Pittore (n. Perugia 1626 - m. 1689). Attivo prevalentemente a Perugia, fu allievo di G. F. Bassotti e a Roma di Pietro da Cortona; subì l'influsso di S. Rosa, particolarmente evidente nei paesaggi cui [...] soprattutto fu legata la sua fama (Marine, 1660 circa, Roma, galleria Pallavicini). Tra le numerose opere a Perugia si ricordano S. Giovanni Battista, in S. Filippo Neri; Madonna col Bambino e santi, 1674, ...
Leggi Tutto
Pittore (Venezia 1702 - ivi 1785). Fu tra i maggiori rappresentanti del rococò veneziano; espresse al meglio le sue qualità in quadri di genere e di costume con scene di vita veneziana, che lo resero famoso. I suoi suoi dipinti, spesso ambientati in interni, restituiscono una Venezia settecentesca rappresentata con arguta intimità, un mondo popolare, tenue e minuto reso spesso con libertà di tocco ...
Leggi Tutto
Pittore e architetto (Lodi 1569 - Graz 1633). Formatosi a Venezia presso il Tintoretto, fu dal 1589 pittore di corte dell'arciduca Ferdinando del Tirolo. Dal 1597, a Graz, fu al servizio di Ferdinando d'Asburgo (poi imperatore Ferdinando II), anche come architetto. Eseguì numerose pale d'altare per le chiese di Graz, dove fondò (1620) una confraternita di pittori. Il suo capolavoro architettonico, ...
Leggi Tutto
Pittore (Siena 1458 - ivi 1496). Formatosi con Matteo di Giovanni, fu influenzato poi da D. Ghirlandaio (Madonna con Bambino e due angeli e i ss. Onofrio e Bartolomeo, 1480 circa, Siena, Pinacoteca Nazionale); si avvicinò poi a Francesco di Giorgio Martini, interessato all'architettura e alle prospettive: l'affresco Lavanda dei piedi (1489, Siena, Battistero), l'Incoronazione della Vergine (1490 circa, ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Lecce (di 7,9 km2 con 3672 ab. nel 2008). Frutticoltura e lavorazione del tabacco.
La parrocchiale dell’Assunta è una tipica costruzione del barocco pugliese (17°-18° sec.) con facciata a due ordini e fastigio, modulata da lesene, nicchie e stucchi ...
Leggi Tutto
Pittore bolognese (notizie dal 1428 al 1460). Seguace di Lippo di Dalmazio e di Iacopo di Paolo, è citato in alcuni documenti d'archivio. La critica è discorde nell'attribuzione delle opere. ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Pietro, detto Pietro dagli Ordini
Silla Zamboni
Ferrarese, figlio di maestro Benvenuto dagli Ordini, che nel 1434 era succeduto a Pietrobuono Brasavola nella direzione dei lavori delle mura [...] cattedrale di Ferrara, sembra essere smentita da alcuni documenti del 1407 e dei 1432, in cui risulta che un avo della famiglia, Pietro, morto prima del 1407, era già noto con il cognome "dagli Ordini". .
Il B. è ricordato per la prima volta nel 1458 ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Pietro, detto il Creatura
William Crelly
Figlio di Giovanni, bottaio, originario di Sarzana, e di Antonia Bana, fu battezzato a Roma nella chiesa di S. Salvatore alle Coppelle nel 1694. Il [...] per aiutare gli amici; gli si attribuiscono disegni e modelli per gli scultori Filippo della Valle, Giovan Battista Marini e Pietro Bracci. Gran parte delle sue opere è perduta o non ancora identificata.
Dalla biografia del Ratti si può ricavare che ...
Leggi Tutto
ABBATI, Pietro Paolo, il Vecchio
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nato a Modena, fratello del più celebre Niccolò, fu anch'egli pittore. Come tale è noto specialmente per una frase della cronaca di G. [...] ,IV, Pisa 1816, p. 40; A. Venturi, La R. Galleria Estense,Modena 1882, p. 327, 338, 396, 399; Id., Raccomandazione a pro di Pietro Paolo, fratello di Niccolò dell'Abbate,in Arch. stor. dell'arte,II (1889), p. 160; W. Bombe, Ein vergessener Maler der ...
Leggi Tutto
Alberico e Pietro d'Alberico
P. F. Pistilli
Padre e figlio, scultori, attivi a Bologna subito dopo la metà del 12° secolo. La data del 1159 appare insieme alla firma "Petrus Alberici me fecit cum patre" [...] a scegliere motivi iconografici d'origine bizantina tradotti dai lapicidi non senza tracce della maniera di Niccolò.
Al solo Pietro è da riferire inoltre l'incisione dell'epigrafe tombale di Nonacrina, firmata e datata 1164 (Roversi, 1982), murata ...
Leggi Tutto
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).