BAJ (Baij), Tommaso
Liliana Pannella
Nacque a Crevalcuore (Bologna); nulla si sa della sua vita fino al 1670, quando comparve a Roma come cantore della Cappella Giulia, rimanendovi fino alla morte. [...] del 1686-1687, p. 65; n. 138 del 1688-1689, p. 63; n. 139 del 1690-1691-1692, pp. 61-62; Ibid., Arch. S. Pietro, Cappella Giulia, n. 187: Entrata e Uscita della Cappella Giulia dall'anno 1696 all'anno 1700, p. 156; Bibl. Apost. Vat., Capp. Sistina, p ...
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BARBIERI, Lucio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna il 24 luglio 1586 (battezzato il 27) da Giacomo de Barbieri e da Francesca. Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, che tuttavia si può supporre [...] avvenuta verso la metà di novembre del 1659.
Accanto all'attività di organista il B. svolse anche attività didattica: Pietro Paolo Banchieri, nipote del grande Adriano, rivolse a lui come "virtuosissimo mio maestro in Canto Figurato & dell'organo ...
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BOTTESINI, Giovanni
Alberto Pironti
Nato a Crema il 22 dicembre (non il 24, come è erroneamente riportato in vari dizionari in base a una notizia del Lisei) 1821, fu celebre contrabbassista, nonché [...] compositore e direttore d'orchestra. Suo padre Pietro, clarinettista e compositore, lo avviò prestissimo allo studio della musica. Lezioni gli furono impartite sin dall'età di cinque anni da C. Cogliati, primo violino nell'orchestra della cattedrale ...
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LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] della famosa scuola polifonica siciliana fondata da Pietro Vinci.
Primo della famiglia a occuparsi della costruzione di organi fu Antonio, citato in un documento del 1555 in cui si impegna a prestare servizio per tre mesi presso l'importante organaro ...
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CURCI, Alberto
Alessandra Cruciani
Nato a Napoli il 5 dic. 1886 da Pasquale e da Clotilde Milo, in un ambiente culturale che ne favorì il naturale talento artistico, fu avviato prestissimo allo studio [...] della musica entrando come internoalconservatorio di S. Pietro a Maiella, ove fu allievo per il violino di Angelo Fermi a sua volta allievo di H. Vieuxtemps e Ch.-A. de Beriot. Diplomatosi a soli diciotto anni nel prestigioso conservatorio napoletano ...
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PARODI, Renato
Renato Di Benedetto
Daniela Tortora
– Nacque a Napoli il 12 dicembre 1899 da Ruggiero e Caterina De Fino.
Frequentò il liceo ginnasio Antonio Genovesi, dove, nel 1917, conseguì la licenza [...] ’Orchestra da camera napoletana, in Napoli nobilissima, s. 4, II (2001), pp. 200-202; D. Tortora, Il Regio Conservatorio di musica San Pietro a Majella sotto il fascismo, in Mario Pilati e la musica del Novecento a Napoli fra le due guerre, a cura di ...
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LORENZONI, Renzo
Simone Ciolfi
Nato a Padova il 10 dic. 1887 da Vitaliano e Adele Torre, studiò pianoforte nella sua città sotto la guida di Cesare Pollini e composizione con Oreste Ravanello.
Nel 1908 [...] conseguì il diploma di pianoforte nel conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, diretto da Giuseppe Martucci. L'anno seguente si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Padova. Nello stesso periodo debuttò come pianista, esibendosi come ...
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AGNELLI (Agnello), Salvatore
Renzo Bonvicini
Nato a Palermo nel 1817, da famiglia di commercianti, rivelò sin dall'infanzia grande sensibilità per la musica. Educato nel Collegio musicale di Palermo [...] dall'età di otto anni, nel 1830 passò al Real Collegio (conservatorio S. Pietro a Maiella) di Napoli, dove studiò contrappunto con G. Fumo e N. Zingarelli, e composizione con G. Donizetti che lo ebbe tra gli allievi prediletti. Nel 1837 poté ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] Rohan" (A.-G.-M. de Rohan-Soubise, vescovo di Strasburgo dal 1704, cardinale dal 1712). In effetti gran parte dell'attività di Pietro Paolo fra il 1701 e il 1711 si svolse sotto il patrocinio, attestato da libretti e da notizie di cronaca, del conte ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] da Giulio III e poi militante nelle schiere contrarie a Paolo IV.
Il 23 maggio 1555 venne eletto papa il cardinal Gian Pietro Carafa, Paolo IV. Uomo duro e intransigente, mise subito mano a quel piano di rigorosa riforma che era negli intendimenti di ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).