TOMMASO DA GAETA
HHubert Houben
Proveniva dalla famiglia dei Maltacia di Gaeta. In un documento del 1202 viene nominato "dominus Thomasius Maltaccia regiae curiae magister iustitiarius, quondam filius [...] di presentazione di Innocenzo III. Nel 1215 consegnò al papa una lettera della regina Costanza riguardante il fratello, il re Pietro II d'Aragona. Probabilmente era anche al seguito della regina quando questa, nell'estate 1216, si recò con il figlio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] 1617) in cui si dava spazio alla teoria copernicana, subito censurata dai revisori interni. Secondo la testimonianza di Pietro Verri, ancora negli anni Quaranta del Settecento la filosofia insegnata in S. Alessandro, il seminario milanese che formava ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] storiografia: l'attribuzione a G. di una missione a Piacenza nel 1234, nonché di cariche amministrative nel Patrimonio di S. Pietro, che furono invece affidate a Gregorio de "Romania".
Il primo incarico affidato a G. risale al luglio 1236, quando fu ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] . 107 ss.
L. Duchesne, Histoire ancienne de l'Église, II, Paris 1907, pp. 92-7.
A. Profumo, La memoria di S. Pietro nella regione Salario-Nomentana, Roma 1916, pp. 16-75.
J.-P. Kirsch, Die römischen Titelkirchen im Altertum, Paderborn 1918, pp. 77-80 ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] Brixio di Tours al concilio di Torino (concilio di controversa datazione, che oscilla fra il 398-399 e il 417: cfr. Ch. Pietri, pp. 973-75, ma anche recentemente M.E. Kulikowski, pp. 159-68).
L'iniziativa di Z. provocò forte opposizione tra i vescovi ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] , I-II, a cura di C. Cecchelli, Roma 1942²: I, p. 141; II, p. 1147; C. Marcora, Storia dei papi, I, Da S. Pietro a Leone III, Milano 1951, pp. 322-25; O. Bertolini, Il patrizio Isacio Esarca d'Italia (625-643), in Atti del II Congresso internazionale ...
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Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] a conquistare la Prefettura della città, strappandola a Pietro di Castel S. Angelo. Quanto ai tempi dell anno concedeva una parte dei proventi dell'altare di S. Pietro ai "prioribus mansionariorum scholae confessionis b. Petri" (Italia pontificia ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] dal Liber pontificalis (I, p. 285: "Iohannes qui est Mercurius [...]") e da un'iscrizione oggi conservata nella basilica di S. Pietro in Vincoli datata al 532: "[...] Iohanne(s) cognomen/to Mercurio ex s(an)c(ta)e eccl(esiae) rom(anae) presbyte ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] , Gli Austriaci e il Regno di Napoli 1707-1734, Napoli 1969-73, ad ind.; G. Ricuperati, L'esperienza civile e religiosa di Pietro Giannone, Milano-Napoli 1970, pp. 82, 86 s., 100 s., 103, 105, 107-110, 118; G. Galasso, Napoli nel Viceregno spagnolo ...
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DURAZZO, Carlo Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1622 da Giovanni (al battesimo, Giacomo Maria) e da Battina Balbi di Gerolamo.
Questo ramo dei Durazzo fu funestato da una serie [...] senza l'obbligo della udienza iniziale. La Repubblica segui il consiglio, inviando come residenti prima Agostino Pinelli e poi Gian Pietro Spinola, ma al D. - che appunto vi fu anch'egli inviato in quella veste - tale scelta sembrava sbagliata; egli ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).