Storico della letteratura italiana (Pietroburgo 1880 - Solda 1923); venuto a Roma nel 1903 con una borsa di studio del governo russo, rimase in Italia sino alla morte, dedicandosi soprattutto a studî sull'Umanesimo [...] e sul Rinascimento. Tra i suoi scritti, notevoli per l'acutezza di alcune notazioni, l'originalità delle tesi critiche, la mole dei materiali vagliati, si ricordano: Giulio Pomponio Leto (2 voll., 1909-12); ...
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Bizantinista (Pietroburgo 1902 - Belgrado 1976); compiuti gli studî in Germania, dopo l'avvento del nazismo passò ad insegnare a Belgrado ove nel 1948 fondò, e diresse, l'Istituto bizantino dell'Accademia [...] serba delle scienze. Fra le sue opere, che studiano la società bizantina nei suoi aspetti religiosi, politici ed economici, fondamentale è la Geschichte des byzantinischen Staates (1941, 1952, 1963; trad. ...
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Matematico tedesco (Pietroburgo 1845 - Halle 1918); prof. all'univ. di Halle dal 1872 al 1905. È stato uno dei matematici più acuti del sec. 19º, le cui idee, spesso contrastate all'inizio, hanno rivoluzionato [...] concezioni tradizionali della matematica e della logica. Il C. ha ricondotto l'idea di numero cardinale (degli oggetti di un insieme) a quella di corrispondenza: il numero cardinale di un insieme I non ...
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Matematico ed economista russo (Pietroburgo 1912 - Mosca 1986). Vincitore nel 1975 (con l'economista statunitense di origine olandese T. Ch. Koopmans) del premio Nobel per le scienze economiche per i suoi [...] contributi alla teoria di allocazione ottimale delle risorse, è particolarmente noto per aver ideato (1939) una tecnica matematica per la soluzione del problema delle scelte, simile alla programmazione ...
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Figlio (Mosca 1818 - Pietroburgo 1881) dello zar Nicola I, succedette al padre il 2 marzo 1855. Conclusa subito la guerra di Crimea (trattato di Parigi, 1856), intraprese l'esecuzione di un vasto piano [...] di riforme, che attuò emancipando i servi della gleba (1861), creando le assemblee provinciali elettive (Zemstvo), riformando il codice penale; ma l'insurrezione polacca del 1863 arrestò tale movimento ...
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Musicista (Pietroburgo 1833 - ivi 1887). Studiò specialmente con M. Balakirev, entrando così nel vivo della corrente nazionale russa. Professore di chimica, B. non poté mai dedicare liberamente il suo [...] tempo alla composizione, donde la scarsa mole dei suoi lavori. Le sue prime opere di un certo rilievo sono la Sinfonia in mi bemolle (1867), una collana di liriche per canto e pianoforte (modello di declamazione ...
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Scrittore russo (Mosca 1769 - Pietroburgo 1844). Scoprì la sua vena di favolista all'età di 40 anni; prima di allora aveva tentato, con scarso successo, il genere drammatico (notevoli, anche se scarsamente [...] originali, le commedie Modnaja lavka "La bottega di moda", 1806, e Urok dočkam, "Lezione alle figlie", 1807) e, con maggior fortuna, la pubblicistica (redazione delle riviste satiriche Počta duchov "La ...
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Psicopatologo (Pietroburgo 1885 - Parigi 1972). Di origine polacca, studiò medicina a Varsavia, filosofia a Monaco, psicopatologia in Svizzera, dove divenne poi assistente di E. Bleuler; nel 1915 prese [...] la cittadinanza francese e si stabilì a Parigi. Nel 1913 aveva sposato Françoise Brockman, che divenne sua collaboratrice nell'attività scientifica e di cui curò poi l'opera postuma Le Rorschach: à la ...
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Uomo politico sovietico (Pietroburgo 1904 - Mosca 1980). Aderì al partito comunista nel 1927; quale ingegnere tessile ha avuto una parte importante nello sviluppo della produzione tessile e in genere dell'industria [...] leggera dell'URSS. Vicepresidente del Consiglio dei ministri nel 1946, quindi nel 1948 ministro delle Finanze e poi dell'Industria leggera. Membro del Politburo dal 1948 al 1952 e, di nuovo, dal 1960, ...
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Critico (Sveaborg 1811 - Pietroburgo 1848). Il primo e fra i maggiori rappresentanti del pensiero democratico russo dell'Ottocento. Nutrito di filosofia tedesca e di aspirazioni socialiste nelle forme [...] utopistiche prevalenti nella prima metà del sec. 19º, sentì viva l'esigenza di liberare l'estetica dalle formulazioni idealistiche dell'hegelismo e si mosse verso formulazioni materialistiche. Ma la sua ...
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pietroburghese
pietroburghése agg. e s. m. e f. – Della città russa di San Pietroburgo (già Leningrado, fino al 1991, e prima ancora Pietrogrado). Come sost., abitante o nativo di San Pietroburgo.
bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...