BONIFAZI, Ennio, detto il Cerricola
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Nacque a Cerreto di Spoleto, probabilmente negli ultimi anni del sec. XVI. Nipote del noto costruttore d'organi Armodio Maccioni, iniziò la sua attività a Roma [...] tempo successe anche qui al Maccioni. Il 10 marzo 1636, su istanza del card. Antonio Barberini, la Fabbriceria di S. Pietro fece costruire al B. un organo che potesse essere trasportato attraverso la basilica e collocato nel punto più indicato per l ...
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BONAMICI, Ferdinando
Liliana Pannella
Nacque nel 1827 a Napoli, dove svolse la sua attività di didatta, di pianista e di compositore. Fu dapprima segretario del conservatorio di musica S. Pietro a Maiella, [...] , XLIV-L, Firenze 1913, p. 18; M. Ruta, Storia critica delle condizioni della musica in Italia e del R. Conservatorio di S. Pietro a Maiella di Napoli, Napoli 1877, p. 53; F. Florimo, La scuola music. di Napoli e i suoi conservatorii, IV, Napoli 1881 ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] del suo monumento funebre nella basilica (12 ag. 1702, committente il principe Livio Odescalchi). Ma anche al di fuori di S. Pietro l'attività del L. fu notevole: per tre volte fu eletto "primo guardiano" della Congregazione dei musici di S. Cecilia ...
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FORINO
Franco Bruni
Famiglia di musicisti attivi a Roma nel sec. XIX.
Ferdinando nacque a Napoli nel 1837. Iniziati gli studi di violoncello al conservatorio di S. Pietro a Maiella con G. Ciandelli, [...] fu chiamato a Roma nel 1864, dove entrò a far parte del quartetto fondato dal violinista T. Ramaciotti, deciso promotore della rinascita della musica strumentale a Roma. Gli altri componenti del quartetto ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] , Milano 1964, I, pp. 191, 203, 229, 474; II, ad Indicem;E. Arnosi, Ricordo di F. D., in La Scala, nn. 141 s., Milano 1964; Pietro Mascagni, a cura di M. Morini, Milano 1964, I, pp. 214 s., 217 s., 223 s., 226 s., 241; II, pp. 104 s., 183 ss., 187 ...
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BALATRI, Filippo
Ada Zapperi
Nacque ad Alfea, vicino Pisa, da nobile famiglia nel 1676. All'età di quindici anni fu inviato dal suo sovrano, Cosimo III de' Medici, allo zar Pietro il Grande, il quale, [...] attraverso il suo ambasciatore Pietro Golicyn, chiedeva musici per la sua corte. Ebbe inizio in tal modo la carriera cortigiana del B., soprano evirato, il quale seppe distinguersi non solo per la sua valentia come cantante, ma anche per le sue ...
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BERTINI, Salvatore
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Nacque a Palermo nel 1721 e fu capostipite di una famiglia di musicisti. Dopo aver appreso i primi fondamenti musicali da un amico di suo padre, Pietro Pozzuolo, si recò a Napoli, [...] dove trascorse otto anni al conservatorio della Pietà dei Turchini, allievo di F. Fago e di L. Leo. Diplomatosi in composizione, nel 1746, alla morte del Leo, fu invitato - per suggerimento dell'ambasciatore ...
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PEDERZUOLI, Giovanni Battista
Marko Deisinger
PEDERZUOLI (Pederzolo, Petrazoli, Petricciolius), Giovanni Battista. – Organista e compositore, nacque a Chiari da Girolamo e Maddalena Martinelli e fu [...] manoscritte, rimangono 19 opere nella Biblioteca nazionale austriaca di Vienna (gliene viene talvolta attribuita una ventesima, l’oratorio San Pietro piangente del 1665, ripreso nel 1682, che però è di Ziani), i Salmi a 8 brevi a Brescia (Archivio ...
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FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] con F. Rossomandi e composizione con A. Savasta. Tra il 1930 e il 1942 si dedicò soprattutto alla musica da camera, scrivendo vari pezzi per archi e pianoforte; tuttavia l'interesse per l'attività creativa ...
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LA ROTELLA, Pasquale
Alberto Fassone
Nato il 26 febbr. 1880 a Bitonto da Vito e da Bibiana Ambrosi, fu ammesso all'età di otto anni al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, dove studiò flauto [...] con I. Piazza, diplomandosi nel 1893. Si iscrisse poi alla classe di organo di E.M. Bossi, a quella di pianoforte di V. Romaniello e a quella di composizione di N. D'Arienzo. Quest'ultimo avviò il giovane ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).