LADERCHI, Francesco
Giuseppina Lupi
Nacque a Faenza il 20 ag. 1808 dal conte Pietro e dalla contessa Pazienza dei principi Porcia. Ricevuta la prima istruzione nel seminario di Faenza e nel collegio [...] di Modena, si laureò in legge a Bologna. Animato da sentimenti liberali, partecipò alla rivoluzione del 1831 e seguì il generale G. Sercognani nella spedizione verso Roma; quando la marcia dei ribelli ...
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BIANCHINI, Giovanni Battista
Armando Petrucci
Nato a Pallanza nel 1613, dal milanese Giovanni Pietro, si dedicò agli studi giuridici ed esercitò a Milano la professione notarile. Nella stessa città [...] occupò ripetutamente le cariche di abate del Collegio dei causidici e di cancelliere del Luogo Pio delle Quattro Marie.
Ma la fama del B. è legata soprattutto alle sue abili e audaci falsificazioni di ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] calabrese. Mortogli il padre quando era ancora in tenera età, si trasferì a Napoli, dove venne educato dallo zio paterno Domenico, allora consigliere della Corte di cassazione. Alla morte dello zio, il ...
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CRISPO MONCADA, Francesco
Stefano Sepe
Nato a Palermo il 9 maggio 1867 da Pietro Crispo e da Elena Moncada, compì gli studi nella città natale laureandosi in giurisprudenza. Ammesso per concorso nel [...] gennaio 1891 alla carriera amministrativa provinciale del ministero dell'Interno, fu nominato il 16 aprile alunno di prima categoria e destinato alla prefettura di Palermo. Nel 1899 fu trasferito al ministero ...
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BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] Francia ed era dedita al commercio dei tessuti.
Compiuti i primi studi nella città natìa, il B. frequentò l'università di Torino, ove il 5 maggio 1790 si laureò in utroque iure. Dopo la laurea egli rimase ...
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FORNI, Cesare
Mauro Canali
Nacque a Vespolate (Novara) il 17 nov. 1890 da Pietro e Rosa Pozzi. Figlio di ricchi agricoltori della Lomellina, partecipò alla prima guerra mondiale col grado di tenente [...] di artiglieria, promosso in seguito capitano per meriti di guerra. Ottenne una medaglia d'argento, due di bronzo e una medaglia d'oro conferitagli dalla Serbia.
Aderì ai fasci di combattimento nel 1919, ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] ricca estrazione e risiedevano in palazzi vicini, posti sul Canal Grande, nella parrocchia di S. Barnaba; la famiglia paterna, inoltre, possedeva due splendide ville a Fiesso, sul Brenta, e a Roncade, ...
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MARAVIGLIA, Maurizio
Daniele D'Alterio
Nacque a Paola il 15 genn. 1878 da Pietro e da Emilia Miceli, in una delle famiglie più ricche e influenti del Cosentino.
Giovanissimo, cominciò a militare nel [...] locale movimento socialista; dopo aver compiuto gli studi liceali a Napoli, all'inizio del Novecento si trasferì a Roma, dove si laureò in giurisprudenza e cominciò a lavorare, dapprima come funzionario ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] di Padova, dove si laureò nel 1903 con una importante tesi, poi pubblicata (Verona 1903), sulla Teoria del commercio internazionale. Malgrado pressanti inviti a restare nell'ambito universitario, preferì ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] proclamato da Filippo III re d'Aragona e di Valencia ed il 5 maggio anche Martino IV lo investì di questi regni. Pietro d'Aragona a causa del minacciato attacco, che tuttavia ebbe inizio un anno dopo, non poteva arrischiarsi a tornare in Sicilia dove ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).