LANFRANCHI ROSSI, Carlo Giuseppe
Paola Lunetta Franco
Figlio di Federigo, nacque intorno al 1730 quasi certamente a Pisa, poiché in diversi suoi libretti è indicato come patrizio pisano.
Apparteneva [...] , ebbe numerose rappresentazioni in Italia e all'estero.
Nel 1766 pubblicò a Firenze le Opere drammatiche con dedica a Pietro Leopoldo, granduca di Toscana. Il volume contiene il testo della cantata Flora consolata (che fu composta in occasione dell ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] l'altro due arie per Il tamburo notturno di Paisiello ("Moro, manco" e "Fuggite o donne amore"), un quartetto per Il convitato di pietra di Gazzaniga,("Non ti fidar o misera"), un'aria per Una cosa rara di Martìn y Soler ("Di qual rigido marmo") e ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] il solito Lonati e Francesco Ballarotti, condivise gli oneri della seconda opera di stagione, l'Aiace, nuovo lavoro di Pietro Averara per le corde del primo uomo Domenico Cecchi detto il Cortona, castrato ammiratissimo e assiduo della scena milanese ...
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GIRARD, Bernardo
Maria Carmela Di Cesare
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo editore di musica attiv0 a Napoli nei primi decenni del sec. XIX.
Il padre, Giuseppe, nato a Ginevra, [...] sito prima in largo S. Ferdinando 49 e poi in strada S. Pietro a Majella, e una tipografia formata da ben 7 magazzini. Nel 1870 Stabilimento partenopeo Stanislao Sarao, situato nella strada S. Pietro a Majella 31. È probabile, tuttavia, che Federico ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] il G. l'esordio quale interprete rossiniano: sulle scene del teatro S. Benedetto di Venezia fu il Cavalier Giocondo ne La pietra di paragone, quindi sostenne il ruolo di Lindoro, che G. Rossini aveva scritto per lui, in occasione della prima assoluta ...
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CARUSO, Luigi
Maria Caraci
Nato a Napoli il 25 sett. 1754, figlio di un maestro di cappella e fratello del tenore Emanuele, studiò dapprima col padre, poi con Nicola Sala al conservatorio della Pietà [...] , teatro di corte; Novara, teatro Nuovo, 1777); Il padre della virtuosa (libretto di G. Bertati, Trieste, teatro di S. Pietro, carnevale 1776; col titolo La virtuosa alla moda, Bologna, teatro Marsigli-Rossi, 19 ott. 1776; Firenze, teatro di via del ...
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CORNAZZANI (Carnazano, Carnazzano, Carnazanj, Comazzano, Cornacani, Cornazano, Cornazzano, Cormetzano, Cornezano, Coronatzano)
Piero Caraba
Famiglia di musicisti. Di Baldassarre ignoriamo il luogo della [...] -Kapelle in München, in Kirchenmusikalisches Jahrbuch, X (1896), pp. 17, 22; H. Federhofer, Pietro Antonio Bianco und seine Vorgänger Andreas Zweiller und Pietro Ragno an der Grazer Hofkapelle, ibid., XXXVIII(1954), p. 80.; W. Boetticher, Orlando di ...
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FONTANA, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista del Violino
Rodolfo Baroncini
Nacque a Brescia nel 1589 da "ms. Stefano" e da "mad.a Margaritta", come risulta da una polizza d'estimo da lui inviata [...] 1627, la quale, peraltro, dà precisa notizia che egli era attivo "in corte del mons.r ill.mo et r.mo cardinale [Pietro] Valier vescovo di detta città". A Padova, tranne qualche breve soggiorno a Roma al seguito dei Valier, il F. mantenne fissa dimora ...
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BELLASPICA (Bellaspina), Francesco
Paolo Veronese
Della vita avventurosa del B. è difficile stabilire elementi precisi, se si eccettua la tuttora parziale documentazione della sua presenza come contralto [...] che si estende dal maggio al luglio 1792 - apprendiamo che il B., approfittando dell'appoggio del patrizio veneziano Pietro Zaguri, le cui lettere al Casanova riguardanti il B. vanno dall'ottobre 1791 al gennaio 1797, ottenne la riassunzione ...
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BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] Ferrari-Trecate, A. Bossi, C. Picchi e P. Mauri e inaugurati il 4 settembre da P. A. Yon; 1933, chiesa di S. Pietro a Majella di Napoli, collaudato e inaugurato da D. D'Ascoli; organi corali nei seminari di Benevento e di Salerno; ricostruzione di un ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).