Religione
Nome di quei monofisiti (la maggioranza dei monaci d’Egitto e Palestina) che non vollero accettare l’Enotico dell’imperatore Zenone (482) e, non essendo in comunione con alcuno dei cinque patriarcati, [...] le sedi di Costantinopoli, Alessandria e Antiochia. Tra i capi del movimento furono Severo d’Antiochia, Filosseno di Mabbugh, Pietro Iberico.
Storia
In Inghilterra, sotto Enrico I, nome di quei cittadini che, non possedendo terre, erano fuori della ...
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velella Genere (Velella) di Celenterati Idrozoi Antoatecati Porpitidi, coloniali. L’idrocaule è piatto, ellittico (lungo ca. 2 cm); lo pneumatoforo concamerato e piatto porta superiormente un’espansione [...] azzurro, contemporaneamente alla sua trasformazione in colonia adulta, che sale alla superficie. Comunemente chiamata barchetta di san Pietro, di colore azzurro, la v. vive galleggiando sulla superficie del mare. Nel Mediterraneo ne compaiono grandi ...
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Zeiformi Ordine di Pesci Osteitti Attinopterigi Teleostei marini diffusi in tutti gli oceani, con corpo fortemente compresso lateralmente, stretto peduncolo caudale, bocca larga e protrudibile, occhi grandi; [...] Mediterraneo.
La famiglia Zeidi è la più numerosa dell’ordine; vi appartiene il pesce sampietro (Zeus faber), così chiamato per la presenza di una macchia nera lungo i fianchi, che la leggenda vuole rappresenti l’impronta del pollice di s. Pietro. ...
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BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] , conseguì, a Bologna, la laurea in scienze naturali dopo aver seguito, a Pisa, i corsi di Paolo e di Pietro Savi e di Giuseppe Meneghini.
L'amicizia con il marchese Giacomo Doria, presidente della Società geografica italiana, conosciuto a Bologna ...
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CARRADORI, Giovacchino
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Prato il 6 giugno 1758 da Iacopo e Maria Veronica Lapini. Appartenente a una famiglia di umile condizione economica, per potersi dedicare agli [...] lo aveva sostenuto ed aiutato durante gli anni universitari, lo presentò all'Accademia dei Georgofili di Firenze e al granduca Pietro Leopoldo. Sotto la guida di A. Bicchierai, il C. iniziò la pratica medica nell'arcispedale di S. Maria Nuova. Passò ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] ritrovamento nella bocca del pesce della moneta da dare al gabelliere, tanto è vero che l'intimo legame tra Cristo e Pietro è sottolineato dalla ripetizione del gesto. Come si vede, non si tratta più di semplice resa del movimento. Anche il Martirio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Alfonso Borelli
Stefania Montacutelli
L’opera di Giovanni Alfonso Borelli rappresenta il precipitato della scienza galileiana, per l’applicazione del modello meccanicistico-corpuscolare e dell’attività [...] anni prima, gli scritti le Cagioni delle febbri maligne della Sicilia negli anni 1647 e 1648 e il Discorso contro Pietro Emanuele (1646) erano stati dedicati al Senato messinese e all’Accademia della Fucina.
Se si considera ininterrotto il filo delle ...
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Zoologia
Nome comune di Uccelli rapaci, ordine Accipitriformi famiglia Accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. Sono tra i rapaci più potenti e si nutrono di preda vivente; il [...] da due stelle minori e con esse allineata.
Numismatica
Moneta d’oro o d’argento coniata nella zecca di Messina dal re Pietro III d’Aragona, I di Sicilia, detta anche pierreale d’oro e pierreale d’argento. L’a. (ingl. eagle) è inoltre una ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] fossili di Bolca, Venezia 1793; Della torba che trovasi appié de' Colli Euganei, ibid. 1795; Sulle discoliti, chiamate dianzi pietre lenticolari, in Opuscoli scelti, XXII (1803), pp. 145 s.; Sopra le pretese ossa d'animali terrestri silicee del Mont ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] G. Bertin, Joseph Bonaparteen Amérique, Paris 1893; D. Angeli, I Bonaparte a Roma, Milano 1938, pp. 135-147; F. Pietri, Lucien Bonaparte, Paris 1939; P. Fleuriot de Langle, Alexandrine Lucien Bonaparte,princesse de Canino, Paris 1939; F. Charles-Roux ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).