roma 1920; Misticanza, Foligno 1933; Il ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] della chiesa di S. Maria in Cividale.
L'accumularsi di tutti questi benefici non avvenne però senza ostacoli. Per l'acquisto della pieve di Tricesimo, infatti, ci fu una aspra contesa tra il D. e Nicolò de Rugis, scrittore apostolico e canonico di S ...
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SANO di Pietro
Gabriele Fattorini
SANO di Pietro. – Ansano di Pietro di Domenico di Pepo fu battezzato a Siena il 2 dicembre 1405 (Milanesi, 1850, p. 183 nota 1; Trübner, 1925, p. 91, n. 15), e pare [...] n. E.6).
Il 26 dicembre 1439 il Concistoro del Comune di Siena scrisse al vescovo di Arezzo affinché ordinasse al pievano di Asciano, Matteo di Giovanni, di saldare Sano «pro pictura tabule capelle edite in Plebe Asciani per dictum plebanum» (Falcone ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] di cripta (la più integra quella di Ventimiglia) e accompagnati da battisteri coevi o più antichi.Più problematico il quadro delle pievi rurali del Levante e in particolare il rapporto che sembra esistere (almeno a Framura e a Montale di Levanto) tra ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] del territorio attuata mediante una rete di ecclesiae baptismales, il cui esito pienamente medievale produrrà il sistema pievano, di capillare diffusione della cura animarum al di fuori dei centri urbani. Elementi di novità sono presentati ...
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Marche
Febo Allevi
I luoghi delle M. attuali (nell'area della dolce terra / latina, If XXVII 26-27) o paese / ... tra Romagna e quel di Carlo (Pg V 68-69; ma per una più esatta delimitazione sia storica [...] le muse senza deviare lo sguardo dalle rime dantesche. E prima di uscire dal secolo così amico di D., nel 1381 un Antonio pievano di Vado leggeva " coram populo " la Commedia.
Fra l'uno e l'altro secolo D. è ricordato nella sua non scarsa produzione ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] le zone oltreconfine. In particolare egli cercò di rinsaldare i rapporti con gli arcidiaconi di quei territori e con il pievano di Gorizia, dove si giunse infine, nel 1574, a erigere un nuovo arcidiaconato. Mantenne buoni rapporti con il goriziano ...
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ROVETTA, Giovanni
Paolo Alberto Rismondo
ROVETTA, Giovanni. – Nacque a Venezia, tra il giugno del 1596 e il maggio del 1599, da Giacomo, violinista, e da Pasqua o Pasquetta Cotti, figlia di facoltosi [...] opere già citate in precedenza si aggiungono i libri III e IV di Motetti, op. X (1647, dedicato a mons. Giovanni Pomelli pievano di S. Fantin e «canonico ducale») e op. XI (1650, dedicato a Battista Conti, priore nell’abbazia di Carceri).
Le quattro ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...