BIADENE, Leandro
Aldo Menichetti
Nato a Treviso il 23 apr. 1859 da Alberico ed Amalia Mercato, compì gli studi superiori a Bologna, dove ebbe a maestro G. Carducci; conseguì nel 1883 la libera docenza [...] se eo falisse rasonando"), per nozze Medin-Brunelli Bonetti, Asolo 1887, e le osservazioni, del 1896, su La lingua di Pietro da Barsegapè,poi nelle Varietà citate, pp. 77-86; nonché, per ragioni attributive, in quanto assegnato a Bonvesin dal Quadri ...
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In linguistica, la categoria di nome astratto non è universalmente accettata. I nomi astratti non sarebbero infatti di facile definizione dal punto di vista semantico: non a caso l’‘astrattezza’ non rientra [...] chief K. Brown, Boston - Oxford, Elsevier, 14 voll., vol. 1°, pp. 463-471.
Dardano, Maurizio & Trifone, Pietro (1997), La nuova grammatica della lingua italiana, Bologna, Zanichelli.
Goidanich, Pier Gabriele (19674), Grammatica italiana, con note ...
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Il termine allografo (dal gr. allós «altro» e grápho «scrivo») indica le diverse modalità di trascrizione di un suono: il termine designa sia le infinite configurazioni che uno stesso simbolo (per es. [...] e grafia dell’italiano, a cura di P. Fiorelli, Firenze, Sansoni (1a ed. 1941).
Dardano, Maurizio & Trifone, Pietro (19953), Grammatica italiana, Bologna, Zanichelli (1a ed. 1983).
Lorenzetti, Luca (2003), L’italiano contemporaneo, Roma, Carocci ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] storie dell’orrore pubblicate sul web da anonimi. Nate sul sito 4chan, si sono diffuse su forum, portali dedicati e Reddit (Pietro Minto, Corriere della sera, 15 giugno 2014, ‘La Lettura’, p. 6).
Dall’ingl. creepypasta, a sua volta composto dall’agg ...
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Il concetto di standard in linguistica identifica una ➔ varietà di lingua soggetta a codificazione normativa (➔ norma linguistica), e che vale come modello di riferimento per l’uso corretto della lingua [...] segnandone la codificazione come lingua standard. Particolarmente influente nella standardizzazione dell’italiano è l’opera di ➔ Pietro Bembo, Prose della volgar lingua, pubblicata a Venezia nel 1525. Un’altra tappa importante nella codificazione ...
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Il termine anafora ha più significati, di cui i più rilevanti sono quello testuale e quello retorico. In campo testuale, l’anafora è il fenomeno per cui per interpretare alcuni sintagmi del testo occorre [...] con spirito quasi dilettantesco, e tuttavia rivelatrice di una mano sicura e brillante [...]. Allievo a Roma del padre Pietro, Gian Lorenzo è uno dei più precoci enfants prodiges della storia dell’arte: subito conteso fra i grandi collezionisti ...
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CRASTONE (Crastoni, Craston, Crestone, Crestoni), Giovanni
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Castel San Giovanni presso Piacenza nel secondo decennio del secolo XV.
La data di nascita, approssimativa, si ricava [...] conserva alla British Library (Catal. of books..., British Museum, VI, p. 754) al f 368v, si legge una dedica manoscritta di Pietro da Montagnana, che è del 1478 e ci fornisce un prezioso terminus ante quem per datare questa edizione. La cosa non era ...
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L’➔accordo morfologico (di ➔ genere e di ➔ numero) tra i diversi elementi presenta varie forme.
Una sequenza di soggetti può presentare profili diversi e, quanto all’accordo, esiti diversi:
(a) se uno [...] delle uova si è rotta / uno delle uova si è rotto.
Il tipo uno delle braccia, prescritto anticamente da ➔ Pietro Bembo (Prose della volgar lingua III, 6) e da altri (Poggiogalli 1999: 277), suscita resistenze presso alcuni grammatici dell’Ottocento ...
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Le iscrizioni e le lapidi rientrano nelle «scritture d’apparato» (Petrucci 1986) e si distinguono, tanto per il diverso supporto materiale (la pietra o il bronzo), quanto sul piano linguistico e testuale, [...] del 1943, scritta da Benedetto Croce a ricordo della strage nazista (Petrucci 1986: 143) o l’“Ode a Kesselring” di Pietro Calamandrei, collocata nel 1952 nell’atrio del Palazzo comunale di Cuneo, il cui famoso incipit
Lo avrai
camerata Kesselring
il ...
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Angelo Ambrogini, detto il Poliziano (Montepulciano 1454 - Firenze 1494), fu uno dei maggiori umanisti e poeti del Quattrocento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’). Accolto giovanissimo in casa [...] di letterati come ➔ Baldassarre Castiglione, Annibale Caro, ➔ Benedetto Varchi, ➔ Lionardo Salviati (nonché, in parte, dello stesso ➔ Pietro Bembo), e la conseguente inclusione nella lista degli «autori moderni citati in difetto degli antichi» nella ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).