CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] e rari, quali ad esempio il Dialogo della musica antica e moderna di Vincenzo Galilei, il Toscanello in musica di Pietro Aaron, il trattato sulle Imperfezioni della musica moderna e quello sull'Arte del contrappunto dell'Artusi (Bonaventura). A sua ...
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ANSANI (Anzani), Giovanni
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Nacque a Roma nel 1744 (12 febbraio?), come può rilevarsi dalla data di morte scolpita sul suo epitaffio. Nulla si sa dei suoi studi musicali. Il probabile debutto dell'A., [...] , giugno 1785), ma in modo speciale quella di Arsace ne La vendetta di Nino di A. Prati (su libretto dell'abate Pietro Giovannini e non di F. Moretti; Firenze, teatro della Pergola, carnevale 1786). Quest'opera, rappresentata la prima volta a Parigi ...
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PETROCCHI, Apollonio
da Ripatransone
Francesca Coltrinari
– Nacque da Giovanni, probabilmente a Ripatransone, presso Ascoli, intorno al 1420. L'ipotesi di data si può dedurre dal fatto che è attestato per [...] a Petrocchi; la qualità dell'intaglio non permette infatti di assegnargli i resti di un coro nella chiesa di San Pietro di Castignano, attribuitogli da Maddalena Trionfi Honorati (1973; Montevecchi, 1998; Novello, 2002, p. 416). Il coro di Assisi è ...
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FOSCHINI, Francesco Gaetano
Aldo Bartocci
Nacque a Polesella (Rovigo) il 25 ag. 1836. Ricevette le prime nozioni musicali dal padre, valente organista e compositore di musica sacra, e proseguì poi gli [...] l'istituzione in vari licei musicali di cattedre di canto gregoriano e di una cattedra di musica sacra, voluta da Pietro Mascagni, direttore del liceo musicale di Pesaro. Grazie ai buoni risultati ottenuti, il F. procedette nell'arricchire le materie ...
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AZZAIOLO, Filippo
Riccardo Nielsen
Vissuto nel XVI secolo, della sua vita si hanno scarsissime notizie, che si possono desumere soltanto per induzione dalle date di pubblicazione delle sue opere e da [...] madrigali rispettivamente di Giovanni Francesco Caldarino, di un P. H. non meglio identificato - il Vatielli fa il nome di Pietro de Hostia -, di Bartolomeo Spontone e di Vincenzo Ruffo, meritano di essere segnalate la prima, Al dì dolce ben mio ...
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GATTO (Gatti, Gattus), Simone (Simon, Simeone)
Rossella Pelagalli
Nato a Venezia tra il 1540 e il 1550 si dedicò giovanissimo allo studio della musica rivelando in breve tempo ottime qualità di trombonista [...] di maestro di cappella del futuro regnante poiché morì a Graz il 27 maggio 1594. Gli succedette il 1° febbr. 1595 Pietro Antonio Bianchi.
Apprezzato come trombonista e compositore, il G. legò il suo nome all'attività svolta presso la corte di Graz ...
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FASCIOTTI, Giovanni Francesco
Salvatore De salvo
Nacque a Bergamo intorno al 1750. Non si hanno notizie riguardanti i suoi primi anni di attività. Fu, secondo il Fétis, a Pisa, al servizio della cappella [...] generale dei dipartimenti transalpini. Nel febbraio del 1813, sempre all'Argentina, interpretò Idreno nell'Amurat II di Pietro Raimondi. In tale occasione si congedò probabilmente dal pubblico romano, Ritornato a Torino nello stesso anno, prese ...
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CORDARA, Carlo
Piero Caraba
Nacque a Torino il 14 marzo 1866, da Giovanni Battista e da Giuseppina Orange, ma presto si trasferì a Firenze, ove trascorse tutta la sua esistenza. All'università di Pisa [...] giapponesi su versi di Angiolo Orvieto (Preludio, Nikko, Lago Chuzénii, Musmé, Epilogo); Pioggia di stelle su versi di Pietro Mastri; Ronda azzurra, quartetto per voci sole (1908); una Sonata in sol minore per pianoforte, trasformata poi nel 1909 ...
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BRAVURA (anche Braura), Girolamo
Sergio Martinotti
Nacque verso il 1770 ad Ancona, non a Macerata come segnalava un anonimo compilatore del Catalogo generale delle cariche dell'Accademia Filarmonica [...] (autunno 1785)e a Roma (Teatro Pallacorda, carnevale 1786), a Modena (Teatro Rangoni, giugno 1786)e a Trieste (Teatro S. Pietro, primavera 1787). Dopo Trieste, fu scritturato al Teatro S. Samuele di Venezia per l'autunno 1787e il carnevale 1787-1788 ...
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DI PALMA, Giovan Francesco, detto Mormanno (o Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Napoli nell'ultimo quarto del secolo XV. Deve l'appellativo "Mormanno" con il quale è anche ricordato nei documenti [...] 'organo venduto nel 1547, di cui si è detto più sopra, erano previsti all'interno "la annuntiata et da fore santo pietro et santo paulo"; mentre per lo strumento venduto al monastero di S. Francesco della Cava, oltre all'Annunciazione, sono richieste ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).