TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] 'unì con Alfonso Fernández de Córdoba per stampare nel 1477 una Bibbia spagnola. Vennero poi i tedeschi Nicola Spindeler e Pietro Hagenbach, Alfonso de Orta e Cristoph Kaufmann di Basilea, stampando quasi tutti libri in latino o in lingua spagnola. A ...
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CASTELLI (de Castello, de Cabrociis de Castello, de’ Gabriozzi da Castello), Antonio
Mario Speroni
Nacque a Bologna, nella seconda metà del sec. XIV, da Gabriozzo di Tisio, che era membro del Collegio [...] Saliceto e venne esaminato ed approvato da tutti i dottori presenti tranne due. Il 12 novembre si addottorò pubblicamente in S. Pietro in diritto civile. In seguito entrò nel Collegio dei giudici; i Rotuli per l’anno accademico 1388-89 lo danno alla ...
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INNOCENZO VI papa
Giovanni Battista Picotti
Stefano Aubert, nato a Monts presso Beyssac, giureconsulto di molto valore, professore di diritto civile a Tolosa, vescovo di Noyon (1338) e di Clermont (1340), [...] ; ma non accolse la richiesta del clero inglese che i frati mendicanti fossero esclusi dal ministero sacro. Difese contro Pietro il Crudele, re di Castiglia, l'indissolubilità del matrimonio e, rifiutando il re di riprendere Bianca di Borbone, colpì ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] del palazzo Loredan, "Nuovo Archivio Veneto", 5, 1893, pp. 225-285; S. Seidel Menchi, Le traduzioni italiane di Lutero.
6. Pietro Tacchi-Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, I, Roma 19302, pp. 431-484; Franco Gaeta, Un nunzio pontificio ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] , si dette allo studio della filosofia, che aveva già iniziato a Napoli sulle orme del Delfico. Sotto l'anagramma di Pietro Lallebasque pubblicò due opere a Lugano, nel 1824 e 1825: l'Introduzione alla filosofia naturale del pensiero e i Principî ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] nella costruzione dei pilastri per il tetto, il quale però è meno inclinato ed è coperto da assicelle di legno tenute ferme da pietre. A nord del Danubio questo tipo di casa fa parte d'una masseria di tipo francone. Nell'Oberland bavarese gl'influssi ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] del Comune di Spoleto dal secolo XII al XVII, II, Foligno 1884, pp. 63 s.; Marcellino da Civezza, Una lettera difrate Pietro da Modena ad Alessandro Sforza signore di Pesaro, in Miscell. franc., IV (1889), pp. 3-8; M. Ciardini, Un "consilium" per ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] , Biblioteca com., cod. 63 (B 7): Memorie di Girolamo Frollieri, cc. 53v-54r; cod. 1344, c. 80r; Ibid., Archivio di S. Pietro, pp. 203: E. Agostini, Famiglie perugine, cc. 130-236v; ms. 220: Id., Dizion. perugino storico, pp. 435-37, Donationum C (PD ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] vescovo di Rimini, testimonia la sua nascita da unione illegittima. Il 24 apr. 1540 diventò canonico della cattedrale di S. Pietro di Bologna, beneficio che manterrà fino al 28 marzo 1575. Frequentò lo Studio bolognese, dove il 17 maggio 1546 ottenne ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] a cui ha dato e dà luogo, assume un gruppo di rime dette petrose per la celebrazione che vi si fa di una donna dura come pietra: per il tempo, chi le attribuisce al 1296 circa, chi al 1306-07 e chi al 1310; e per l'argomento, chi vi vede una passione ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).