PASQUALINI, Marcantonio
Margaret Murata
(Marc’Antonio). – Cantante (castrato) e compositore. Nacque a Roma dal barbiere imolese Vincenzo (morto nel 1622) e da Fulvia Tolomei, romana; fu battezzato il [...] 7).
Nel 1623 la madre e il fratello Antonio firmarono un contratto con Vincenzo Ugolini, maestro della Cappella Giulia in S. Pietro, per l’istruzione del ragazzo «durante la voce puerile di soprano» (Archivio di Stato di Roma, Ufficio 9, vol. 154, c ...
Leggi Tutto
ESPOSITO, Michele
Carla Di Lena
Nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 29 sett. 1855 da Domenico e da Rosa D'Angelo, rivelò presto spiccate doti musicali e iniziò gli studi pianistici regolari sotto [...] di B. Cesi per il pianoforte e di P. Serrao per la composizione, si diplomò nel 1883 presso il conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli. Dopo un soggiorno a Parigi, dove fu assunto come pianista al servizio dei Rothschild, si trasferì in Russia ...
Leggi Tutto
LANCIANI, Flavio Carlo
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1661 da una famiglia di copisti di musica professionisti.
Il padre del L., Tarquinio (nato intorno al 1632, e morto a Roma il 12 genn. 1716), [...] Lincei e Corsiniana, Mss., 208.A.4); Lascia di tormentarmi (aria per soprano e basso continuo; Napoli, Biblioteca del conservatorio S. Pietro a Majella, Mss., 60.1.55); Per le nozze dell'ill. et ecc. sig. don Carlo Borromeo e donna Camilla Barberini ...
Leggi Tutto
DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] Napoli, teatro S. Carlo, 29 giugno 1760, con A. Raaf nel ruolo di Giove; part. ms., Napoli, Biblioteca del conservatorio di S. Pietro a Majella, ms. 28.3.4.5.); Prologo (Napoli, teatro S. Carlo, 10 luglio 1760); Cantata per il giorno natalizio di re ...
Leggi Tutto
BLASI, Luca, detto il Perugino o il Perusino
Silvana Simonetti
Nacque a Perugia presumibilmente nella seconda metà del sec. XVI. Organaro di notevole valore, dopo aver costruito nel 1585 per la chiesa [...] 1940-42), dotato di stile personale e di suono assai dolce, dal 1595 fu a Roma. Qui G. B. Zucchelli, organista di S. Pietro in Vaticano e suo amico, gli procurò dapprima il restauro degli organi di S. Lorenzo in Damaso e della Cappella Gregoriana a S ...
Leggi Tutto
AGOLINI, Luca, detto Luchetto "lo zoppo"
Alberto Pironti
Compositore, vissuto a Roma agli inizi del sec. XIX. Da alcune memorie del librettista Jacopo Ferretti, pubblicate dal Cametti, l'A. ebbe l'incarico [...] di aiutare G. Rossini, quando questi, nel 1817, dovette comporre, in ventiquattro giorni, per l'impresario Pietro Cartoni del teatro Valle in Roma l'opera Cenerentola, il cui libretto fu scritto dal Ferretti in ventidue giorni.
I pezzi composti dall' ...
Leggi Tutto
PAOLUCCI, Giuseppe
Elisabetta Pasquini
(Giuseppe Maria Bernardino Baldassarre Andrea). – Nacque a Siena il 25 maggio 1726, unico figlio di Domenico di Giuseppe e di Anna Maria di Stefano Lucatelli.
Dal [...] mano ignota (1774).
Fonti e Bibl.: Siena, Archivio arcivescovile, Fondo storico, 1032, c. 120r; Fondo della parrocchia di S. Pietro a Ovile, 42-53, passim; Archivio di Stato di Firenze, Corporazioni religiose soppresse dal governo francese, 92/165, c ...
Leggi Tutto
DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] Giuseppe, poi di E. Daniele; entrato nel 1834 al conservatorio S. Pietro a Maiella di Napoli, vi continuò lo studio del flauto con P. Bongiorno, e iniziò poco dopo lo studio della composizione, dapprima con F. Ruggi e N. Zingarelli, e in seguito con ...
Leggi Tutto
CELLINI, Emidio
Enza Venturini
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 21 genn. 1857 da Eugenio e Albina Lunerti. Fino a 18 anni studiò nel seminario locale, mostrando vivo interesse per le materie [...] Amadei; dal 1876 al 1878 si perfezionò in armonia e studiò contrappunto con R. Amadei, figlio di Pietro, maestro di cappella nella basilica di Loreto. Nell'autunno del 1878 si recò a Napoli per seguire il corso di perfezionamento diretto da L. Rossi ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Filippo (Giovanni Filippo Tomaso)
Gabriella Biagi Ravenni
Figlio di Giovanni Carlo, nacque a Lucca, l'8 marzo 1731.
Suo padre era un "trombetta" (suonatore di corno e di tromba) della Cappella [...] della Repubblica di Lucca; un fratello del M., Vincenzo Ferrerio fu oboista e flautista nella stessa cappella, un altro, Pietro Luigi, cornista.
Il M. iniziò presto gli studi musicali nella città natale: lo testimonia la sua presenza, come "alto ...
Leggi Tutto
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).