Umanista e giureconsulto, nato a Napoli alla fine del sec. XV, morto ivi l'8 dicembre 1551. Fu professore d'istituzioni di diritto civile nel 1518, indi di diritto civile nel 1534 e ultimo presidente dell'Accademia [...] vate maximo libri tres (Napoli 1533) e, particolarmente, De principiis rerum libri duo (Venezia 1546). In questo ultimo, lodato da Pietro Bembo e Paolo Manuzio come superiore al De rerum natura di Lucrezio, su cui è modellato, l'autore critica la ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] della committenza artistica di Pio II. Un secolo e mezzo più tardi, nel corso dell'ampliamento della nuova basilica di S. Pietro voluto da Paolo V, la cappella di S. Andrea andò distrutta. Nel 1623, il grandioso monumento funebre di P. fu trasferito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] frutti di pace e di salvezza, di giustizia e di carità, per rendere sempre più evidenti i segni del regno di Dio.
Pietro Abelardo (1079-1142), che ha legato il suo nome al problema degli universali, i quali non sono semplici flatus vocis, ma concetti ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] duraturo il sodalizio con le tre sorelle: nel 1680 la maggiore, Teresa, andava in sposa all'aristocratico Giovan Pietro Serra mentre le altre due, Paola e Giovanna, abbracciavano la vita claustrale. Lo sfaldarsi del nucleo familiare ebbe conseguenze ...
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ARQUER, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Giureconsulto e magistrato, padre del famoso Sigismondo, nacque a Cagliari alla fine del sec. XV o al principio del successivo. Nel 1534 il vicerè: Antonio de [...] II concesse all'A. un vitalizio di 100 ducati d'oro.
L'A., che oltre a Sigismondo aveva avuto altri tre figli, Pietro Giovanni, Antonio e Petronilla, sposata a Gerolamo Ram, morì tra il 1587 ed il 1590.
Bibl.: D. Scano, Sigismondo Arquer, in Archi ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] , e dotato di poteri precisi come un vero e proprio collegium, si riferisce Nicola da Rocca in una lettera al succitato maestro Pietro d'Isernia: ma non è detto che chi scriveva sapesse bene come stavano le cose (Nicola ha tutta l'aria di essere ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] In questi anni strinse importanti relazioni d'amicizia con alcuni tra i più noti esponenti della cultura del tempo, tra cui Pietro Bembo, Trifone Gabriele, Giovanni Brevio. Fin dal 10 giugno 1514 aveva intanto ricevuto gli ordini minori; nel 1518 era ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] il pontefice a togliere nel 1597 ai Crescenzi l'amministrazione dei fondi lasciati dal C. e ad affidarli alla Fabbrica di S. Pietro. Prima di quella data il fiammingo Jacob Cobaert aveva ricevuto l'ordine (1587) di eseguire un gruppo marmoreo, che fu ...
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LEONIO, Vincenzo
Debora Vagnoni
Nacque a Spoleto il 9 febbr. 1650 da Pacifico e Loreta Innocenzi. Rimasto orfano di padre a dieci anni, il L. proseguì la sua formazione presso i gesuiti, distinguendosi [...] assiduo dei palazzi della nobiltà romana più legata alla Curia, come quello del cardinale Benedetto Panfili o di Pietro Ottoboni, partecipò agli incontri delle principali Accademie romane (gli Infecondi, gli Intrecciati, l'Accademia del Disegno) e fu ...
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BARTOLOMEI (Giovanni di Bandino)
Giulio Prunai
Nacque in Siena nella seconda metà del sec. XIV e frequentò lo Studio patrio, dove si laureò in diritto civile e dove lesse tale materia succedendo, nel [...] , narrazione che fu continuata dal pronipote di lui, Francesco Tommasi, per i periodi 1423, 1428, 1440-1443, 1458-1472, da Pietro Rossi per gli anni 1429-1435 e dal cancelliere della repubblica, Agostino Dati, per il periodo 1446-1457. Tali cronache ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).