Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] 1239-1240, a cura di C. Carbonetti Vendittelli, I-II, Roma 2002.
G. De Blasiis, Della vita e delle opere di Pietro della Vigna, Napoli 1860 (Capua 1988).
M. Sarti-M. Fattorini, De claris Archigymnasii Bononiensis professoribus a saeculo XI usque ad ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] - P. De Paolis - L. Holtz, Cassino 2000, pp. 397 s., 410; A. Luhtala, Excerpta da Prisciano, Diomede e Pompeo compilati da Pietro da Pisa nel codice Bruxell. II 2572, ibid., pp. 334 s., 341 n. 39; F. Magistrale, Il manoscritto della grammatica di I ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] cale" (Giunta al Compendio dell'istoria del Regno di Napoli, Venezia 1591, p. 152). Durissimo sarà poi il suo giudizio su don Pietro Girón duca d'Ossuna il cui operato era servito "accioche s'esperimentasse per lui, siccome s'era già fatto per don ...
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GAVARDO, Lelio
Michele Simonetto
Nacque nel secondo o terzo decennio del sec. XVI ad Asola, nel Mantovano, allora nella Repubblica di Venezia. Discendente dell'insegnante di retorica e umanista Gabriele, [...] all'amicizia con Paolo Manuzio, per il quale sollecitò il permesso di pubblicare alcune lettere del defunto cardinale Pietro Accolti (P. Manuzio, Tre libri di lettere volgari, Venezia, Aldo Manuzio, 1556, c. 26).
Le testimonianze coeve vorrebbero ...
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Leopardi, Giacomo
Achille Tartaro
Il canto dell’infelicità
La poesia di Giacomo Leopardi, testimoniata nei Canti, si collega a un’approfondita riflessione sulla condizione e il destino dell’uomo nella [...] liberata dall’inerzia e dalla noia (Dialogo di Torquato Tasso e del suo genio familiare, Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez).
Fra le punte più alte del libro saranno da annoverare il Dialogo della Natura e di un’anima e il Dialogo ...
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BACCINI, Ida
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Firenze il 16 maggio 1850 da Leopoldo e Ester Rinaldi, si trasferì nel 1857 con la famiglia a Genova; di qui, nel 1859 a Livorno, per tornare nel 1865 a [...] di Atto Vannucci, amico del padre, si presentò all'esame di diploma di maestra elementare, e in questa circostanza conobbe Pietro Dazzi, che le fu per tutta la vita fedele amico. Ottenuto un posto di maestra comunale a Rifredi, vi rimase fino ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] presso lo zio per molti anni, salvo una pausa, tra il 1737 e il 1741, trascorsa nel monastero dei padri celestini di S. Pietro a Majella, durante una lunga missione dello zio a Roma per stipulare il concordato con la S. Sede.
Gli studi del G. furono ...
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GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] La Bibliofilia, XVI (1914-15), pp. 321-332; V. Cian, La satira, I, Milano 1923, p. 302; T. Gnoli, Il "Dante" di Pietro da Figino, in Accademie e biblioteche d'Italia, I (1927-28), pp. 20-35; S. De Ricci, Comunicazioni, in La Bibliofilia, XXXI (1929 ...
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PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] quale ebbe due figli, Pasolino (1878-1933) e Guido (1880-1963), nominato senatore del Regno alla fine del 1938.
Pietro Desiderio Pasolini (1844-1920), esponente di una nobile famiglia ravennate, era figlio di Giuseppe Pasolini (1815-1876), patrizio e ...
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PASCALE, Carlo
Eleonora Belligni
PASCALE, Carlo. – Nacque a Cuneo il 19 marzo 1547 da Bartolomeo di Antonio e Caterina Fieschi, di origine ferrarese. Il cognome è registrato in italiano anche nelle [...] , la città sanciva le appartenenze al patriziato. I Pascale, originari di Cavaglià, vantavano una discendenza dal martire Pietro Pascale, un inquisitore francescano ucciso in Delfinato dai catari nel 1321. Nel tempo avrebbero consolidato il proprio ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).